E’ di cinque feriti il bilancio di un’aggressione avvenuta in un campo di gioco, sul finire della partita fra Rari Nantes e Vittoria, valevole per il campionato di prima categoria,

 che si è tenuta ieri pomeriggio al campo comunale di via Pachino. Quattro calciatori della squadra siracusana ed il collaboratore dell’arbitro sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso per lesioni per fortuna lievi e subito dopo le medicazioni sono stati dimessi. Correva l’88° minuto dell’incontro fra la Rari Nantes e Vittoria, partita che non ha destato particolari spunti di nervosismo fra le due contendenti. Fino a quel momento la partita era in perfetta parità, 1-1. In uno scontro di gioco, il portiere vittoriese ha commesso un fallo su un calciatore classe ’91 della Rari Nantes, che il direttore di gara ha ritenuto pericoloso e quindi meritevole di espulsione. “A quel punto - racconta il presidente della Rari Nantes Roberto Di Mauro - il portiere è andato su tutte le furie e si è scagliato contro il nostro giovane calciatore. Approfittando del fatto che fosse finito a terra, gli è salito sopra pestandolo e provocandogli lesioni alle costole. A quel punto, altri miei giocatori sono stati aggrediti dai calciatori della squadra ospite ed in cinque sono rimasti contusi, compreso il guardalinee che in queste categorie è di parte”. L’arbitro ha sospeso l’incontro e si attende adesso il suo referto per comprendere la sua chiave di lettura di quanto accaduto in quei concitati momenti. “L’atteggiamento provocatorio dei calciatori vittoriesi è ingiustificabile - dice ancora Di Mauro - Se la sono presa con un ragazzo di appena 17 anni e, dopo che l’arbitro si è ritirato negli spogliatoi, sono rimasti in campo ad aizzare quei pochi spettatori sugli spalti. Davvero qualificabile”. (fonte libertà sicila) D.S.)