“E’ necessario che, con urgenza, qualcuno rintracci Diego Cammarata - che non è facile incontrare in Sicilia - e gli illustri le regole della democrazia e il principio di delega!”.

 Giuseppe Sorbello, assessore regionale al territorio, replica - allarmato - alle dichiarazioni del presidente dell’Anci che ieri, in un sol colpo, ha ignorato ruolo e funzione istituzionale dell’assessore regionale agli Enti locali e rinnegato il lavoro di una delegazione ufficiale della stessa associazione che ha a lungo discusso col governo regionale il nuovo testo di riforma legislativa degli Ato. “Ieri a Ragusa, Cammarata ha mancato di rispetto al presidente, a tutto il governo regionale e, in modo particolare, all’assessore Scoma: come si fa a lamentare l’assenza del governo all’assemblea dei comuni, quando ai lavori è intervenuto, prendendo la parola, l’assessore agli Enti locali? Per non parlare - continua Sorbello - della presunta disattenzione del governo regionale nel predisporre gli atti legislativi sugli Ato: ai lavori ha partecipato attivamente, infatti, una delegazione dell’Anci. Cammarata forse però non lo sa, proprio perché sta poco in Sicilia e ancor meno a Palermo, dove dovrebbe occuparsi delle istituzioni per delega dei cittadini che lo hanno eletto sindaco”. “Il Presidente della Regione - conclude Sorbello - non va in vacanza, non fa pause e non fa sport. Ha un’agenda fittissima di attività istituzionali, tutte pubbliche e documentabili. Al congresso delle autonomie locali era pienamente rappresentato dall’assessore che, con piena delega, si occupa della materia. Lamentarsene è un fatto che è al limite della decenza istituzionale”.