“Siti Unesco, città tardo barocche del Val di Noto. Studi, progetti, iniziative” è il tema del Convegno Internazionale che si svolgerà oggi e domani al teatro comunale di Noto.

 Il convegno è stato presentato ieri mattina nei locali della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, in Piazza Duomo. I temi del convegno e del seminario di studi, sono stati illustrati dalla Soprintendente di Siracusa, arch. Mariella Muti, e dall’arch. Giovanna Susan, responsabile del Servizio per i Beni Architettonici della Soprintendenza di Siracusa e curatrice del Progetto Por. Si tratta di una nuova iniziativa diretta a valorizzare il patrimonio storico architettonico che caratterizza e impreziosisce il nostro territorio ma soprattutto a diffonderne la conoscenza. “Dei tre compiti che abbiamo n qualità di enti preposti a tutelare il patrimonio artistico ambientale della nostra provincia – ha sottolineato la soprintendente – uno di grande importanza, anzi il primo, è quello della promozione della conoscenza del territorio. È necessario investire nello studio e nelle ricerche sul patrimonio culturale perché solo partendo da una consapevolezza del valore reale delle nostre ricchezze storico – architettonico – ambientali, possiamo veramente tutelarlo e valorizzarlo anche provando ad attirare pubblico e turisti”. “È già pronto un sito internet che nel corso del prossimo anno sarà aggiornato con dati sugli studi e sulle ricerche relative ai siti Unesco al quale, dunque, si potrà accedere per fruire di informazioni o depositarne di nuove” ha evidenziato l’architetto Susan. Il prossimo appuntamento, dopo l’incontro di oggi a Noto, srà il 22 novembre con una tavola rotonda in cui si affronterà il problema dei finanziamenti e dei rapporti tra cultura e istituzioni pubbliche e private. “Ci auguriamo di poter far coincidere il convegno – ha detto la Muti – con l’inaugurazione dei lavori di restauro di Palazzo Nicolaci”. (fonte libertà Sicilia D. S.)