Da maxi a mini. Dei trentadue soggetti che hanno partecipato al tavolo tecnico convocato dall’amministrazione per mettere a punto le misure per tamponare

l’emergenza finanziaria si passa a dieci. Amministrazione e sindacati si sono resi conto che non è possibile entrare nel dettaglio tecnico con voci così disparate e con interventi dispersivi. Entro la fine della settimana il sindaco Antonello Buscema e l´assessore al personale Peppe Sammito intendono chiudere con il documento che traccerà le linee guida del bilancio 2009 ed è per questo motivo che una riunione ristretta è stata convocata per domani. Vi parteciperanno sindaco ed assessore alle finanze, due rappresentanti sindacali ciascuno per Cgil, Cisl ed Uil, uno per la Ugl ed uno per il Siulp. In tutto dieci persone anche se i sindacati devono ancora decidere chi delegare. Ieri a palazzo S. Domenico c’erano tutti i livelli del sindacato, dai segretari provinciali, a quelli comunali ai rappresentanti aziendali. Peppe Sammito è stato chiaro nel suo discorso. «Domani bisogna chiudere e firmare un documento che costituirà un impegno per le scelte dell’amministrazione». Si tratterà di quello che l’amministrazione ha già identificato come patto sociale; un accordo di massima per il quale dipendenti da un lato ed amministrazione dal lato convengono su alcune priorità. L’amministrazione ha confermato che su due punti non intende scendere a compromessi; si tratta del taglio delle due ex società partecipate, "Modica Multiservizi" e "Modica Reteservizi", che subiranno tagli consistenti. Altro settore sul quale si abbatteranno i tagli è quello dei servizi sociali con il ritorno al minimo garantito di ore ed al taglio delle integrazioni. (fonte corriere di Ragusa D.G.)