L’economia locale arretra. Il saldo tra nuove imprese ed aziende che cessano la loro attività è negativo. La conferma arriva dal presidente della Camera di Commercio di

Trapani Pino Pace: “Il momento è difficile e le aziende soffrono molto. La crisi economica si sta facendo sentire sempre di più, soprattutto sulle piccole e medie imprese. E le previsioni per il 2009 non lasciano presagire nulla di buono. I primi sei mesi del nuovo anno saranno molto duri. Dovremo stringere i denti. Prima o poi la crisi passerà. Ma le aziende non vanno lasciate sole, vanno aiutate, con agevolazioni per quel che riguarda l’accesso al credito”. I dati dell’ufficio statistica dell’ente camerale visualizzano le parole di Pace. Nel 2008 la provincia di Trapani ha perso 628 imprese. Un elemento negativo già presente nel 2007 con un saldo negativo di 255 imprese. Il segno più è soltanto nel 2006 con 145 nuove imprese. L’anno record è il 2004 con più 522. Il settore a picco è quello dell’agricoltura con meo 686 imprese. Si tratta tuttavia di un valore che deve tenere conto della nuova normativa che consente agli agricoltori di cancellarsi dal registro delle imprese in caso di un valore della produzione inferiore a 7 mila euro. A picco anche il settore della pesca (-25 imprese). Ancora un saldo negativo per il commercio con meno 268 imprese. Giù il settore manifatturiero con -96 imprese. Fuori gioco il settore delle costruzioni con -19 imprese. Per trovare un segno più bisogna scorrere la tabella riassuntiva della Camera di Commercio fino alla voce relativa alle imprese non classificate. Sono 480 in più. I numeri sono ancora lì a testimoniare la crisi. Nel terzo trimestre del 2008 sono state registrate 50.818 imprese. Nel 2007 erano 52.248, mentre nel 2006, 52.354. (fonte Trapaniok)