TURISMO IN CRESCITA A TRAPANI, CHIUDE LA BIT DI MILANO.

- Il record di presenze negli stand della Provincia di Trapani si è registrato anche all’interno della Borsa Internazionale del Turismo di Milano confermando i dati statistici positivi dei flussi turistici nazionali ed internazionali. La preferenza per la provincia low cost diventa un fenomeno interessante ed in costante crescita che interessa pubblico, curiosi e studiosi del settore.

Per la provincia trapanese non è certo stato difficile riuscire a splendere tra le numerose proposte offerte all’interno della vetrina turistica meneghina. Ad insaporire la BIT ci ha pensato con il “sale” delle sue bellezze naturali, culturali ed artistiche supportandole dai grandi e piccoli eventi in programma per il 2012 e presentati in fiera. Una provincia protagonista dunque, che ha preso anche per la gola le decine di migliaia di presenze con i locali e genuini prodotti enogastronomici. «Ad incrementare la proposta turistica trapanese – ha affermato il presidente Mimmo Turano – è stato anche il lavoro sinergico tra i comuni ed operatori che, insieme, hanno fatto crescere il “pacchetto” da offrire ai turisti con maggiori servizi, itinerari ed eventi». «“Trapani provincia low cost”, come recita il claim scelto per la campagna pubblicitaria e promozionale 2012,- ha affermato l’assessore Cettina Spataro – va oltre la crisi. Se è vero infatti che la vacanza è un vero toccasana per la salute, presentarsi con pacchetti appetibili ed offerte eccellenti, è una mossa vincente per rilassarsi e mandare in ferie i problemi. Accessibile sia in termini economici, sia in termini logistici, la provincia di Trapani, oggi continua a garantire l’alta qualità che da sempre la contraddistingue.» Eccellenze che la provincia ha fatto vedere in fiera attraverso video, depliant, guide ma che non ha mancato di far anche assaggiare: i prodotti della terra come vino, olio, pane, conserve, dolci, agrumi o miele, hanno solo stuzzicato l’appetito prima del “piatto principe” il cous cous offerto alla gente che ha letteralmente affollato gli stand della provincia nelle giornate di sabato e domenica lasciando solo immaginare il “Cous Cous Fest” sanvitese. «Ottimizzare gli investimenti è sinonimo di programmazione strategica – ha dichiarato il dirigente Angelo Mistretta – Presupposto essenziale che ha permesso alla provincia trapanese di essere leader fuori e dentro la rete, dove le offerte degli operatori stanno spopolando, è stata un’ attività di comunicazione mirata ». La provincia cavalca l’onda del successo e tra i suoi venti sceglie quello vincente rispetto ai “flussi migratori” lasciando così il giusto spazio per proiettarsi su un futuro pregno di proposte e ricco di iniziative che continuano a stupire. “Trapani la provincia low cost” è una certezza chiara e consapevole dentro la grande isola. (fonte: trapani oggi)

PDL SPACCATO AL CONGRESSO PROVINCIALE

Trapani – Domani, domenica, 26 febbraio 2012, come previsto da tempo dal calendario definito dalla segreteria nazionale del partito, e su proposta di quelle regionale e provinciale, il Pdl della provincia di Trapani celebrerà il suo primo congresso provinciale. I lavori saranno presieduti dall’on. Ignazio Abrignani. Due le liste che si contenderanno i trenta posti in seno al coordinamento provinciale; due le mozioni congressuali: una presentata dal sen. Antonio d’Alì, l’altra presentata dall’on. Paolo Lucchese. L’assise si confronterà anche sull’elezione del coordinatore provinciale e del vice coordinatore. I lavori si svolgeranno nel corso della giornata di domani dalle 10 alle 21 presso la sala convegni dell’Hotel Crystal di Trapani, in piazza Umberto I. Dalle 10 alle 14 si svolgerà la fase del dibattito politico e degli interventi, oltre che degli adempimenti per il voto; dalle 14 alle 21 invece saranno aperti i seggi. Sono più di 2000 gli iscritti chiamati a votare. I componenti il coordinamento provinciale verranno eletti sulla base delle liste presentate e sulla libera espressione dei partecipanti alle elezioni frutto del voto aggiuntivo, previsto dal regolamento, a garanzia della massima democrazia interna. Le procedure congressuali, come quelle di convocazione e gli adempimenti relativi sono stabilite dallo statuto dal regolamento e dalla Segreteria Nazionale e sono stati diffusi secondo i più moderni mezzi di comunicazione. Al congresso non parteciperanno gli iscritti vicini al sindaco di Mazara e coordinatore provinciale Nicola Cristaldi che aveva chiesto di fare slittare l’assise al fine di trovareuna posizione unitaria. Vista la ferma presa di posizione del sinatore D’Alì, attaccato dall’l'ex collega coordinatore, Cristaldi ha organizzato una contromanifestazionein programma ad Alcamo. Insomma, divisi al primo congresso provinciale. Per il Pdl trapanese non inizia nel migliore dei modi. (fonte: trapani oggi)

MONTE ERICE AL VIA

Trapani, . La Cronoscalata Monte Erice 2012, cinquantacinquesima edizione della kermesse sportiva motoristica trapanese, accende già i motori. Il comitato organizzatore, infatti, ha già cominciato ad organizzare la manifestazione in programma da venerdì 27 a domenica 29 aprile fra il piazzale Ilio, dove si terranno le verifiche tecniche e sportive, Valderice, luogo della partenza della Cronoscalata, ed Erice, dove è previsto l’arrivo. La gara trapanese anche quest’anno sarà valida come seconda prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna (che prenderà il via il 15 aprile con la 40a Vittorio Veneto Cansiglio e si concluderà, dopo dodici appuntamenti, il 7 ottobre con la 28a Iglesias S. Angelo). Inoltre, la Cronoscalata Monte Erice avrà anche valenza Fia International Hill-Climb Challange & European Hill-Climb Cup. Già due le sostanziali novità rispetto agli anni precedenti. Il primo, dal punto di vista dell’organizzazione, è l’accordo tra l’Automobile Club di Trapani e la Camera di Commercio di Trapani, rappresentati rispettivamente dai presidenti Giovanni Pellegrino e Giuseppe Pace. L’Ente camerale, infatti, ha concesso il proprio patrocinio alla Cronoscalata Monte Erice, l’appuntamento sportivo più rappresentativo dell’intero territorio provinciale ed annoverata tra i Grandi Eventi dell’Assessorato Regionale Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia. La seconda novità, invece, è rappresentata dal ritorno delle auto storiche. Lo scorso anno, infatti, l’Automobile Club di Trapani era stata costretta a non ammettere le storiche considerate le riduzioni al numero dei partenti previsto dal regolamento nazionale. (fonte: trapani oggi)