Cominceranno venerdì gli interrogatori a carico dei quattro adepti della «Grande Opera di Maria», la setta pseudo religiosa, legalmente riconosciuta come ente morale, smantellata la scorsa settimana dal comando provinciale della Guardia di Finanza al termine dell’operazione «Blasphemìa». Le manette erano scattate per la leader carismatica a e la «veggente» della Gom, rispettivamente la sciclitana Iole Rizza, 69 anni, e l’ispicese Giovanna Assenza, di 59. Erano stati arrestati anche i modicani Orazio Garofalo e Saverio Cannata, entrambi modicani di 72 anni, che rivestivano il primo la carica di presidente dell’omonima associazione, e il secondo quella di segretario. Ai quattro adepti erano subito stati concessi gli arresti domiciliari anche per via della loro età avanzata. Il gip Michele Palazzolo conta di cominciare e concludere gli interrogatori nella stessa giornata di venerdì. Non è escluso che il quartetto decida di avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato circa le complesse attività , lecite e meno lecite, della Gom. (fonte corriere di Ragusa A.R.)