Erano clandestini con 600 grammi di hascisc e 200 euro addosso Arrestati al termine di un inseguimento due tunisini

 trovati in possesso di 600 grammi di hascisc, hanno cercato di evitare un posto di blocco vicino Scoglitti, ma i Carabinieri del Nucleo operativo sono riusciti a immobilizzarli dopo un inseguimento a piedi. Azize Mansou 30 anni, ufficialmente iscritto negli elenchi dei braccianti agricoli, e Hajari Marione, 24 anni, disoccupato, entrambi di nazionalità tunisina, sono stati arrestati dopo aver tentato la fuga per non farsi sorprendere con 3 panetti di hascisc di circa 200 grammi ciascuno. I due presunti pusher sono stati intercettati nel corso di un posto di blocco operato dai militari nei pressi di Scoglitti. Un normale posto di blocco, per controllare persone sospette dedite ad attività malavitose. Le attenzioni dei militari del Nucleo operativo della Compagnia di Vittoria sono cadute subito su un ciclomotore con a bordo due stranieri. Anziché procedere come se nulla fosse, i due tunisini hanno abbandonato il motorino per darsi a precipitosa fuga verso la campagna di Scoglitti. I militari li hanno raggiunti ugualmente dopo una fuga di diverse centinaia di metri. Nel corso della perquisizione sono saltati fuori 3 panetti di hascisc e due banconote da 100 euro che i militari ritengono frutto dei proventi della droga spacciata. I due tunisini, inoltre, non erano in regola con il permesso di soggiorno. La droga è stata sequestrata e gli arrestati condotti nel carcere di Ragusa in attesa del processo. (fonte corriere di ragusa G.L.L.)