TECNICI ITALIANI RAPITI IN LIBIA, UNO È SIRACUSANO. ANGOSCIA A CARLENTINI
C’è anche un siracusano di Carlentini tra i quattro dipendenti della Bonatti di Parma sequestrati in Libia. Si tratta di Salvatore Failla, 47 anni, padre di due figlie di 22 e 12 anni. È saldatore specializzato per l’azienda di Parma da diversi anni. Fino a poco tempo fa si trovava in Tunisia, poi il trasferimento in Libia. La famiglia si è trincerata dietro un comprensibile stato di angoscia e su indicazioni della Farnesina e dell’azienda preferisce non rilasciare dichiarazioni. “Siamo preoccupati e vicini alla famiglia – ha detto il sindaco Giuseppe Basso –. Conosco bene il padre di Salvatore, che è stato anche alle dipendenze del Comune, e conosco lui come un gran lavoratore. Risiede qui, ma è spesso in trasferta in Italia e all’estero per lavoro”. (fonte: siracusaoggi)
 
PAPA FRANCESCO NOMINA UN LENTINESE ALLA DIREZIONE DELL’UFFICIO DEL LAVORO DELLA SANTA SEDE
 
Un avvocato originario di Lentini va a dirigere l’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica. A nominare Salvatore Vecchio, professionista 51enne, specializzato in diritto del lavoro e diritto sindacale, è stato papa Francesco, come annunciato attraverso una nota ufficiale del Servizio Informazione Religiosa. Incarico prestigioso quello che Vecchio si appresa a ricoprire, dopo esperienza diverse in imprese italiane di settori differenti, dalla Acciaierie Megara Spa a Italimprese agroalimentare. Vecchio è direttore delle Risorse Umane dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù. Un curriculum di rilievo che tocca, con l’incarico in Vaticano, l’apice. (fonte: siracusaoggi)
 
MARZAMEMI. CINEMA DI FRONTIERA, AL VIA IL CONCORSO DI LUNGOMETRAGGI
 
(cs) Stasera sul palco di piazza Regina Margherita la proiezione del film in concorso Timbuktu di Sissako; a seguire Thomas Struck direttore del Kulinarisches Kino del festival di Berlino presenta la rassegna: “Cinema e Cibo”. In chiusura, fuori programma, Enrico Lo Verso presenta Il turno di notte lo fanno le stelle, un cortometraggio diretto da Edoardo Ponti tratto dall’omonimo racconto di Erri De Luca, con Nastassja Kinsky , Julian Sands, Enrico Lo Verso.Il concorso dei lungometraggi prosegue domani, 21 luglio, con la proiezione in anteprima di Haemoo (SeaFog) di Sung-bo Shim, film sudcoreano tratto da una storia vera di bruciante attualità che sembra tratta dalle cronache che coinvolgono lo sbarco dei migranti nelle nostre coste. La rassegna“Cinema e cibo”continua sull’approfondimento del tema delle migrazioni con LasPatronas, il documentario girato da Javier Garcia che racconta di quelle donne messicane che lasciano acqua e cibo ai migranti sui treni merci.Il programma di domani, 21 luglio, prosegue con le “Chiacchiere sotto il fico” – h.19.30, Cortile di Villadorata – che verteranno sul tema “Quando la musica abbatte le frontiere”con Domenico Trischitta, autore di Glam City, romanzo edito da Avagliano nel 2014 e Carlo Muratori, cantautore siciliano autore dell’album “Sale”; le letture saranno a cura di Gisella Calì.Ricchissimo il programma per la rassegna “Lampi nel Mediterraneo”(Tonnara di Villadorata); si parte con il documentario More Than Honey (Un mondo in pericolo) di Markus Imhoof, partendo dall’analisi del mondo delle api e della loro difficile sopravvivenza, estende il racconto fino a incentrarsi sul più generale rapporto tra l’uomo e la natura.A seguire una riflessione sull’ambiguo connubio tra Rito e Magia nel Sud con un omaggio a Ernesto De Martino e Carlo Levi con la proiezione di Nascita e morte nel meridione di Luigi Gianni e FataMorgana di Lino Del Fra.A chiudere la proiezione di Oltre lo sguardo la memoria, il cinedocumentario di Leonardo Sciascia, Gela antica e nuova di Giuseppe Ferrara, Radiografia della Miseria di Piero Nelli.Dalle 21.30, al Cortile di Villadorata si apre il concorso di cortometraggi, le proiezioni di martedì 21 luglio sono: A lucieluchianau di Daniele Greco e Mauro Maugeri; Isabel Isabellae di Amanda Rodriguez; Mai, di Giulio Poidomani; Varadero, di Benjamin Villaverde; Storie di una notte di Francesco Giorgi. Il CineForum/CineFrontiera, dalle ore 16.30 al Palmento di Rudinì, proseguirà con la proiezione di Moro No Brasil di Kaurismaki e Sciopero di Sergej Ejzenštejn. (fonte: siracusaoggi)