STUDENTI IBLEI A CATANIA PER LA SOPRAVVIVENZA DELL´UNIVERSITÀ

Oltre 200 studenti iblei giunti a Catania in pullman da Ragusa e Modica hanno manifestato in piazza Università per scongiurare la soppressione dei corsi universitari nella provincia iblea (nella foto). Insieme ai giovani provenienti dalla provincia iblea anche quelli di Siracusa e di Catania a conferma che il problema università è sentito in modo trasversale per i riflessi diretti sulla qualità dei servizi e dell´offerta formativa. Dopo avere sostato con cartelli e striscioni in piazza Università una delegazione studentesca ha preso ad un incontro con i vertici dell´ateneo catanese. Grande la delusione per l´assenza del rettore Antonio Recca, ufficialmente per impegni istituzionali. Nessuna risposta concreta alle tante domande poste al tavolo del confronto. La protesta a Catania è stata comunque giudicata proficua dai consiglieri comunali Mpa di Modica Diego Mandolfo e Leonardo Aurnia, che vi hanno preso parte. I rappresentanti istituzionali della provincia e il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Universitario Ibleo hanno intanto fissato le priorità d’intervento per annullare la decisione unilaterale del Senato Accademico dell’Università di Catania di non avviare i primi anni dei corsi di laurea di Agraria, Giurisprudenza, Medicina e Lingue. Concretizzata la determinazione di adire le vie legali con l’incarico all’avvocato Gianni Andrea Chiavegatti di presentare ricorso al Tar di Catania per chiedere la sospensiva della delibera del Senato Accademico che ha fissato la chiusura dei primi anni dei corsi universitari nella sede di Ragusa. L’altra strada da perseguire è l’interlocuzione col Governo Regionale e Nazionale: il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e il ministro della Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini. Una strada parallela che vorrebbe non essere sostitutiva della prima. (fonte: corriere di Ragusa D.G.)

MARINA DI RAGUSA? VERY BEAUTIFUL PER 2MILA EUROPEI

Spiagge, città d’arte e crociere. Per duemila 800 europei, di cui 600 italiani, clienti di Trip Advisor, il sito che si occupa di vacanze on line, sono queste le priorità di scelta. Tra le mete più gettonate tra le spiagge Marina di Ragusa si piazza al primo posto per bellezza paesaggistica,essendo stata votata dal 19 per cento degli intervistati; segue a ruota Stintino in Sardegna , 16 per cento, e la costa Smeralda, 12 per cento. Al quarto gradino della classifica delle spiagge più popolari dello Stivale svetta il litorale dell’Isola di Lampedusa (10%), seguita dall’Isola d’Elba (8%) e dall’Isola di Pantelleria (5%). E fra le spiagge più amate fra i litorali esteri spiccano le Isole della Polinesia (17%), seguite dalle isole Greche (16%), dalle Maldive e dai Caraibi, votate a pari merito dal 13% degli intervistati della community italiana. Per la località balneare del capoluogo c’è dunque compagnia di alto rango e Marina di Ragusa può andare fiera del risultato soprattutto all’inizio della stagione balneare che potrebbe godere dell’effetto traino del sondaggio di Trip Advisor. Marina di Ragusa vince non solo per il paesaggio ma anche per offerta enogastronomica e strutture al servizio dei vacanzieri. . (fonte: corriere di Ragusa D.G.)

MODICA: DA SABATO LA MOSTRA DELLA FONDAZIONE "GRIMALDI"

Sarà presentata oggi alle 18, nei locali della pinacoteca della Fondazione Giovan Pietro Grimaldi di corso Umberto I, la mostra «Un luogo d’arte», a cura di Paolo Nifosì. La mostra, organizzata dalla Fondazione Grimaldi e dalla Galleria Lo Magno, sarà inaugurata sabato alle 19. Alla presentazione interverranno gli artisti che esporranno le loro opere: il maestro Piero Guccione e alcuni pittori componenti il gruppo di Scicli, Sonia Alvarez, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Salvatore Paolino, Franco Polizzi e Franco Sarnari i quali grazie alle loro opere vogliono raccontare la terra iblea divenuta oggi «Un luogo dell’arte» Dopo il saluto del Presidente della Fondazione Grimaldi Orazio Sortino e del curatore della mostra, Giuseppe Lo Magno, relazionerà brevemente il professore Paolo Nifosì, che presenterà il progetto relativo all’importante evento culturale. "Sarà anche l’occasione - dichiara il presidente della Fondazione - per presentare il bozzetto del francobollo che il maestro Guccione ha realizzato in occasione del 150esimo della nascita del professore Giovan Pietro Grimaldi, che ricorrerà il 20 ottobre del 2010. Per questa ricorrenza - conclude il professore Sortino - la Fondazione intende sin d’ora avviare iniziative che possano validamente commemorare l’Uomo e lo Scienziato (fonte: corriere di Ragusa)