POSTE A RISCHIO CHIUSURA 11 UFFICI IN PROVINCIA DI TRAPANI

Trapani - Il piano di riorganizzazione che Poste Italiane ha inviato all’Agcom prevede la chiusura di 1156 sportelli “anti-economici”. Lo rende noto Poste italiane che ha elaborato una lista sulla base dei costi/ricavi valutati caso per caso. E anche se Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane si affanna a dire “ Non li vogliamo chiudere,

il report è una lista che siamo obbligati a inviare ogni anno all’autorità di riferimento, cioè all’Agcom”, non può fare a mano di confermare che si tratta di sportelli “ sotto i parametri di economicità, quindi per non tagliarli stiamo raggiungendo accordi con gli enti locali per trasformarli in centri multiservizi”. L’idea è di offrire al comune di occuparsi della cartografia digitale o aprire al cittadino una serie di servizi a pagamento, come il rilascio di certificati anagrafici o la possibilità di saldare il ticket sanitario. Insomma, una sorta di sportello comunale plurifunzionale. E mentre l’Associazione nazionale dei comuni italiani si dice disponibile ad accettare che ogni chiusura o razionalizzazione avvenga “in collaborazione con gli enti interessati” i sindacati temono la perdita di oltre 1700 posti di lavoro. Nel dettaglio ecco gli uffici postali della provincia di Trapani inseriti nella black list. Per Trapani l’ufficio di Guarrato, per Paceco quello di Nubia, per le Egadi quello di Levanzo, per Marsala quello di contrada Paolini, per Castellammare del Golfo quelli di Balata di Baida e di Guidaloca-Scopello, per Valderice gli uffici di Crocevie, Chiesa Nuova e Valderice 2, per Erice quello di Ballata. (fonte, la Repubblica)

MAZARA DEL VALLO, VISITA DEL MINISTRO RICCARDI

Mazara  – «Bisognerà fare più attenzione e prestare più riguardo alla dignità delle persone. Non si tratta di buttarli all’ammasso in attesa di una migliore sistemazione. Il primo arrivo e la prima accoglienza dovrebbero essere oltremodo riguardose. Chi arriva da noi chiede di poter cambiar vita e, soprattutto per i rifugiati politici, di aver rispetto della propria libertà». Lo ha ribadito il Vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero incontrando ieri pomeriggio il ministro per l’integrazione e la cooperazione Andrea Riccardi a Mazara del Vallo. La dichiarazione del Vescovo è scaturita dall’episodio di fuga di alcuni immigrati dal Cie di Milo, a Trapani, al quale ha fatto riferimento monsignor Mogavero proprio davanti al ministro e al prefetto di Trapani Marilisa Magno. Il Vescovo ha chiesto al titolare del dicastero all’integrazione, più sicurezza per il Mediterraneo: «Il governo si impegni concretamente sulla questione delle acque territoriali. La comunità di pescatori di Mazara del Vallo esce da poco dall’ultimo sequestro che ha coinvolto per quasi un mese tre pescherecci iscritti al comparto marittimo di questa città. La questione non è più rinviabile e va affrontata». «Con il ministro – ha ribadito ancora Mogavero – abbiamo parlato del rapporto tra le due sponde del Mediterraneo, soprattutto per quel che riguarda il problema degli immigrati sotto il profilo culturale e dell’accoglienza». Il ministro Andrea Riccardi ha ribadito: «Il Vescovo e la società civile a Mazara del Vallo hanno intuito in questi anni la dinamica di essere e accogliere. Non c’è solo la passività dell’accoglienza, bensì una capacità di guardare ai Paesi del’altra sponda, cioè di cooperare perché il Mediterraneo sia un corridoio di stanze diverse e non una tomba ne il muro di una guerra fredda tra Nord e Sud. I problemi ci sono, ma abbiamo la speranza che possano essere risolti anche grazie al grande lavoro di comunità civili ed ecclesiastiche come quelle mazaresi, capaci di farsi soggetti di accoglienza e dialogo nel Mediterraneo».

VALDERICE, DA DOMANI AL VIA “SULLA ROTTA DEL TONNO ROSSO”

Valderice -. Dal 12 al 15 luglio prossimi, Bonagìa, in provincia di Trapani, ospiterà la seconda edizione dell’evento ”Sulla rotta del tonno rosso”. Una rassegna culturale e gastronomica che celebra la pesca del tonno, per secoli perno dell’economia locale, fatta di riti del passato che si intrecciavano con sacralità, passione e cultura. Il programma prevede degustazioni ma anche mostre fotografiche, estemporanee di pitture, focus tematici, presentazioni di libri, drammatizzazioni teatrali e un originale concorso di poesia. Le serate saranno allietate da spettacoli dal vivo e momenti di memoria e folklore. Nell’area espositiva denominata ”Cittadella Enogastronomica” saranno presenti aziende e imprenditori locali con produzioni tipiche del territorio trapanese. Gli spazi dell’evento sono, come di consueto quelli del piazzale del Piazzale del Porto, del baglio e della Sala Marfaraggio della Tonnara. La sacralità sarà esaltata dalla tradizionale Festa del SS. Crocifisso, con processioni, fiaccolate e fuochi d’artificio. L’aspetto religioso era intimamente legato con la scansione dei tempi e dei lavori in tonnara. Tutta la ciurma del Marfaraggio, come delle Muciare e dell’impianto a mare erano particolarmente devote e legate ai riti religiosi, in parte propiziatori della pesca. L’evento è organizzato dal Comune di Valderice con la collaborazione di: Diocesi di Trapani (per gli aspetti legati alla processione ed ai riti del SS. Crocifisso), Unione dei Comuni Elimo Ericini, Agci (Associazione generale Cooperative Italiane - Sezione Sicilia); Camera di Commercio di Trapani, Provincia Regionale di Trapani. Con il patrocinio di: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero dell’ Ambiente, Presidenza Regione Siciliana, Presidenza ARS, Assessorato Regionale alle Identità Culturali, Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo, Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Assessorato Regionale alla Cooperazione, Provincia Regionale di Trapani. Partner/Sponsor dell’evento: ACU (Associazione Consumatori Utenti), Amici della Casa del Poeta, AF Tonnara di Bonagia S.r.l., Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo, CCIAA (Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Trapani), Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, Gal Elimos, Giuseppe Di Salvo fotografo, Nino Castiglione S.r.l., Proloco del Golfo di Bonagia, (fonte: cronaca di trapani - Simona Licata)