Una lettera aperta del Prof. Stefano Palasciano, presidente del comitato per il ritorno di Santa Lucia a Siracusa, indirizzata, oltre che a Sua Eccellenza mons. Salvatore Pappalardo

 (che si accinge ad assumere la guida della Diocesi di Siracusa) anche a tutti gli organi si stampa attivi nel capoluogo a proposito di un sospirato e definitivo ritorno della reliquia insigne del corpo della Martire nella sua città. Ecco qui di seguito il testo integrale. “Eccellenza Reverendissima, mi permetto di scriverLe in forma pubblica perché di pubblico interesse è l’argomento di queste mie righe. Si tratta della delicata quanto importante questione del ritorno del Sacro Corpo di Santa Lucia nella nostra Siracusa, città natia della Santa della Luce venerata ed amata in tutto il mondo cattolico. Come sua eccellenza sicuramente sa, nel dicembre del 2004 l’allora arcivescovo di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo, riuscì a far venire da Venezia, anche se per pochi giorni, nella città aretusea, dopo quasi mille anni, le amatissime reliquie della nostra Patrona. La gioia degli oltre centomila siracusani presenti con gli occhi colmi di lacrime alla Marina di Siracusa ad accogliere le spoglie di Lucia in quello storico pomeriggio del 15 dicembre non si può descrivere a parole, perché il linguaggio scritto non può tradurre con esattezza ed efficacia un’emozione così grande ed intensa. E con altrettante lacrime, ma di dolore, stavolta, i siracusani salutarono Lucia nel tristissimo momento della sua partenza per la diocesi di Venezia, dove si trova custodita dal 1204 nella chiesa di San Geremia e Lucia. L’ex arcivescovo Costanzo, Suo degnissimo predecessore, si era impegnato per lunghi anni nella difficilissima missione portata a termine, cioè quella di riportare anche per pochi giorni il Corpo di Santa Lucia a Siracusa. E quello che ha fatto i siracusani viventi lo ricordano ancora, e per sempre si ricorderanno di lui i Siracusani che nasceranno in futuro. A questo punto vorrei porLe una domanda a nome di tutti i devoti di Santa Lucia: continuerà Lei, Sua Eccellenza, l’impegno costante e fattivo di mons Giuseppe Costanzo finalizzato a riportare definitivamente il corpo di Santa Lucia nella nostra Siracusa, togliendolo per sempre, come è giusto che sia, ai veneziani?”