Un ragusano di 52 anni, indagato per truffa, è stato denunciato per falsità ideologica dalle Fiamme gialle per avere dichiarato dati reddituali inferiori allo scopo di beneficiare

 del patrocinio legale gratuito previsto per coloro che non superano i 9 mila 723 euro l´anno. Il Dpr 115 del 2002 prevede che possono ottenere il beneficio del patrocinio gratuito, cioè gli avvocati pagati dallo Stato, i cittadini sottoposti a processi penali i cui reddiniti non vanno oltre i parametri previsti sopra citati. Il ragusano in questione aveva invece dichiarato di percepire un´indennità mensile di 433 euro per un reddito complessivo pari a 5 mila e 300 euro. Dall’attività investigativa condotta dai finanzieri della Compagnia di Ragusa è invece emerso che il soggetto ha «omesso» di indicare i redditi prodotti dai componenti del proprio nucleo familiare, attestando falsamente una condizione reddituale e patrimoniale non rispondente al vero. In particolare è stato accertato, in riferimento al reddito del nucleo familiare risultante dall’ultima dichiarazione, un imponibile Irpef pari ad oltre 35 mila euro.