CRONACA DALLA VAL DI NOTO: UNO SGUARDO AD ORIENTE
NELLE SALE DEL MUSEO DIFFUSO “MÙRIKA, RACCONTI DI PIETRA” “LE ARMONIE NATALIZIE DELLA MODICA ANTICA, FRA STORIA E TRADIZIONI” PRESEPI ,CANTI, MUSICHE, IMMAGINI SACRE, MANUFATTI, CARTE DELL’ANTICA CONTEA Nell’ambito del progetto “Tradizioni popolari e identità iblea” IngegniCultura e SI-Moutique con la collaborazione di privati collezionisti ,artigiani,abitanti dell’antico quartiere Consolo, sabato12 dicembre alle ore 18,00 presso le Case degli Avi, spazio culturale polifunzionale e sede del museo diffuso “Mùrika, racconti di pietra”, a Modica Alta, presenteranno il percorso espositivo “Le armonie natalizie della Modica antica, fra storia e tradizioni” II Edizione con presepi, canti, musiche, immagini sacre, manufatti, carte dell’antica Contea. E’ prevista la partecipazione di Don Gino Tirrito, parroco della Chiesa di Sant’Antonio, del Coro della parrocchia e di Peppe Casa. Il progetto di Si-Moutique prevede il recupero di alcuni aspetti della cultura del territorio, un patrimonio immateriale profondamente legato alla vita materiale delle popolazioni della antica Contea di Modica, dove sono ancora residualmente presenti memorie che affondano le loro origini nell’antica civiltà contadina Folte schiere di uomini e donne, anonimi protagonisti, spesso ignorati dalla storia ufficiale sono stati pazienti tessitori dell’identità collettiva e anche dell’immagine della città . Gli arnesi, i manufatti, gli aneddoti, i canti, la musica , frutto di un ingegno antico, cancellati dal progresso tecnologico, non debbono essere dimenticati ma rivitalizzati e fatti conoscere alle nuove generazioni. La mostra sarà fruibile durante tutto il periodo natalizio in giorni ed orari che saranno resi noti durante l’inaugurazione. Per l’occasione saranno presentate ed offerte ai partecipanti due cartine turistiche sulle tracce della Modica Antica. La cartina “Racconti di pietra” ripercorrerà la storia degli antichi quartieri di Modica con le architetture, pubbliche e private, più rappresentative e significative. Mentre la cartina “La pietra racconta” proporrà ai visitatori la storia identitaria della città attraverso quattro itinerari tematici : Modica antica archeologica , Modica medioevale tardo gotica, Modica barocca, Modica con la sua campagna ed il mare . A margine dell’evento sarà illustrato il piano delle attività formative per l’anno 2016, comprensivo dei corsi brevi , nonché dei laboratori didattici e delle botteghe-scuola. (fonte: ragusaoggi - M.I) CHOCOMODICA 2015: I NUMERI CI DANNO RAGIONE Se la prima giornata ha visto numeri oltre ogni possibile aspettativa, non sono stati da meno i giorni successivi dove la domenica si è registrato un incremento di presenze rispetto agli anni precedenti, almeno del 40%, con il clou della serata allietata dai DJ di RTL che hanno fatto divertire le migliaia di persone presenti. Anche la giornata di ieri, lunedì, tra l'altro lavorativa, ha visto soprattutto a partire dal pomeriggio una marea di gente che oltre ad avere visitato i vari padiglioni e le tantissime iniziative proposte nel contesto della manifestazione, si sono lasciati coinvolgere dal duo Soldi Spicci che ha conquistato una platea di almeno 4/5 mila persone provenienti da ogni dove per godersi tanto divertimento. Insomma - dice il Sindaco - una manifestazione che fino a questo momento ha data alla Città di Modica e al sottoscritto grandi soddisfazioni, sentire gente proveniente da fuori, che ha dichiarato di non aver mai visto tanta gente e soprattutto una manifestazione organizzata così bene non può che inorgoglirci. Penso, - continua il Sindaco - che al di là dei mugugni che magari qualcuno, storcendo il naso pensa di esternare, giusto per il gusto di criticare, che questo grande evento oramai entrato nei circuiti nazionali delle grandi manifestazioni, debba perseguire obiettivi ancora maggiori, perché chi ne usufruirà in positivo, sarà la Città, Se riusciamo, attraverso nuove proposte di un turismo che non deve essere solo mordi e fuggi ma un turismo che possa offrire di più rispetto ad altre realtà, grazie ai suoi monumenti , alle sue grandi opere, alla cultura di una Città che ha tanto da proporre, allora abbiamo vinto la nostra scommessa, quella di rendere la Città di Modica meta richiesta dai più importanti tour operator. Noi come Amministrazione - dichiara il Sindaco - ci stiamo impegnando al massimo, e questa manifestazione ne è un esempio, ma intendiamo fare ancora di più e meglio per conquistare, anche attraverso i nostri prodotti di eccellenza, come in questo caso il cioccolato, flussi turistici ancora maggiori, offrendo un percorso turistico ed enogastronomico, che dovrà necessariamente incantare i turisti. (fonte: ragusaoggi - Giovanni Cannizzaro) CORSI D'ORO I GIUDICI: FRANCANTONIO GENOVESE NON PUÒ TORNARE IN PARLAMENTO LA CORTE CONFERMA IN TOTO L'OBBLIGO DI DIMORA PER IL DEPUTATO NEOFORZISTA, RIFETTANTO L'ISTANZA DEL DIFENSORE DI PARTECIPARE AI LAVORI PARLAMENTARI. Nessuna concessione a Genovese parlamentare. I giudici della I sezione Penale (presidente Grasso) hanno rigettato l'ennesima istanza presentata dall'avvocato Nino Favazzo, legale di Francantonio Genovese. Stavolta il difensore ha chiesto alla Corte che conduce il processo Corsi d'Oro 2 di permettere a Genovese di recarsi a Roma e restarvi nei giorni in cui il deputato dovrebbe partecipare ai lavori della Camera. Ma l'istanza è stata rigettata dai giudici. La Corte fa leva sulle esigenze cautelari alla base del provvedimento che impone l'obbligo di dimora al parlamentare, e che sarebbero del tutto vanificate permettendogli di fermarsi a Roma partecipando ai lavori della Camera. Per di più, scrivono i giudici, l'autorizzazione a procedere all'arresto, votata a suo tempo dalla Camera, contiene già una sorta di ragionamento sull'esclusione del deputato dagli ordinari lavori parlamentari, già in quella sede l'organo dello Stato ha affrontato il problema e lo ha "risolto", dicendo sì alle esigenze cautelari, che restano confermate. I giudici della I sezione sono gli stessi che hanno detto no alla richiesta di sospendere i termini di scadenza della custodia cautelare ai domiciliari, avanzata dalla Procura. Richiesta che mirava a prolungare la permanenza del politico ai domiciliari. Sempre loro hanno poi disposto che restasse all'obbligo di soggiorno. Oggi confermano in pieno il provvedimento che impone a neo Forzitalioto di non lasciare Messina. Il suo processo va avanti: si torna in aula il 21 dicembre, poco prima della pausa natalizia. "NOI TI SGOZZEREMO", MINACCE AL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD RACITI "Noi ti sgozzeremo". Questa una delle frasi di minaccia contenute in una lettera recapitata al segretario regionale del Pd siciliano, Fausto Raciti. Nella missiva, battuta a macchina, si legge anche: "Sappiamo i tuoi movimenti. Dovrai guardarti attorno. Ti ammazzeremo" "Noi ti sgozzeremo". Questa una delle frasi di minaccia contenute in una lettera recapitata al segretario regionale del Pd siciliano, Fausto Raciti, nella sede dei democratici di via Bentivegna. Nella missiva, battuta a macchina, si legge anche: "Sappiamo i tuoi movimenti. Dovrai guardarti attorno. Ti ammazzeremo". Il segretario regionale del Pd, che ha denunciato il fatto alla polizia, è stato successivamente ascoltato dalla Digos. Nonostante l’accaduto, però, si è detto sereno e di non temere nulla. Solidarietà da tutta la segreteria regionale del Partito Democratico e dal presidente del gruppo Pd all’Ars Alice Anselmo che ha dichiarato di "sostenere l’impegno che Raciti sta portando avanti con convinzione e competenza". “Voglio esprimere la mia solidarietà all'amico e collega Fausto Raciti per le pesanti minacce che ha ricevuto. Sono sicuro che gli inquirenti faranno luce su questo inquietante episodio, come sono certo che le intimidazioni non avranno alcun effetto sull'impegno di Fausto, in Parlamento e in Sicilia”. Lo afferma il deputato nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta. "Minacce ed intimidazioni non fermeranno Fausto Raciti né il difficile lavoro che come segretario regionale del Pd lui sta portando avanti. Sono certa che gli inquirenti individueranno al più presto l'autore di un gesto tanto vile quanto preoccupante. A Fausto esprimo vicinanza e solidarietà". Lo dichiara Michela Giuffrida, eurodeputato del Pd. “Forza Italia esprime solidarietà al segretario del Partito democratico siciliano, Fausto Raciti, destinatario di una folle lettera anonima di minaccia, nell’auspicio che la magistratura faccia presto luce su questo deprecabile gesto. Il confronto politico ci sta tutto, anche quando è aspro, la violenza va invece sempre condannata con decisione”, lo dichiarano l’onorevole Gianfranco Miccichè, commissario di Forza Italia in Sicilia e l’onorevole Marco Falcone, capogruppo azzurro all’ARS (fonte: cataniatoday) UNIVERSITÀ, PIGNATARO: FONDI UE CONTRO LA FUGA DAGLI ATENEI DEL SUD "Da quando mi sono insediato, nel 2013, non perdo occasione per lanciare l'allarme sulle mancate iscrizioni di liceali nelle universita' siciliane, che scelgono di iscriversi negli atenei del Nord Italia o addirittura di non iscriversi proprio". Lo afferma il rettore di Catania, Giacomo Pignataro, sottolineando di "non essere affatto sorpreso" dal rapporto della Fondazione Res "Da quando mi sono insediato, nel 2013, non perdo occasione per lanciare l'allarme sulle mancate iscrizioni di liceali nelle universita' siciliane, che scelgono di iscriversi negli atenei del Nord Italia o addirittura di non iscriversi proprio". Lo afferma il rettore di Catania, Giacomo Pignataro, sottolineando di "non essere affatto sorpreso" dal rapporto della Fondazione Res. "L'ho detto due anni fa al presidente della Repubblica Napolitano, l'ho ripetuto in altrettante occasioni pubbliche al presidente Crocetta e al ministro Giannini - spiega il rettore etneo, attuale presidente del Coordinamento delle università siciliane -. Il dato che fa riflettere, aggiungo, riguarda tutto il Paese, visto che il calo di immatricolazioni quest'anno si estende anche a numerosi altri atenei non siciliani. E nei prossimi anni potrebbe andare ancora peggio, se si considera il calo demografico registrato in Sicilia, che vede l'Isola agli ultimi posti per tasso di natalità. Registriamo però, con soddisfazione, che l'Universita' di Catania ha visto quest'anno una significativa inversione di tendenza rispetto agli ultimi anni, dato che le immatricolazioni all'Universita' di Catania sono aumentate del 15% rispetto al 2014-15". "Da tempo sostengo quindi - prosegue il professor Pignataro - che le risorse del Fondo sociale europeo debbano essere impegnate a sostegno del diritto allo studio e auspico una politica di finanziamenti per migliorare la qualità della didattica e della ricerca governata da criteri che considerino le posizioni di partenza e i relativi progressi nel tempo, ateneo per ateneo, invece che basata sul paragone tra un'universita' e l'altra di zone geografiche diverse tra loro socialmente ed economicamente". (fonte: cataniatoday) SIRACUSA. POLITICA CON I NERVI A FIOR DI PELLE, DURA 9 MINUTI LA RIUNIONE DELLA II COMMISSIONE CONSILIARE Nervi sempre tesi nella politica siracusana. Sintomatica la riunione della Seconda Commissione Consiliare di questa mattina. Dopo la polemica a distanza sulla gestione degli asili nido comunali, si sono ritrovate di fronte la consigliera Simona Princiotta e l’assessore alle politiche scolastische Rosalba Scorpo. “In apertura ho chiesto al presidente Sonia D’Amico la parola per una pregiudiziale, così come previsto dal regolamento”. Ovvero discutere della questione de visu e non a colpi di comunicati stampa. I toni si sarebbero accesi dopo che la consigliera avrebbe polemicamente domandato se la nota diffusa alla stampa dall’assessore fosse, in realtà, stata scritta da altri. Per evitare che la situazione potesse diventare esplosiva e ripetere qualche scontro fisico avvenuto in passato in altra commissione, la presidente D’Amico ha preferito chiudere la seduta dopo nove minuti. Ha bollato come mancanza di rispetto l’intervento a muso duro della Princiotta. Onde evitare polemiche sui gettoni di presenza, 9 dei 12 presenti hanno preannunciato di avervi rinunciato. E dire, però, che una volta il confronto – anche acceso – era ritenuto il sale della politica. (fonte: siracusaoggi - Gianni Catania) AVOLA. IL PD DONA I GETTONI DI PRESENZA PER L’ACQUISTO DI UN DEFIBRILLATORE Il Consiglio comunale di Avola ha detto no alla mozione che intendeva ridurre alla cifra simbolica di tre euro il gettone di presenza. Per tutta risposta, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha deciso allora di destinare i gettoni per sostenere iniziative sociali e di solidarietà. Dopo l’acquisto del lettore di microchip donato nel mese di ottobre al comando dei vigili urbani, ora è la volta del contributo per l’acquisto di un defibrillatore del valore di 900 euro per l’associazione SuperAbili e il Baskin Sicilia. “Continuiamo a restituire i nostri gettoni di presenza alla collettività con dei gesti concreti e, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, abbiamo deciso di partecipare all’acquisto di un defibrillatore che verrà donato all’associazione Superabili e alla squadra di baskin di Avola. Ringraziamo Giuseppe Cataudella, Giuseppe Battaglia e tutti i volontari per lo straordinario lavoro che fanno per i diversamente abili della nostra città. Grazie al defibrillatore che verrà acquistato, da ora in poi questi ragazzi potranno svolgere le loro attività sportive e ricreative con maggiore sicurezza”, annunciano i consiglieri Pino Caldarella, Nuccio Inturri e il segretario cittadino Corrado Santuccio. “Con i gettoni di presenza dei prossimi mesi saremo ben felici di adottare e sostenere altri progetti utili alla collettività. Invitiamo pertanto le altre associazioni avolesi a farci conoscere le loro iniziative sociali”. (fonte: siracusaoggi - Gianni Catania)