Sono i due amministratori unici incaricati dal sindaco Buscema Duccio Gennaro Silvio Iabichella e Carmelo Ruta; sono i due amministratori cui Antonello Buscema ha affidato le sorti di Modica Rete Servizi e Modica Multiservizi. La settimana scorsa era stato Ruta ad insediarsi alla guida della Multiservizi, ieri è stata la volta di Silvio Iabichella, 42 anni, consulente del lavoro, uomo MPa. Buscema ha così messo a segno una doppietta. Così come nel caso di Ruta, Iabichella deve risanare e risparmiare e gestire 800 mila euro quale crediti accumulati dalla società per servizi resi al comune che non è in grado di onorare i suoi impegni. E’ una situazione più leggera dal punto di vista finanziario della Modica Multiservizi che ha debiti per quattro milioni ma non meno impegnativa. La Rete Servizi, retta da tre anni da Giuseppe Belluardo, nominato a suo tempo dalla giunta Torchi, assicura la gestione ed il funzionamento del depuratore della Fiumara e di Frigintini e la pulizia e la custodia del palazzo di giustizia di via Moro. In tutto si tratta di trenta dipendenti per i quali serve innanzitutto una diversa distribuzione. Ben 26 sono infatti gli operai addetti alla pulizia del palagiustizia per quello che appare un dispendio di energie e di risorse non sostenibile da parte di una amministrazione con l’acqua alla gola. Oltre ad avere eliminato il consiglio di amministrazione il nuovo corso della Modica Rete Servizi prevede solo la figura dell’amministratore unico per il quale il compenso è stato fissato a 19mila euro l’anno lordi equivalente ad una decurtazione del 20 per cento rispetto al precedente parametro di 24mila euro (fonte corriere di trapani D.G.-S.I)