
Roma - (askanews) - "Si è tenuto oggi l'incontro, più volte sollecitato, per fare il punto sulla situazione del processo di reindustrializzazione di Termini Imerese. Nell'incontro, Blutec, nonostante i ritardi sulla realizzazione dell'intesa del 22 dicembre scorso a partire dalla piena realizzazione della capitalizzazione, ha confermato di aver prodotto a Invitalia le evidenze a supporto della realizzazione del piano economico-finanziario e di quello industriale, tanto che il 15 ottobre prossimo Invitalia dovrebbe deliberare l'approvazione del piano". Lo rende noto, in un comunicato, la Fiom precisando che "nell'attesa che sia confermato lo sviluppo del piano, ad oggi per le lavoratrici e i lavoratori dell'indotto è ancora in sospeso l'erogazione dell'indennità di cassa integrazione in deroga, su cui abbiamo sollecitato governo e Regione - che hanno recepito l'invito - a giungere ad una rapida soluzione, mentre per i dipendenti della Blutec l'azienda ha garantito l'anticipazione della cassa integrazione a partire dal mese prossimo, nel caso l'azienda non abbia ottemperato a quanto richiesto dal ministero del Lavoro per l'ulteriore autorizzazione dell'ammortizzatore sociale in essere". Per Michele De Palma, responsabile del settore auto della Fiom-Cgil, e Roberto Mastrosimone, segretario generale della Fiom Sicilia, "è necessario dare concretezza all'operazione, seppur complicata, di reindustrializzazione dell'area di Termini Imerese, dando piena applicazione, senza ulteriori ritardi, agli impegni e agli accordi sottoscritti a tutti i livelli. Da questo punto di vista, la partenza del contratto di sviluppo potrebbe attrarre ulteriori investimenti nell'area e offrire ulteriori soluzioni occupazionali." "Il 22 dicembre scorso - concludono - con la sottoscrizione dell'accordo, le organizzazioni sindacali si sono assunte la responsabilità e sono impegnate a ricollocare sia i lavoratori degli stabilimenti ex-Fiat che quelli delle aziende dell'indotto.
" SICILIA, CROCETTA: A TERMINI IMERESE PARTONO PRIMI INVESTIMENTI INCONTRO AL MINISTERO DEL LAVORO COI RAPPRESENTANTI DI BLUTEC
Palermo - (askanews) - Incontro positivo al Ministero del Lavoro durante il quale il Ministro Guidi e i rappresentanti della Blutec hanno confermato il piano di investimenti per l'area di Termini Imerese ."Entro la fine di ottobre - ha comunicato il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta - partiranno gli acquisti di alcuni macchinari e, nei primi mesi del 2016, sono previste le prime assunzioni per circa 200-250 lavoratori. Sono circa un centinaio in più rispetto all'accordo del 22 dicembre 2014". Si è discusso anche di ammortizzatori sociali e formazione del personale alla presenza dell'assessore al Lavoro Bruno Caruso. La Regione si occuperà dei costi per la riqualificazione dei lavoratori, mentre per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali si apre un tavolo di confronto su una questione posta dal presidente Crocetta, dal sindaco di Termini e dai sindacati dei lavoratori, che punta alle garanzie oltre che per il diretto anche per l'indotto.Liberi Consorzi Comunali, Anci Sicilia chiede intervento governo nazionale
LIBERI CONSORZI COMUNALI, ANCI SICILIA CHIEDE INTERVENTO GOVERNO NAZIONALE
L’Anci Sicilia è tornata a chiedere l’intervento del governo nazionale sulla legge, approvata dall’Ars lo scorso 30 luglio, relativa ai Liberi Consorzi Comunali “dal momento che numerose norme della presentano forte criticità e seri dubbi di costituzionalità”. L’associazione dei Comuni siciliani ha in cantiere una serie di ricorsi e anticipa che adotterà “le opportune azioni contro il decreto del presidente della Regione relativo all’indizione delle elezioni dei presidenti dei Liberi Consorzi e dei sindaci metropolitani” previste per il prossimo 29 novembre. Tra le norme contestate dall’Anci c’è anche quella che non consente l’elezione al vertice dei Liberi Consorzi dei sindaci che hanno ancora almeno 18 mesi di mandato amministrativo. La nota dell’Anci Sicilia è chiara sul punto: “Precisiamo che tale ricorso sarà proposto anche da numerosi sindaci dell’Isola”. (fonte: trapanioggi)
ABUSIVISMO, IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE ORDINA DEMOLIZIONE IMMEDIATA "PRINCIPESSA ZAIRA"- LA "NUOVA" LISTA DEGLI IMMOBILI DA DEMOLIRE
Le due costruzioni erano inserite nella lista delle prime otto demolizioni disposte dal Comune di Agrigento dopo le sollecitazioni della Procura della Repubblica. I proprietari, però, avevano chiesto udienza al giudice per l'esecuzione Con un provvedimento del giudice dell’esecuzione del Tribunale di Agrigento, Francesco Gallegra, è stata ordinata l’immediata demolizione dei due fabbricati adibiti a cucina di ristorante e realizzati abusivamente all’interno del piccolo anfiteatro meglio conosciuto come “Principessa Zaira”, in via Afrodite, all’ingresso di San Leone. Le due costruzioni erano inserite nella lista delle prime otto demolizioni disposte dal Comune di Agrigento dopo le sollecitazioni della Procura della Repubblica. I proprietari, però, avevano chiesto udienza al giudice per l’esecuzione al fine di chiedere la sospensione del provvedimento di demolizione (motivo per il quale si erano temporaneamente fermate le ruspe). Pare tuttavia, come trapelato a fine della scorsa settimana, che alla demolizione provvederà lo stesso proprietario, Giovanni Scibetta, che attraverso il suo legale di fiducia, avvocato Riccardo Rosso, aveva presentato istanza di sospensione del provvedimento di demolizione, ma ha fatto sapere che - nonostante la decisione del giudice - provvederà in autonomia. Dunque ore contate per le due realizzazioni abusive e fine di una polemica insensata sollevata dall’ex ambientalista Giuseppe Arnone, da tempo all’attacco della Procura, e ripresa da pochi media. Arnone sostenuva che “comunicati della Procura” avevano dato per abbattuti i manufatti abusivi, circostanza non vera. (fonte: agrigentonotizie)
SERRADIFALCO. INCONTRO AL COMUNE PER DEFINIRE INTERVENTI DI RECUPERO ALLA CAPPELLA DEL CIMITERO DI SANTA LUCIA.
SERRADIFALCO. S’è svolto un incontro al comune con l’obiettivo di salvare la cappella del cimitero comunale di Santa Lucia. All’incontro hanno preso parte il sindaco Leonardo Burgio, il vice sindaco Lillo Speziale, l’assessore ai lavori pubblici Iano Amato, il responsabile dell’area tecnica del Comune , l’arch. Michele D’Amico, il soprintendente Lorenzo Guzzardi e la dirigente Daniela Vullo. Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di procedere alla messa a punto di interventi per recuperare la Cappella del cimitero comunale. La struttura, infatti, è oggetto di infiltrazioni di acqua e necessita di interventi di manutenzione interna ed esterna. Nel corso dell’incontro s’è convenuto sul fatto che occorre effettuare un sopralluogo per valutare la situazione in atto e vedere quali dovranno essere gli interventi immediati da mettere in atto per la messa in sicurezza. Dopo di che sarà elaborato un progetto per il recupero e la sistemazione della cappella cimiteriale. (fonte: il fatto nisseno)
SAN CATALDO. GRAN SUCCESSO PER IL PROGETTO “CIAULA SCOPRE LA LUNA”. SAN CATALDO.
Ha riscosso un successo superiore ad ogni aspettativa il primo viaggio di “Ciaula scopre la Luna”. Un itinerario suggestivo che ha preso il via dal museo mineralogico e paleontologico dell’Istituto “S. Mottura” di Caltanissetta , dove attraverso la storia del Mediterraneo è stata percorsa la via dei minatori, hanno raggiunto la miniera di Gessolungo e più avanti il cimitero dei carusi. Ma l’emozione si è fatta più forte nella zolfara Persico, sulle pendici del monte Gabara, territorio di San Cataldo. Una zolfara immersa magicamente tra eucalipti e conifere. Una carrellata di gigantografie storiche e indicatori QR code hanno contribuito ad arricchire le descrizioni dei luoghi e i racconti di vita vissuta in quella zolfara. Intorno alle 13:30 si è scesi nella vallata fino a raggiungere la zolfara Apaforte, quasi alle porte di Serradifalco, ma sempre in territorio di San Cataldo, consumando il pranzo presso un agriturismo. Intorno alle 16,00 la visita in discenderia e un percorso tra calcaroni e forni Gill. Il viaggio si è concluso sul monte Ottavio, alla periferia di Montedoro. Visita alla zolfara Nadurello, al museo della zolfara, civica, raccolta di testimonianze etno – storiche, e poi, sul finire della sera la comitiva di visitatori è andata in cima a scrutare il cielo all’interno del planetario, per poi scoprire la Luna con il telescopio. Tutto il percorso è stato intramezzato da momenti di teatro itinerante. (fonte: il fatto nisseno)