Proverbi e Culture

LU TIANU E LI SFINCI DI SAN GIUSEPPI A CASTELVETRANO

-Si tratta di un piatto di tradizione castelvetranese, almeno per gli ingredienti usati. In tutte le famiglie, in occasione di questa eccezionale ricorrenza è rimasta la consuetudine di mangiare “lu tianu di San Giuseppi”.

L’ARTARU DI SAN GIUSEPPI, I SIMBOLI E LA SACRALITA’ DEL PANE

Secondo la tradizione castelvetranese, chi ha fatto un “voto” a San Giuseppe, a grazia ottenuta, oltre alla “cena” (tavolata), che spiego in altro articolo, deve preparare “l’Altare di San Giuseppe”, (foto accanto)

LA FEDE PER SAN GIUSEPPE A CASTELVETRANO

Le feste religiose, nei tempi passati rappresentavano l'unico divertimento popolare esistente; infatti, si viveva sempre nell'attesa di esse per pura fede religiosa,

(Cunnutta da condurre = il giro delle verginelle) Quando ero bambino, a Castelvetrano (anni ’50) la mattina della festa del Santo, vedevo passare in processione: "Don Mariddu lu tammurinaru" (Mario Pompei), che si dava da fare a percuotere il tamburo con i mazzuoli per attirare l'attenzione della gente.

LA SACRALITA’ DEL PANE

Per la Sicilia di una volta, il grano rappresentava tutta la ricchezza di una famiglia contadina; si lavorava un intero anno, per portare a casa la provvista alimentare per il prossimo anno, pertanto era l'alimento direi unico per sopravvivere.

LA FEDE PER SAN GIUSEPPE A CASTELVETRANO

Le feste religiose, nei tempi passati rappresentavano l'unico divertimento popolare esistente; infatti, si viveva sempre nell'attesa di esse per pura fede religiosa, ma anche per vestirsi con l’abito della festa,

Visto che siamo già a Carnevale, dove è ammesso violare ogni regola comportamentale, compresa la comune decenza, ne approfitto per parlare di un argomento importante, dalle radici antichissime collegato ai riti dionisiaci e alle orge dionisiache,