È quanto si prefigge di realizzare il convegno di studio su «Fondo prevenzione usura – Un’opportunità da sfruttare» organizzato dalla Commerfidi, Ministero Economia

e Finanze, Comune di Comiso ed ordini professionali, che si terrà a Comiso, al teatro Naselli, domani dalle 9,30. «È fondamentale realizzare campagne di sensibilizzazione – afferma il presidente della Commerfidi Salvatore Guastella – per indurre coloro che hanno bisogno di un finanziamento a rivolgersi unicamente agli intermediari finanziari e alle banche, evitando i canali «alternativi», diffondendo la cultura della legalità ed evidenziando il fondamentale ruolo sociale dei Confidi, delle associazioni e delle fondazioni antiusura, che sono di ausilio soprattutto in fase di prevenzione del fenomeno». Dopo i saluti dell’assessore regionale al Lavoro, Carmelo Incardona, del sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, del presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci, aprirà i lavori il presidente di Commerfidi, ed introdurranno l’argomento sia Antonio Adinolfi (direttore centrale dell’ufficio antiusura Ministero Economia e Finanze-Roma), che Francesco Latino (direttore antiriciclaggio e antiusura Ministero Economia e Finanze per la Regione Sicilia). Il dibattito, sarà arricchito dalle relazioni di Enzo Ciconte, consulente della commissione nazionale antimafia; Lillo Speziale, presidente della commissione antimafia Regione Siciliana; Manlio D’Agostino, economista e consigliere generale della Fondazione antiusura «Beato G. Tovini» (Verona), e Salvatore Inghilterra, direttore generale della Banca Agricola Popolare di Ragusa, Fabio Scavone sostituto procuratore della Direzione nazionale Antimafia. Sono attesi altresì gli interventi di Daniele Manenti presidente dell’Ordine dei commercialisti di Ragusa e Modica, Giorgio Assenza presidente dell’Ordine degli Avvocati ragusani, e Rosario Cassarino presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Ragusa, Carmelo Bonfissuto direttore della Banca d’Italia della sede di Ragusa, e gli interventi dei presidenti di Confcommercio e della Camera di commercio ragusane, Angelo Chessari e Giuseppe Tumino. (fonte corriere di Ragusa L.I.)