MUCCA PAZZA: CASO ACCERTATO A RAGUSA, E' UNA SESSANTENNE

(AGI) - Una donna di 62 anni di Pozzallo, ricoverata nella Divisione di Malattie infettive dell'ospedale Civile di Ragusa, e' risultata positiva al morbo di Creutzfeldt-Jacob. Sono stati gli esami effettuati a Milano - secondo quanto apprende l'Agi da fonti sanitarie - ad accertare la positivita' della malattia che e' la variante umana del morbo della mucca pazza. Alla donna e' stata praticata la puntura lombare e prelevato il liquido cerebro spinale. La paziente accusava disturbi da oltre un mese ed e' stata ricoverata anche in psichiatria. I sintomi tipici comprendono una progressione rapida verso uno stato di demenza, cui e' associato un andamento molto particolare dell'elettroencefalogramma.

ABUSIVI IACP, NELLO DIPASQUALE E GIOVANNI CULTRERA QUASI ALLO SCONTRO FISICO IL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO DI VIA SPADOLA: «NON MI FERMO, LE CASE A CHI HA

 Lo Iacp gestisce in Provincia di Ragusa circa 2.200 case popolari. Trecento sono occupate da abusivi, che devono essere sfrattati in base a un calendario già stilato; 1.900 case se li contendono regolari e morosi (quest’ultimi vengono sollecitati a mettersi in regola). I crediti vantati dall´Istituto nei confronti dei morosi ammontano a circa 45 milioni di euro. Il primato dell’abusivismo ce l´ha Scicli (95 case). Seguono Ragusa (79), Modica (61) Vittoria (41) ( una volta tanto non occupa il primo posto in negativo), Comiso (19), Pozzallo (13), Acate (11), Ispica (8), Santa Croce Camerina (1). I cosiddetti virtuosi della Provincia, senza nemmeno un abusivo, sono Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso. Di tutti i presidenti che si sono alternati, in silenzio e quasi inosservati, l’ultimo inquilino dello Iacp ha già lasciato il segno in meno di un anno di gestione. Giovanni Cultrera avvocato, prima Foza Italia, oggi quota Mpa (fedelissimo di Riccardo Minardo), presidente-decisionista dell’Istituto autonomo case popolari di Ragusa fa sul serio. Ieri è arrivato quasi alle mani con il sindaco Nello Dipasquale che con un gruppo di «sfrattati» è andato a discutere la delicata e scottante vicenda nello studio dello Iacp. Attimi di tensione sotto gli occhi di poliziotti e di agenti della Digos mandati dal questore Giuseppe Oddo, il cui ufficio è a due passi dallo Iacp. (fonte: corrierediragusa GLL)

LA "PLURICLASSE" NON PIACE, ANCORA PROTESTA A S. GIACOMO

La «pluriclasse» continua a creare scompiglio. Aule ancora deserte nell’istituto comprensivo «Pascoli» di San Giacomo Bellocozzo. I genitori continuano a non mandare i loro figli a scuola perché pretendono che si ritorni all’antico, come scritto nella lettera di diffida depositata dal legale degli interessati nell’ufficio del dirigente scolastico Pasquale Bosco. Quest’ultimo, in attesa di una risposta chiarificatrice dal direttore dell’ufficio scolastico regionale, ha chiesto ai genitori di ritirare la lettera di diffida, per dargli modo di poter operare nella massima tranquillità, cominciando con il garantire lezioni separate per le materie fondamentali. I genitori però non intendono recedere di un millimetro dalla loro posizione. (fonte: corrierediragusa)