GLI ITALIANI DI LONDRA IN UN LIBRO. SU KICKSTARTER
LONDRA - “Centocinquanta ritratti di italiani a Londra, più di cento articoli, dodici settimane di radio nei primi sei mesi di Italian Kingdom. Un progetto multimediale che, giorno dopo giorno, è cresciuto, raggiungendo centocinquantamila italiani in più di duecento Paesi nel mondo e diventando punto di riferimento della nostra comunità oltremanica, protagonista in questi mesi di un progetto che non si limita a raccontare, ma vuole dare la parola”. È quanto si legge sul sito “Londra chiama Italia”. “Oggi, Italian Kingdom abbraccia una nuova sfida e lancia la sua campagna crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter per sostenere la produzione del suo primo volume, un libro che vuole racchiudere la complessità di una realtà varia e caleidoscopica come quella della vita da Expat. La vita vera dietro le statistiche di cui ogni giorno leggiamo sui giornali: cifre snocciolate a definire un fenomeno senza descriverlo, numeri a pretendere di esaudire la rappresentazione di una realtà, raccontare dell’emorragia di vite che vede il nostro Paese, avaro verso i suoi figli, impoverirsi di nuove energie, quelle di giovani che fuori dallo stivale provano a rimettersi in discussione, si lanciano in nuove iniziative, si rimboccano le maniche a sporcarsi le dita di nuove terre. Storie di cui Italian Kingdom, in questi primi sei mesi, si è fatto portavoce facendole raccontare dai loro protagonisti: gli italiani di Londra. Racconti di persone che un giorno hanno deciso di mettere in valigia titoli ed esperienze, affetti e ricordi e prendere un aereo. Così Stefano Broli, fondatore di Italian Kingdom: “Sei mesi fa iniziava un’avventura meravigliosa che insieme, noi italiani fuori confine, stiamo vivendo e che questo libro vuole raccontare andando oltre i luoghi comuni, superando le banalità del conosciuto per esplorare, invece, angoli di vita vera, così da restituire scampoli di realtà perseguendo la filosofia che sin dall’inizio ci accompagna: unire e fortificare la nostra community sotto il segno della partecipazione collettiva ad un unico progetto, il racconto degli italiani all’estero””. (aise)
 
“LINGUA E CULTURA ITALIANA: STRUMENTO DI INTEGRAZIONE IN ITALIA E NEL MONDO”: CONVEGNO A DETROIT
 
DETROIT - “Lingua e cultura italiana: strumento di integrazione in Italia e nel mondo” è il titolo del convegno promosso dal Comites di Detroit e dalla deputata Fucsia Nissoli sotto gli auspici dell’Osservatorio della lingua italiana. Il convegno si terrà il prossimo 21 novembre dalle 16 nella sede dell’Italia American Cultural Society (43843 Romeo Plank Rooad). Ad aprire i lavori il Console Maria Luisa Lapresa, il coordinatore consolare dell’Ambasciata a Washington Carlo Romeo e Fucsia Bnussiku (Pi). Seguiranno gli interventi di Silvana Mangione, consigliere Cgie, Sandro Corso e Maria Rosella Bitti, rispettivamente dirigenti scolastici a Chicago e Washington, Angelo Luogo, coordinatore Uil Scuola Estero, il deputato fabio Porta (Pd), l’europarlamentare Lorenzo Cesa, membri del Comites, docenti universitari, insegnanti e studenti, presenti grazie alla collaborazione della Società dante Alighieri del Michigan e dell’Ente gestore NOI Foundation. Temi al centro del dibattito i corsi di lingua italiana secondo la legge 153/71 e la auspicata riforma in Parlamento; la lingua italiana nel sistema delle scuole in Nord America; il ruolo degli enti gestori; la certificazione di qualità per gli insegnanti di italiano e il ruolo delle associazioni degli insegnanti e delle università italiane e americane. A conclusione dei lavori, indicativamente alle 18.30, è prevista la cena con intrattenimento musicale a cura del dj Lorenzo. Ospite speciale il tenore Christopher Macchio. (aise)
 
NUOVI ITALIANI A BAHIA BLANCA: CERIMONIA IN MUNICIPIO PER LA CITTADINANZA
 
BAHIA BLANCA - Sala Bianca affollata al municipio di Bahía Blanca dove giovedì scorso, 29 ottobre, si è tenuta la “cerimonia di benvenuto nella comunità italiana” a quanti abbiano recentemente ricevuto il riconoscimento della cittadinanza per discendenza da avo italiano. La manifestazione è stata organizzata dalla Federazione delle associazioni italiane del’area – FEISA - dall’Associazione calabrese e dal Comites, con la partecipazione del Consolato Generale d’Italia a Bahía Blanca. Gli interessati – circa 100 persone – hanno ricevuto dal Console Generale Marco Nobili un plico contenente la comunicazione di avvenuta definizione della pratica di cittadinanza, insieme ad una copia della Costituzione. La manifestazione, giunta quest’anno alla sesta edizione, è stata concepita per sancire in maniera solenne l’ingresso di nuovi membri nella comunità italiana. (aise)
 
TURISMO E CULTURA, LA CAMPANIA A LONDRA
 
Napoli - La Regione Campania partecipa al World Travel Market di Londra , uno dei più importanti appuntamenti fieristici internazionali. I rappresentanti regionali saranno accompagnati da oltre 70 operatori accreditati che proporranno al mondo la Campania, con il suo immenso patrimonio dal mare alla cultura, dal termalismo ai parchi naturali. Saranno illustrate, inoltre, azioni e attività che aiuteranno i tour operator italiani e stranieri ad attrarre nuovi flussi nella nostra regione e a migliorarne il soggiorno e la mobilità. Nell’ambito dell’appuntamento fieristico sarà presentato il Grand Tour 2016 di "Campania Artecard", che quest'anno proporrà una serie di percorsi religiosi e d'arte legati al tema del Giubileo con i Tesori della Misericordia. Saranno riproposte inoltre le visite notturne nelle aree archeologiche di Pompei, Ercolano, oltre a Paestum all'Alba e Minori, allargandole anche al ritrovato Rione Terra d Pozzuoli e alla Reggia di Caserta. Per quanto riguarda i trasporti dedicati ai turisti, saranno illustrate le iniziative relative alle vie del Mare, con collegamenti dal Cilento e la Costiera con Napoli e Capri, e il Campania Express, in forma stabile, che collegherà Napoli Ercolano Pompei e Sorrento con corse e vagoni special. Nello spazio Italia dell'Enit, è prevista la conferenza stampa delle iniziative regionali e sarà presentata una selezione di eventi e festival di particolare interesse. Tra questi la programmazione del Teatro di San Carlo, che sarà illustrata dalla Soprintendente Rosanna Purchia. La Regione Campania sarà rappresentata a Londra dai consiglieri Sebastiano Maffettone e Patrizia Boldoni, riferimenti per la programmazione culturale e il turismo. (NoveColonne ATG)
 
EMIGRAZIONE, A NEW YORK INCONTRO PROMOSSO DA NISSOLI (PI) CON DIRIGENTI INPS
 
Roma - "Quale welfare per gli italiani del Nord America? La previdenza sociale a cavallo tra due mondi": questo il titolo del convegno promosso lo scorso 30 ottobre, presso il Consolato generale d' Italia a New York, dalla deputata eletta all' estero Fucsia FitzGerald Nissoli. Il convegno, che è stato preceduto da un incontro tra i responsabili dei patronati e i dirigenti Inps, Conte e Ponticelli, è stato introdotto dal console generale, Natalia Quintavalle, ed a seguire da un breve saluto del membro del Cgie Silvana Mangione, della Nissoli (eletta in Nord e Centro America). Poi, sono intervenuti i deputati Salvatore Matarrese e Pierpaolo Vargiu, Giuseppe Conte ( direttore centrale Convenzioni internazionali Inps) e Salvatore Ponticelli (dirigente Inps). In particolare, la Nissoli si è detta particolarmente felice di introdurre un convegno che aveva proposto sin dall' anno prima "e che è di particolare importanza perché affronta un tema che tocca in maniera particolare la nostra Comunità che vive negli Usa", ringraziando gli ospiti per la loro disponibilità a recarsi fino a New York per ascoltare le esigenze della Comunità italiana all' estero e spiegare i problemi sul tappeto. Inoltre, la deputata eletta all' estero ha ringraziato in maniera particolare il Console per la sua presenza e disponibilità e il Comites per aver contribuito a realizzare l' evento. Il sistema previdenziale italiano - ha detto la Nissoli - è oggetto continuo, da più di 20 anni, di interventi normativi di riassetto tanto che qualche studioso del settore lo ha paragonato a un "cantiere aperto" in cui si innesta il rinnovato fenomeno dell' emigrazione di giovani qualificati, e non solo, che si recano all' estero in cerca di opportunità lavorative. Di fronte a questo scenario dobbiamo porre una rinnovata attenzione nei confronti dei lavoratori italiani emigrati all' estero". "Personalmente - ha spiegato la deputata - mi sono occupata della previdenza italiana all' estero con attenzione fino a presentare una mozione, come prima firmataria e con spirito bipartisan, sull' aggiornamento delle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale. Tale mozione è stata approvata all' unanimità dall' Aula di Montecitorio, il 19 marzo 2015. Nella mozione si chiedeva al Governo, tra l' altro, di provvedere a stipulare nuovi accordi bilaterali di sicurezza sociale completando il quadro giuridico di salvaguardia dei diritti sociali e di aggiornare quelli in vigore, a garanzia di una più adeguata, efficace ed ampia tutela previdenziale. Questo anche in seguito all' evidenza della ripresa dei flussi migratori in uscita ed alla necessità di intervenire sul piano legislativo per assicurare quei diritti consolidati nel nostro ordinamento e nella cultura civile in un contesto in continuo cambiamento". "In tale contesto - ha precisato la Nissoli - con nuove figure professionali presenti nel mondo del lavoro italiano in Usa, è importante lavorare per introdurre nella Convenzione di sicurezza sociale con gli Stati Uniti quelle categorie di lavoratori finora esclusi, in particolare gli iscritti all' ex-Inpdap, ora gestita da Inps, che spesso hanno posizioni previdenziali presso tale Istituto e che non possono chiedere una prestazione causa la mancata Convenzione fra i due Paesi. Si assiste, infatti , in tali casi, ad una disparità di trattamento tra lavoratori pubblici e privati. Infatti, i lavoratori privati (iscritti ai regimi previdenziali italiani Inps - ivi compreso l' ex Inpdai - Enpals ed Inpgi) usufruiscono di Accordo Bilaterale Italia/USA con la Social Security Administration Statunitense (SSA). I lavoratori pubblici invece no". "Inoltre - ha continuato la parlamentare -bisognerebbe aumentare la collaborazione tra Social Security americana ed Inps, superando i problemi legati alla privacy, in maniera che ci possa essere un più efficiente ed efficace scambio di informazioni". L' incontro ha permesso di fare il punto della situazione e di ipotizzare conseguenti piste di lavoro sul piano parlamentare ed istituzionale per venire incontro alle esigenze della Comunità italiana negli Usa. (NoveColonne ATG)