CRONACA DELLA VAL DI NOTO : UNO SGUARDO AD ORIENTE
A MARINA DI RAGUSA LA BANDIERA BLU 2016 A Marina di Ragusa torna a sventolare, per la stagione estiva 2016, la Bandiera Blu. Questa mattina il sindaco Federico Piccitto, accompagnato dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Tringali e dall’assessore comunale all’ambiente, Antonio Zanotto, si è recato a Roma, nella sala convegni del Consiglio Nazionale per le Ricerche, per presenziare alla cerimonia ufficiale di consegna a tutti i comuni italiani aventi diritto, dell’ambito riconoscimento conferito dalla Fee (Foundation for Enviromental Education). “Lo scorso anno – afferma il sindaco Federico Piccitto – avevo sottolineato che il mancato riconoscimento, oltre che fonte di stupore e delusione, era soprattutto incomprensibile, perché penalizzante nei confronti di una realtà virtuosa come Marina di Ragusa, che meritava, sicuramente, un riconoscimento prestigioso come la Bandiera Blu. La “riconquista” di oggi, dimostra come l’esclusione dello scorso anno fosse un fatto casuale ed episodico, e quanto prive di fondamento fossero le tante presunte motivazioni circolate lo scorso anno. Alla luce delle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, che paventavano una nuova perdita della Bandiera Blu per Marina di Ragusa, voglio solo precisare che l’invito per la cerimonia di consegna era arrivato da diversi giorni, ma, dopo un’interlocuzione con Fee Italia, e per motivi legati all’ufficialità dell’evento, ho evitato di rilasciare dichiarazioni ufficiali. Mi dispiace che questo possa aver creato qualche incomprensione o abbia alimentato indiscrezioni e dichiarazioni varie ed incontrollate, ma, per ovvie ragioni, non potevo fare altrimenti. Ovviamente, non ci fermiamo qui, anzi, ci siamo già mossi per ottenere nuovi ed importanti riconoscimenti che confermino ulteriormente le grandi potenzialità attrattive del nostro territorio. Un ringraziamento va agli uffici comunali ed in particolare all’assessore Antonio Zanotto, per aver seguito costantemente e da vicino tutto l’iter previsto”. Sulla stessa linea anche il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Tringali: “Un premio meritato– afferma – alle nostre spiagge ed al nostro mare, la cui tutela e piena fruibilità da parte dei turisti e dei visitatori che ogni anno scelgono il nostro territorio, è uno dei principi cardine che guida l’attività di tutto il Consiglio Comunale. L’amarezza, da parte di tutti, per il mancato riconoscimento dello scorso anno, lascia quindi spazio alla soddisfazione per l’assegnazione della Bandiera Blu nell’anno 2016, e rappresenta un ulteriore stimolo per proseguire lungo la strada già intrapresa”. Soddisfatto anche l’assessore comunale all’ambiente, Antonio Zanotto: “Si tratta – spiega – dell’ulteriore, ennesima dimostrazione dell’unicità del nostro territorio dal punto di vista della tutela ambientale e della salvaguardia del patrimonio naturale che abbiamo a disposizione. La strada verso la piena valorizzazione di questo vero ed essenziale “tesoro”, sotto tutti i punti di vista, non è di certo ancora completata, ma l’azione che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti su tutti i fronti, consente di guardare al futuro con ottimismo e con la certezza che, in prospettiva, il nostro territorio può rappresentare un modello da seguire non solo a livello siciliano”. (fonte: www.ragusaoggi.it - P.B.)
 
C’E’ ATTESA PER LA TRADIZIONALE PREGHIERA CANTATA DELLA “SITTINA” DA IERI I SOLENNI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI MARIA SANTISSIMA ADDOLORATA, A COMISO E’ FESTA GRANDE
 
Centosei anni di tradizione. Centosei anni di devozione. E’ ancora festa grande a Comiso. Come succede ogni terza domenica di maggio. E quest’anno ancora più festa dopo la riapertura al culto della Chiesa Madre dove si tengono le tradizionali celebrazioni. Hanno prendono il via ieri, venerdì 13 maggio, i solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata con l’atteso “Settenario” che quest’anno, sino al 20 maggio, sarà predicato da frate Domenico Diliberto dei frati minori francescani di Messina. In preparazione dei momenti clou, per sette giorni, al termine della messa, una fase vibrante e ricca di pathos, il canto della “Sittina”, con la preghiera che di volta in volta sarà animata da gruppi e associazioni differenti, farà rivivere ai fedeli i dolori di Maria. In particolare, viene declamato un testo dialettale composto nel 1846 dal maestro Filippo Messineo e formato da sette strofe che parlano dei sette dolori della Vergine: la profezia di Simeone, la fuga in Egitto, la sosta di Gesù nel tempio, l’incontro sulla via del Calvario, la crocifissione, la morte e la deposizione con la sepoltura. Al termine, i fedeli, con la recita di alcuni versi in dialetto, esprimono l’adesione al progetto di salvezza divino che passa necessariamente attraverso il dolore e la morte. La “Sittina” sarà eseguita dall’organista Claudio Palacino e dai cantori Nello Spadaro, Salvino Vicino e Domenico Giarraffa. Il parroco di Santa Maria delle Stelle, don Innocenzo Mascali, assieme ai componenti del comitato dei festeggiamenti, con in testa il vicepresidente Nunzio Taranto, il segretario Salvatore Battaglia e il cassiere Giovanni Gurrieri, hanno predisposto una serie di iniziative che, come sempre, sono destinate a richiamare un numero consistente di fedeli. “Questa edizione dei solenni festeggiamenti – afferma Taranto – assume un significato ancora più speciale dopo che la Chiesa Madre è stata riaperta al culto. Dunque, tutto è stato predisposto nei minimi particolari per animare una celebrazione religiosa molto sentita come quella dell’Addolorata. Inoltre, il comitato, come da tradizione, si sta premurando di destinare una quota parte dei fondi raccolti alle esigenze delle famiglie più bisognose”. Intanto, domani, a mezzogiorno in punto, lo sparo di salve a cannone e il festoso suono delle campane della Chiesa Madre annuncerà l’inizio dei festeggiamenti. Nel pomeriggio, dopo la recita, alle 18,30, del Rosario e della coroncina del mese di maggio, si terrà alle 19 la celebrazione eucaristica con la preghiera del Settenario che sarà animata dalla confraternita di Maria Santissima Addolorata e dall’arciconfraternita del Santissimo Sacramento. Sabato 14 maggio, alle 19, dopo la recita del Rosario, la santa messa con la preghiera del Settenario sarà animata dall’associazione Mater Ekklesia e dai rappresentanti dei club services presenti in città. Alle 20, poi, si terrà la veglia di Pentecoste secondo il programma del vicariato. Il culto alla Madonna, venerata presso la Chiesa madre Santa Maria delle Stelle, si è sviluppato in modo particolare dal 1774, anno in cui fu acquistato a Napoli l’attuale simulacro che fino al 1910 veniva portato in processione il Venerdì di Passione, ovvero il Venerdì che precede la Domenica delle Palme. Ma proprio centosei anni fa, su richiesta dei fedeli “matricrisiari”, i parrocchiani della Chiesa Madre, monsignor Luigi Bignami, arcivescovo della Diocesi di Siracusa, decise di posticipare l’evento proprio a maggio, mese tra l’altro dedicato alla Madonna. Per i devoti e per la comunità religiosa della città di Comiso si tratta di un appuntamento molto atteso e insostituibile. Per tutta la durata della festa, l’emozione è palpabile e rinnova il grande legame esistente tra i fedeli comisani e la Madonna Addolorata. (fonte: www.ragusaoggi.it - Giorgio Liuzzo)
 
SIRACUSA E IL SUO MARE: SPIAGGE INCONTAMINATE E AZZURRO CRISTALLINO
 
Si avvicina la bella stagione, tempo di mare, tempo di spiagge. Nonostante manchino le bandiere blu, il mare di Siracusa si presenta meraviglioso nelle immagini realizzate da Jonathan Burgaretta. Riprese che da una prospettiva particolare, dall’alto, permettono di “raggiungere” anche spiagge incontaminate e non accessibili da terra. Sabbia e scogliere si susseguono con la costante dell’azzurro del mare siracusano. (fonte: www.siracusaoggi.it - Gianni Catania)
 
NOTO. CORTEO BAROCCO, DOMANI L’USCITA DAI PALAZZI NOBILIARI
 
Torna, a distanza di qualche anno, l’uscita dai Palazzi Nobiliari da parte dei figuranti del Corteo Barocco di Noto. L’appuntamento è fissato per domani pomeriggio, a partire dalle 17, per una delle manifestazioni a corredo dell’Infiorata e che vedrà lo stesso Corteo Barocco sfilare poi per le vie di Noto domenica 15 maggio a partire dalle 15 con circa 250 figuranti coinvolti. I figuranti usciranno, domani, dai palazzi Nicolaci, Di Lorenzo, Impellizzeri, Trigona, Rau, Astuto, Landolina, Zappata. I figuranti, accompagnati dall’Araldo delle Grida e dal Gran Cerimoniere, ripercorreranno momenti di vita della Noto del ‘700, negli anni che seguirono la ricostruzione dopo il terribile terremoto del 1693. Si tratta di una bella e interessante iniziativa, che coinvolgerà questi palazzi che per anni sono stati interessati dalla ricostruzione e che oggi rappresentano un patrimonio di assoluto valore per la città barocca. Tutti i figuranti che usciranno dai palazzi nobiliari, confluiranno poi a Palazzo Nicolaci (dove ricade l’omonima via, la salita per eccellenza di Noto dove si svolge l’Infiorata) e successivamente si dirigeranno a Piazza Municipio.Il Corteo Barocco di Noto torna dunque di nuovo protagonista a distanza di tre settimane dopo la terza edizione del Gran Palio dei Tre Valli di Sicilia. E lo farà, come detto, in due giornate distinte e separate perché se è vero che ci sarà tanta attenzione e curiosità per una manifestazione che torna a distanza di anni, non da meno sarà la lunga sfilata che interesserà le vie del centro storico domenica pomeriggio, a partire dalla zona del Piano alto fino a confluire nel corso Vittorio Emanuele con esibizione finale di figuranti, danzatrici e sbandieratori in piazza Municipio. (fonte: www.siracusaoggi.it - Oriana Vella)
 
DELLA SERIE: FIDARSI È BENE NON FIDARSI È MEGLIO - MAXI SEQUESTRO DI GIOCATTOLI CINESI CONTRAFFATTI IN UN DEPOSITO DI MISTERBIANCO
 
Oltre 2,5 milioni di giocattoli cinesi, ovviamente fasulli, sono stati sequestrati dalla finanza etnea in un capannone di Misterbianco. L'operazione si chiama 'Minions' riprendendo il nome del celebre cartoon per bambini, in quanto sono stati trovati moltissimi gadgets raffiguranti gli omini gialli monoculi. Gli accertamenti svolti hanno consentito anche di appurare la scarsa qualità dei giocattoli, realizzati con tessuti e plastiche scadenti con seri rischi per la loro salute dei più piccoli. Tra la merce contraffatta, in particolare, sono stati sequestrati computer per bambini, modellini di moto, macchinine, maschere, pupazzi. La titolare cinese è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e ricettazione.(fonte: www.cataniatooday.it)
 
MEDICO ETNEO BREVETTA IL MATERD, UN TEST PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI
 
A soli quarantadue anni il medico catanese Goffredo Arena, trapiantato in Canada da 17 anni, ha brevettato la piattaforma MATERD, (Metastatic And Transforming Elements Released Discovery platform), uno screening che permette di diagnosticare precocemente la presenza di un tumore, attraverso un semplice prelievo di sangue. Lo scienziato catanese, a capo di un laboratorio di ricerca oncologia all'Università di McGill di Montreal, da anni conduce uno studio sulla teoria della genometastasi e sulla relazione tra tumori, cellule staminali e riprogrammazione genetica. Dopo aver perso la madre di soli cinquantaquattro anni per un tumore al colon metastatico al fegato, Arena capisce subito che il suo futuro è nella ricerca oncologica e grazie alla donazione di una paziente e di suo figlio, il medico riesce a portare avanti la sua sperimentazione, mettendo in discussione la teoria tradizionale secondo cui le metastasi si formino attraverso cellule tumorali migranti. Arena ha allora utilizzato i fibroblasti, le cellule più diffuse in tutto l'organismo, per dimostrare che la sua idea di genometastasi fosse corretta e applicabile. Con gli ottocento mila dollari donati da Maria e dal figlio Giuseppe Monticciolo lo scienziato etneo ha creato una squadra di ricerca che lo ha condotto oggi ad eleborare questa tecnica di diagnosi precoce, in grado di individuare la malattia anche quando i marker tumorali risultano ancora negativi. "Questo screening, già brevettato - dice Arena - dev'essere messo a disposizione di tutti, senza distinzioni". Il medico catanese a tal proposito vuole, infatti, che il test costi quanto un pacco di sigarette e ha inserito questa disposizione proprio all'interno delle clausole del brevetto, affinchè chiunque possa sottoporsi ai controlli. (fonte: www.cataniatooday.it)