per continuare da solo la sua opposizione a Giuseppe Nicosia. Progetto Vittoria conta già 50 iscritti, ha in Luigi D’Amato il presidente e in Giuseppe Mascolino il segretario. Si propone come forza politica nuova per «dare risposte a quanti, mai impegnati in politica o con esperienze negative alle spalle, da tempo sentono l’urgenza di impegnarsi personalmente nel sociale, con gli amici giusti, senza etichette partitiche tradizionali e con punti di riferimento locali e una struttura gestita e organizzata da cittadini vittoriesi». Portavoce del movimento, Enrico Lancia, che insieme a Giovanni Ciancio, Giuseppe Mascolino, Tonino Licitra, Livio Mandarà , Walter Careri, Elio Nicastro e Giammario Incatasciato, ha lasciato il Movimento per l’autonomia piuttosto polemicamente dopo lo strappo di Luigi D’Anato. Il neonato movimento dà così la risposta a chi aveva chiesto le dimissioni dagli incarichi di sottogoverno di alcuni esponenti dell’Mpa. Giovanni Ciancio e gli altri non hanno intenzione di dimettersi, anzi, si staccano dall’Mpa e aderiscono a un movimento che dichiara di essere organico alla maggioranza del sindaco Nicosia, anche se con spirito critico e costruttivo. Con la lista D’Amato salgono a 15 le sigle politiche presenti in Consiglio, specialmente dopo tutte le scissioni che ci sono state nel Pd, nell’Mpa, nell’Idv, nell’Udc e in An. E non è escluso che da qui alla fine dei 5 anni altre novità accadono nella maggioranza amministrativa e consiliare(fonte corriere di ragusa G.L.L.)