“MARE DA AMARE”, DOMENICA GIORNATA ECOLOGICA
Si è svolta domenica scorsa, dalle 9.30 alle ore 12.30, la giornata ecologica denominata “Mare da amare” dedicata alla pulizia del fondale del tratto di mare compreso tra piazza Mercato del Pesce e piazza Vittorio Emanuele e della spiaggia. L’iniziativa – che mirava a sensibilizzare i cittadini al rispetto ed alla cura della costa e del mare, è stata realizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Legambiente Trapani-Erice “Nautilus”, e le associazioni “InAltomare” e “Tempo Reale”. Il Comune ha messo a disposizione mezzi e materiali per la raccolta dei rifiuti. (fonte: trapanioggi)
 
SENATORE D’ALÌ: “LA REGIONE VALORIZZI LA COLOMBAIA”
 
Dopo la notizia secondo la quale i fari italiani sono al centro di un progetto di recupero, valorizzazione e riutilizzo da parte del Governo, con la collaborazione dell’Agenzia del Demanio, per un loro utilizzo a fini turistici, si registra l’intervento del senatore trapanese Antonio D’Alì che commenta, a proposito della Colombaia: “In mancanza di risorse pubbliche per potere risanare i pericoli di crollo e degrado e mancato utilizzo di importanti beni monumentali del patrimonio siciliano anche la Regione dovrebbe immaginare un piano di concessioni di lungo periodo per la valorizzazione economica degli stessi, così come il Demanio sta facendo per i fari”. Secondo D’Alì “potrebbe essere una opportunità anche per la nostra Colombaia le cui dimensioni, tra l’altro – principalmente nella cubatura della parte più moderna già adibita a penitenziario – si prestano ad ospitare un importante insediamento turistico. La straordinaria originalità del luogo e del castello e l’opportunità di sfruttare l’approdo all’imboccatura del porto, potrebbe veramente ispirare un progetto di grande qualità e di importante attrazione turistica. Questo è solo un esempio – conclude il senatore – al quale, tra l’altro, Trapani potrebbe immediatamente associare le cosiddette “case rosse” dell’Ospizio Marino Sieri Pepoli, che potrebbe portare la Regione a creare posti di lavoro ed economia di qualità in tanti, innumerevoli, beni sottoutilizzati e in altri che, ancor peggio, risultano essere in stato di assoluto degrado e abbandono”. (fonte: trapanioggi)
 
FESTEGGIATI I 25 ANNI DI PRESENZA DELLA FORESTALE NELLE EGADI
 
Il 25esimo anniversario della presenza del Corpo Forestale della Regione Siciliana nelle isole Egadi è stato festeggiato martedì scorso a Marettimo. Una giornata intensa, mirata ad evidenziare la “produttività della Forestale in Sicilia”, alla quale, oltre al sindaco Giuseppe Pagoto, al vice sindaco Enzo Bevilacqua, a Vito Vaccaro, presidente dell’associazione CSRT Marettimo – che ha voluto inserire l’iniziativa tra quelle legate alla “Nuova Settimana delle Egadi al tempo dell’Expo” – hanno preso parte il responsabile regionale della Flai Cgil, Salvatore Tripi, il dirigente provinciale dell’Azienda Foreste, Giovanni Landini, e il professor Tommaso La Mantia, agronomo ed esperto di Scienze forestali, che sta portando avanti un censimento sulle specie fruttifere delle isole minori. Il progetto in questione, realizzato in sinergia tra l’Università di Palermo, l’amministrazione comunale delle Egadi e l’Azienda Foreste Demaniali, mira alla salvaguardia delle antiche specie fruttifere presenti nel territorio delle Egadi. Il compito della Forestale è sempre stato di assoluto rilievo per l’arcipelago e per l’isola di Marettimo in particolare: grazie alla manutenzione dei sentieri e alla valorizzazione complessiva del patrimonio naturalistico, infatti, è stato nel tempo garantito il turismo fuori stagione, con la diffusione della pratica del trekking e di altre iniziative legate alla destagionalizzazione turistica, obiettivo perseguito con costanza dall’amministrazione comunale. La “festa” si è svolta al Rifugio forestale di Carcaredda dove sono stati offerti in degustazione i piatti tipici dell’isola e dove il gruppo folk “Erice Etnica” ha allietato con canti tradizionali i presenti. (fonte: trapanioggi)