di Pasquale Hamel (foto accanto) - La responsabilità della decisione del dicembre 1816 di unificare i dure regni, quello di Sicilia e quello di Napoli, per dar vita ad una nuova entità, cioè al Regno Delle Due Sicilie, si fa tradizionalmente risalire a re Ferdinando ed ai suoi più stretti collaboratori.
In passato il matrimonio era combinato e le famiglie si accordavano sulle nuove relazioni in base a ragioni che non c’entravano nulla con quelle sentimentali. Contava infatti solo la convenienza sociale ed un vantaggio economico,
di Pasquale Hamel (foto accanto) - Di Tricsino, nome partorito dalla fervida mente del cavaliere Aldo, c’era molto da dire a cominciare proprio da quel soprannome – ‘ngiuria, come si usa dire – che scolpiva la sua particolare fisicità. Era alto quanto bastava da superare la gran parte della gente del Paese ma, quel suo gigantismo,
LA POLEMICA TRA GUTTUSO E SCIASCIA: DUE LETTERE INEDITE.
DI AGOSTINO SPATARO … Confesso che ho esitato prima di scrivere qualcosa a commento di queste due lettere, inedite, di Renato Guttuso e di Leonardo Sciascia.
BRUXELLES – Il 4 luglio a Bruxelles l’Ambasciatrice d’Italia in Belgio Elena Basile consegnerà l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a Liliana (Tatiana) Bucci, sopravvissuta insieme alla sorella Alessandra (Andra), alla Shoah.
Il 27 maggio 1860, le truppe garibaldine, guidate dal loro condottiero, irrompono a Palermo attraverso Porta di Termini. La città era intanto insorta, dovunque si innalzano barricate, e il popolo in arme, perfino preti e monaci, affronta i soldati regolari.
Palermo, moti rivoluzionari del 1820 - Vivere da inquilino in quel palazzo splendido che era stato orgoglio del suo casato, questo è stato il, destino di Emmanuelle Requesens, principe di Pantelleria, uno dei nobili più importanti dell’aristocrazia siciliana, personaggio ch’ebbe una parte non secondaria nella storia del Risorgimento siciliano.