PEDOFILIA: PROCURA SIRACUSA, 4 ARRESTI E INDAGATI IN 15 REGIONI

(AGI ) - Il vasto traffico internazionale di film pedofili e' stato segnalato dall'associazione Telefono Arcobaleno al NIT che ha attivato due anni fa una serie di fascicoli investigativi tutti riguardanti un genere abominevole di abusi sui bambini, il sadismo pedofilo su vittime, di quattro o cinque anni. Numerosi gli utenti italiani, tutti identificati dal NIT, che divulgavano attraverso internet i film pedofili riguardanti le torture sui bambini. Le cinquantasette perquisizioni sono state effettuate in Veneto, Lombardia, Sicilia, Campania, Lazio, Emilia, Toscana, Liguria, Puglia, Piemonte, Sardegna, Marche, Abruzzo, Calabria, Friuli. Centinaia di migliaia le fotografie e i video pedofili sequestrati. L'ampio scenario investigativo ha evidenziato una notevole incidenza di utenti italiani dediti alla diffusione e allo scambio di pedopornografia sul web, un'incidenza in crescita rispetto ai dati precedentemente riscontrati dal NIT nell'ambito di analoghe indagini.

DICHIARAVANO FALSE PRESENZE A STUDENTI MAI ENTRATI IN CLASSE GESTORE E PRESIDE IN MANETTE: INDAGATI GLI INSEGNANTI

(ANSA) - Dichiaravano la presenza in classe - in un istituto partitario - di studenti che, in realtà, non erano mai entrati in aula. Per questo motivo le fiamme gialle di Priolo (Siracusa) hanno arrestato tre persone (a due dei quali sono stati concessi gli arresti domiciliari), mentre 27 sono stati iscritti nel registro degli indagati. In carcere è finito il gestore del liceo parificato ad indirizzo psico-pedagogico "Maria Montessori", Giuseppe Perez, di 55 anni. Ai domiciliari la moglie del gestore, Maria Rosaria Armenia, di 56 anni e la preside dell'istituto, Ester Guzzanti, 66. I tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al falso ideologico. I 27 indagati sono tutti insegnanti del liceo: avrebbero dichiarato voti e presenze di studenti che in effetti non avrebbero messo piede in aula. Ma la posizione dei docenti viene anche valutata da un diverso punto di vista: non avrebbero infatti ottenuto le retribuzioni, che pure dichiaravano di ricevere dalla scuola, in cambio avrebbero ottenuto il riconoscimento del punteggio per il posizionamento nelle graduatorie.

INCENDIO STAMANE ALLA RISERVA CIANE DI SIRACUSA

L’incendio è stato osservato attorno alle ore 8,45 da una pattuglia del personale di vigilanza dell riserva stessa, di competenza della provincia regionale di Siracusa. La pattuglia ha tentato di spegnere le fiamme che avevano preso, per cause in via di accertamento, canne e tronchi. Non riuscendo nel tentativo, la pattuglia ha contattato i vigili del fuoco di Siracusa che sono subito intervenuti. L’incendio è stato spento in pochi minuti. La vigilanza antincendio nella riserva è stata intensificata dato anche l’arrivo della stagione estiva anche se tutti gli incendi sono dolosi.(fonte siracusanews)