giornata al posto della normale attività didattica. Per quattro giorni le scuole saranno praticamente paralizzate visto che gli studenti si sono proiettati a giovedì, giornata dello sciopero indetto dal personale della scuola. Da domani dunque via ai programmi stilati dagli studenti che sono stati presentati ai dirigenti scolastici per comunicare quanto è stato organizzato al fine di ottenere la disponibilità dei locali. Ieri gli striscioni ed i manifesti sono apparsi all’esterno degli istituti; al palazzo degli studi campeggia un grande lenzuolo con « istituto autogestito», lo stesso accade al Magistrale, allo Scientifico, al Geometri, alla Ragioneria, all’Alberghiero. La nota caratteristica del movimento è il fronte unico con i docenti che hanno partecipato alle assemblee e dato il loro contributo di idee. Situazione analoga anche a Ragusa, dove sgli studenti hanno organizzato anche numerosi cortei. (fonte corriere di raguswa C.C.)