TERREMOTO ABRUZZO: IL SINDACO DI TORNIMPARTE RINGRAZIA SICILIA E SIRACUSA

Con una lettera, il sindaco di Tornimparte, Antonio Tarquini, uno dei centri abruzzesi colpiti dal sisma del 5 aprile, ha espresso “gratitudine” per il lavoro svolto dalla Protezione civile siciliana, con un riferimento al tecnico inviato dal comune di Siracusa, Sebastiano Tarascio, impegnato per nove giorni nella verifiche di agibilità della cittadina terremotata. “a Protezione civile siciliana - scrive Tarquini - ha dimostrato grande professionalità nell’affrontare l’emergenza e la gente del mio piccolo paese di montagna non fa altro che elogiare e ringraziare tutto il personale impegnato nella gestione dell’emergenza. Grazie con tutto il cuore sperando che tempi migliori possano suggellare un’amicizia duratura con la straordinaria gente di Sicilia”. “La professionalità della nostra Protezione civile – ha commentato il sindaco, Roberto Visentin – è nota e non poteva che essere confermata anche in questa circostanza. I nostri tecnici sanno che eventi così drammatici vanno affrontati, oltre che con competenza anche con la giusta dose di umanità e sono contento che queste doti siano riconosciute della popolazioni soccorse”.

DA PRIOLO PARTITA LA PREVENZIONE IN PROVINCIA DI SIRACUSA, CONTRO “STRAGI DEL SABATO SERA”

Non si ferma l’impegno dei Carabinieri sul fronte della prevenzione al fenomeno delle “stragi del sabato sera”: lo scorso fine settimana oltre dieci pattuglie dei Carabinieri hanno svolto un servizio sul Comune di Priolo Gargallo finalizzato al controllo dei tassi alcolemici e della sicurezza stradale. Oltre 90 le persone sottoposte a controlli con etilometro, che hanno dato esito positivo solo in 2 casi. I soggetti trovati alla guida con un tasso superiore a quello consentito dalla legge saranno deferiti alla Procura di Siracusa. Il servizio ha destato favorevoli commenti fra la popolazione, colpita anche molto recentemente da eventi luttuosi legati ad incidenti stradali. Nel mirino degli uomini dell’Arma anche il mancato uso di cinture e caschi. Su questo fronte sono stati sequestrati circa 15 motorini e motocicli ad altrettanti “centauri” che hanno proseguito appiedati la loro serata proprio perché trovati alla guida delle “due ruote” senza il casco protettivo. Due persone sono state sorprese alla guida senza patente, altre contravvenzioni sono state elevate per infrazioni al codice della strada di varia natura, soprattutto per eccesso di velocità. Le luci blu lampeggianti torneranno a breve sul territorio in analoghi servizi, che interesseranno altre aree del territorio siracusano.

SIRACUSA: LA GUARDIA DI FINANZA A SCUOLA CON UN FUMETTO

 Nell’ambito del progetto legalità, che vede coinvolta la maggior parte degli Istituti scolastici del capoluogo aretuseo, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa ha reso possibile un incontro con le scolaresche del 14° Istituto comprensivo ”Karol Wojtyla” di Siracusa. Nell’occasione, il Comandante della Compagnia di Siracusa, ha tenuto un incontro circa la “Realizzazione di un fumetto sulla Guardia di Finanza – FINZY il Grifone”. E' emerso l’impegno di portare avanti il difficile compito di educare e formare le coscienze dei più giovani. Durante l'incontro è stata raccontata la moderna missione del Corpo - quale polizia economica e finanziaria, vicino alle molteplici esigenze di tutela della collettività e quindi al servizio del cittadino - illustrata in maniera semplice e comprensibile. L’intervento, che ha visto la partecipazione di una folta platea di alunni delle classi II, III, IV e V elementare, unitamente al quadro docente, ha suscitato il vivo interesse di tutti i presenti. In particolare, è stato palesato grande apprezzamento per l’esibizione della dipendente unità cinofila antidroga (Itla e Nico), impegnata in un’attività dimostrativa di ricerca e ritrovamento dello stupefacente. L’iniziativa, fortemente voluta sia dalla Guardia di Finanza che dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Dott.ssa Celesti Teresella, ha rappresentato un’occasione irrinunciabile per avvicinare i giovanissimi alle istituzioni, in particolare al Corpo della Guardia di Finanza, contribuendo in tal modo alla diffusione dei principi della legalità e del rispetto delle leggi.