L’ITALIA ALLE NAZIONI UNITE VOTA A FAVORE DELLA RISOLUZIONE A SOSTEGNO DELLA SOLUZIONE DUE STATI
12 Settembre 2025 - L’Italia oggi ha votato a favore della Risoluzione dell’Assemblea Generale ONU che chiede la creazione di uno Stato di Palestina libero da Hamas. La Risoluzione, che ha adottato la “Dichiarazione di New York sulla risoluzione pacifica della questione palestinese e l’attuazione della soluzione dei due Stati”,
è stata presentata da Francia e Arabia Saudita. Nel testo si dispone che “Hamas deve liberare tutti gli ostaggi” e che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite condanna “gli attacchi commessi da Hamas contro i civili il 7 ottobre”. L’effettivo riconoscimento verrà poi effettuato in base alla libera sovranità degli Stati. Il testo chiede inoltre un’azione collettiva per porre fine alla guerra a Gaza, per raggiungere una soluzione giusta, pacifica e duratura del conflitto israelo-palestinese basata sull’effettiva attuazione della soluzione dei due Stati. Oltre ad aver votato a favore, l’Italia ha cosponsorizzato e contribuito ad elaborare il testo. FONTE: sito istituzionale)
IL PRESIDENTE MATTARELLA SUL CENTENARIO DELLA NASCITA DELLO SCRITTORE ANDREA CAMILLERI: “SI È DISTINTO PER LA SUA CREATIVITÀ, RAFFIGURANDO PERSONAGGI E SCENARI, TALORA IMMAGINARI, CHE NELLO STESSO TEMPO TRATTEGGIANO SPACCATI DI DIVERSE EPOCHE”
ROMA- “Il centenario della nascita di Andrea Camilleri consente di ricordare una figura di primo piano del panorama culturale italiano e internazionale”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel centenario della nascita del noto scrittore. “Numerose sue opere – prosegue il Capo dello Stato – continueranno a essere fonte di ispirazione per generazioni di lettori e di scrittori. Andrea Camilleri è stato un autore poliedrico che ha offerto un contributo significativo nei molteplici ambiti in cui ha operato, spaziando dal teatro alla televisione, alla narrativa. Ha saputo coniugare trame poliziesche e raffinata verve umoristica, in cui un linguaggio complesso – in cui gioca un ruolo il dialetto della sua Sicilia – ha permesso di rappresentare la ricchezza e la complessità del patrimonio etnografico della sua terra natia a un crescente gruppo di appassionati. Camilleri – conclude Mattarella – si è distinto per la sua creatività, raffigurando personaggi e scenari, talora immaginari, che nello stesso tempo tratteggiano spaccati di diverse epoche. Il lascito culturale di Camilleri è un bagaglio prezioso”. (Inform lunedì, 8 Settembre, 2025)
TERMOVALORIZZATORI, SCHIFANI: «IL 22 SETTEMBRE IL CONTRATTO D'APPALTO»
«Segniamo un altro passo decisivo per il futuro della Sicilia. Invitalia ha aggiudicato il progetto di fattibilità tecnico-economica per i due termovalorizzatori che sorgeranno a Palermo, nell’area di Bellolampo, e a Catania, nella zona industriale, e il 22 settembre firmeremo il contratto di appalto a Palazzo d’Orleans. Entro cinque mesi il progetto sarà pronto. Seguiranno le gare per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione degli impianti. Alla fine del 2026, potranno iniziare i lavori la cui conclusione è prevista per il 2028. Si tratta di opere strategiche, come ne esistono a centinaia in tutta Europa, che la Sicilia attende da decenni e che cambieranno radicalmente la gestione dei rifiuti nella nostra Isola». Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, detta il cronoprogramma dell'iter che consentirà alla Sicilia di risparmiare oltre 100 milioni di euro all’anno, perché non sarà più necessario spedire la spazzatura all'estero, e di avere una gestione dei rifiuti efficiente e rispettosa per l'ambiente. «Siamo davanti a una svolta storica, a un obiettivo che per anni è sembrato irraggiungibile. La Sicilia cambia davvero passo. Insieme andiamo avanti - sottolinea il presidente - E non ci fermeremo anche se ci sono forze e apparati ostili che dicono sempre no allo sviluppo della nostra terra. Andremo avanti». (FONTE: sito istituzionale 13 Set 2025) La videodichiarazione è disponibile su YouTube a questo link
ISTAT, GUERRA: DATI SULL’OCCUPAZIONE? MANEGGIARE CON CAUTELA
“La destra esulta ad ogni dato sull’occupazione. Eppure l’Istat ha corretto i dati con un bel segno meno di 157mila unità. Nonostante ne abbia scritto il *Foglio* (Capone) e la notizia sia poi stata ripresa da altri organi di stampa, non se ne sono accorti. Avevano esultato per i dati provvisori di giugno: occupazione record a 24.326 milioni di unità, esultano oggi per i dati assestati a 24.169. Anche la premier esulta: per l’ulteriore crescita dell’occupazione al sud (un dato positivo sia chiaro, anche se cresce soprattutto l’occupazione maschile) ma continua a cercare di prendersi meriti non suoi. L’aumento non dipende infatti dalle politiche di questo governo, ma, soprattutto, da superbonus prima e Pnrr poi. Inoltre, diminuisce l’occupazione al Nord. È colpa delle politiche di questo governo? Nessuno sembra invece accorgersi di un dato drammatico: fra gli inattivi, i maschi che lo sono per motivi familiari sono 147mila, le donne 3 milioni 54mila, in crescita rispetto al secondo trimestre dell’anno scorso del 14%. Ce ne ricorderemo quando parleremo di natalità?” Lo dichiara Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della segreteria del Partito Democratico. (FONTE: sito istituzionale 13 Set 2025)
RAI, RUOTOLO: L’USCITA DI RANUCCI SAREBBE UNA FERITA PROFONDA AL RUOLO DEL SERVIZIO PUBBLICO
“TeleMeloni sarà ricordata per tante cose: per la censura, per la propaganda sfacciata al governo di destra, per il declino editoriale e per gli abbandoni di professionisti con la pi maiuscola. Professionisti che non ce l’hanno più fatta a restare in RAI, a lavorare in un’azienda ‘ostile’ a loro e hanno scelto di andarsene: da Amadeus, a Lucia Annunziata a Fabio Fazio a Corrado Augias, Bianca Berlinguer, Massimo Gramellini. E ora anche Sigfrido Ranucci conduttore e autore di Report, il programma di approfondimento giornalistico più visto del servizio pubblico radiotelevisivo sarebbe in procinto di lasciare la Rai. Questa non è solo una fuga di volti noti, ma una ferita profonda al ruolo stesso del servizio pubblico. Perché la differenza tra una televisione commerciale e una televisione pubblica non sta nell’intrattenimento, ma nella qualità dell’informazione: il giornalismo d’inchiesta, l’approfondimento, la capacità di raccontare la realtà senza bavagli. E quando figure di questo peso lasciano, non perdi solo un conduttore: perdi credibilità, indipendenza, capacità di indagine. Intanto il governo continua a proporre una riforma della governance Rai che rafforza il controllo dei partiti, ignorando che il Media Freedom Act impone a tutti i servizi pubblici radiotelevisivi dei 27 Stati membri di essere indipendenti dalla politica. L’uscita di Ranucci e di tanti altri non è un fatto personale: è il simbolo di una crisi del servizio pubblico che rischia di diventare irreversibile.” Così in una nota Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria nazionale ed europarlamentare del Pd (FONTE: sito istituzionale 13 Set 2025)
INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON IL PRESIDENTE DELA REPUBBLICA DI MOLDOVA (FOTO E VIDEO)
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi la Presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu. Al centro del colloquio, le prospettive europee della Moldova e i più recenti sviluppi dell’aggressione russa dell’Ucraina. Comune é stata, in particolare, la condanna dei massicci attacchi degli ultimi giorni che hanno violato la scorsa notte anche lo spazio aereo polacco. https://www.giorgiameloni.it/2025/09/10/incontro-di-giorgia-meloni-con-il-presidente-dela-repubblica-di-moldova-foto-e-video/ (FONTE: sito istituzionale 10 Set 2025)


