Sorpresi a rubare benzina dagli scooter parcheggiati all’interno del cortile di un condominio della zona alta di Siracusa.
 Il Gip del tribunale di Siracusa, Giuseppina Storaci ha convalidato l’arresto dei due presunti autori del gesto, ma ha poi rimesso gli atti al tribunale di Messina, dichiarando la propria incompetenza. Il problema sollevato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siracusa è insito nel fatto che uno dei quattro ciclomotori dai quali è stato sottratto il carburante era di proprietà del giudice Calafiore, in servizio presso il palazzo di giustizia aretuseo. Nel frattempo i due indagati, Roberto Santorino di 22 anni e Benedetto Serino di 18 anni, sono stati scarcerati con il solo obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria. I due presunti ladri di benzina sono stati acciuffati dai poliziotti, intervenuti all’interno di un condominio. A seguito di una telefonata anonima che segnalava la presenza di ladri in azione, Agenti delle Volanti sono intervenuti in Viale Scala Greca ove, all’interno di un complesso residenziale, sorprendevano due giovani che muniti di tubo e bidone, dopo aver forzato alcuni ciclomotori parcheggiati all’interno dell’area condominiale, prelevavano la benzina contenuta nei rispettivi serbatoi. Nella circostanza venivano sequestrati un bidoncino, un tubo di gomma ed un cacciavite utilizzato per forzare i ciclomotori, nonché un ciclomotore Aprilia Scarabeo, in uso ai due giovani, dove era già stato travasato il carburante asportato poco prima. (fonte libertà Sicilia R.L.)