SICILIA: RIAPRE A VENDICARI LA TORRE SVEVA CON 'NOTTIDIMEZZAESTATE'

(ASCA) - Musica e archeologia s'intrecciano nella Torre Sveva all'interno della riserva naturale orientata di Vendicari (Sr), una delle 32 ''perle'' naturalistiche gestite dal dipartimento Azienda Foreste demaniali dell'assessorato regionale all'Agricoltura e Foreste. Gia' da oggi alle ore 16.30 i volontari della Lipu (Lega italiana protezione uccelli) accoglieranno gli ospiti per una passeggiata nell'oasi faunistica. Dopo i lavori di restauro, la Torre quattrocentesca aprira' al pubblico mercoledi' 23 settembre alle 18, e l'occasione per visitarla sara' la kermesse culturale itinerante ''Nottidimezzaestate'', promossa dall'assessorato regionale ai Beni Culturali. In programma musiche di Gershwin, Joplin e Porter. Gli ospiti, potranno visitare la Torre e l'adiacente tonnara, due dei simboli della riserva, guidati dai volontari dell'ente Fauna siciliana. E per chi vorra' conoscerne meglio la storia, al Centro visite della riserva, sara' proiettato un dvd realizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. ''Nottidimezzaestate'', partita l'11 settembre nei siti storici individuati dalla Soprintendenza ai Beni Culturali (Augusta, Noto e Siracusa) proseguira' in altre citta' oggetto d'intervento della Regione con i fondi Por Sicilia 2000/2006, e si chiudera' il prossimo 30 ottobre.

ILLECITI SUI RIFIUTI, QUATTRO DENUNCE A SIRACUSA

Quattro persone, tra cui anche una di 99 anni, sono state denunciate dai carabinieri di Siracusa per gestione di rifiuti non autorizzata durante una operazione di controllo finalizzata all'accertamento di violazioni di norme ambientali. L'operazione, condotta dai militari della stazione di Belvedere, ha portato al sequestro di un'area di 59 mila metri quadrati utilizzata come discarica abusiva.

FIT CISL. PORTO DI AUGUSTA: A RISCHIO 30 POSTI DI LAVORO

“In tempi di forte crisi economica per il nostro territorio ma non solo, perdere una possibilità di sviluppo per il porto di Augusta, oltre a 30 posti di lavoro, è un serio rischio, così chiediamo alle istituzioni di avviare un tavolo che coinvolga la multinazionale ITSA l’International terminal service Augusta, che ha atteso per anni fondi europei a lei destinati e sbloccati con estremo ritardo”. A lamentare il rischio che la multinazionale americana ITSA addetta alla movimentazione di container nel porto di Augusta, abbandoni il progetto avviato nel 2004, sono Amedeo Benigno e Nino Napoli, rispettivamente Segretario Generale e Segretario Portuali della Fit Cisl Sicilia. L’azienda infatti che opera ad Augusta da cinque anni ha già avviato la procedura di mobilità per i suoi 30 dipendenti, finora tutti regolarmente retribuiti. “Ma dal 2004 l’azienda, che ha realizzato investimenti da 5 milioni di euro per la recinzione del terminal container e il rifacimento del manto stradale – spiega Nino Napoli -, non ha svolto le movimentazioni di mezzi attese per poter sviluppare la sua attività”. I fondi europei destinati alla società, circa 40 milioni di euro, fanno sapere dalla Fit , sono stati sbloccati solo di recente, ma la ITSA sembra ormai intenzionata a lasciare. “Crediamo che la politica tutta debba fare in modo di trattenere l’ azienda affinché non abbandoni il territorio, non possiamo perdere questa opportunità di investimenti e sviluppo, per questo – spiega Amedeo Benigno – chiediamo l’apertura di un tavolo istituzionale che coinvolga tutti i protagonisti della vicenda a cominciare dalla società e dall’Autorità portuale di Augusta, per concordare insieme un piano di sviluppo. Aspettiamo la convocazione in Prefettura, i lavoratori sono già pronti a scendere in piazza per difendere il posto di lavoro”. Infine un interrogativo. “Sappiamo – spiegano Benigno e Napoli – che la società ha già ricevuto offerte per la vendita che sono state tutte rifiutate, ci chiediamo – concludono - quali motivazioni possano indurre l’ITSA a respingere le offerte e a cambiare rotta rispetto al progetto iniziale di sviluppo nel territorio di Augusta”. (fonte: vivienna)