MAFIA: TRAPANI, CENTINAIA IN PIAZZA PER SOSTEGNO A CAPO MOBILE

(AGI) - Diverse centinaia di trapanesi (600 secondo gli organizzatori, 400 in base a una stima della Digos), sono scese in piazza oggi pomeriggio, a Trapani, per manifestare contro la mafia e a sostegno delle forze dell'ordine, in segno di solidarieta' con il dirigente della Squadra Mobile, Giuseppe Linares, destinatario nei giorni scorsi di un messaggio minatorio comparso sotto un cavalcavia dell'autostrada A29. Un corteo estremamente eterogeneo, formato da uomini, donne e giovani, senza distinzioni politiche o sociali, si e' formato in piazza Vittorio Veneto, ed ha sfilato, prima in via Fardella, poi nelle strade del centro storico, con striscioni e slogan inequivocabili: "Trapani e' con Linares", "Io sono orgoglioso di non essere mafioso", "A me la mafia non fa paura e sto con Linares e la Questura", "Fieri di essere trapanesi e non mafiosi", "Abbasso la mafia - Trapani dice grazie a Linares a alla Questura". L'iniziativa e' stata promossa tramite il social network Facebook, con l'istituzione del gruppo 'Solidarieta' a Giuseppe Linares Capo della Mobile di Trapani', "che in tre giorni ha raccolto 3.500 sottoscrizioni -racconta il fondatore, Filippo Salerno- e intendiamo lanciare un messaggio ben preciso: non si toccano le persone che fanno il loro dovere". Hanno sfilato in corteo, professionisti, insegnanti, commercianti, imprenditori, studenti, rappresentanti di organizzazioni sindacali e di diverse associazioni di categoria, da Cgil e Uil all'Assindustria e all'Api, ma anche assessori di vari comuni, il presidente del Consiglio provinciale Peppe Poma, i sindaci di Erice e di Campobello di Mazara, Giacomo Tranchida e Ciro Garava'. L'unico gonfalone presente, tuttavia, e' stato quello del Comune di Erice.

 MORTI LAVORO: AGRICOLTORE SCHIACCIATO DA TRATTORE NEL TRAPANESE

(AGI) - Un agricoltore di 58 anni, Vito Catalano, di Mazara del Vallo (Trapani), ha perso la vita in un incidente avvenuto mentre, alla guida di un trattore, stava raggiungengo un terreno in contrada Greno, nelle campagne di Mazara del Vallo. L'uomo ha perso il controllo del mezzo agricolo, che si e' ribaltato e lo ha schiacciato. L'incidente sarebbe avvenuto ieri pomeriggio, ma e' stato scoperto soltanto durante la notte, nel corso di ricerche avviate dai carabinieri, dopo segnalazione dei familiari della vittima. Il magistrato di turno della Procura di Marsala, non ha ritenuto necessario disporre l'autopsia e ha autorizzato la consegna della salma alla famiglia.

CORTEO IERI IN CITTÀ PER MANIFESTARE SOLIDARIETÀ AL DIRIGENTE DELLA MOBILE. TRAPANI PARTECIPA MA NON TROPPO

Oltre duecento persone hanno partecipato al corteo organizzato ieri, a Trapani, per esprimere solidarietà al dirigente della squadra mobile Giuseppe Linares, vittima nei giorni scorsi di una grave intimidazione. Tra i partecipanti amministratori, sindacalisti e numerosi giovani. "Oggi la città ha espresso il proprio dissenso nei confronti della mafia", dice l'avvocato Salvatore Maria Cusenza, coordinatore cittadino del Partito Democratico. "Oggi è il momento della solidarietà. Siamo scesi in strada per esprimere la nostra vicinanza a Giuseppe Linares. Ma alla solidarietà bisogna affiancare anche l'analisi, strumento indispensabile per individuare gli obiettivi". E l'obiettivo principale, secondo l'avvocato Salvatore Maria Cusenza, è quello di creare un movimento di massa in grado di scardinare la cultura della mafia che, a Trapani, più che altrove, ancora oggi riesce a trovare terreno fertile. "L'iniziativa di oggi è nata attraverso il passaparola. Se a questo movimento spontaneo riusciremo ad innestare un movimento composto da organizzazioni sindacali, forze politiche ed istituzioni, riusciremo a contrastare la mafia". Ma la città ieri è rimasta anche a guardare. Al corteo hanno partecipato i soliti volti. Le stesse persone che presenziano ai convegni ed ai seminari. Trapani ha risposto alla sua maniera. (fonte: trapanook)