LA REGIONE TOSCANA ACQUISTA ARCHIVIO STORICO - OLTRE 5 MILIONI DI PEZZI - EVITANDO DISPERSIONE

“Un patrimonio culturale di altissimo valore storico come l'archivio fotografico Alinari non poteva che essere pubblico.

Con questa acquisizione la Regione Toscana ha evitato che si disperdesse e che venisse venduto a privati. Sarà nostro compito valorizzarlo e promuoverne la conoscenza, favorendo l'accesso e la consultazione pubblica di uno dei più grandi archivi fotografici attualmente esistenti”. Lo ha dichiarato il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, che ha annunciato l’acquisizione dell'archivio fotografico Alinari. Si tratta di uno dei più grandi archivi fotografici del mondo - con oltre 5 milioni di fotografie di tutti i tipi, formati e supporti - e sarà esposto nella nuova sede di Villa Fabbricotti. Un patrimonio del quale lo stesso Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha sancito l'interesse storico. “Il patrimonio Alinari ha un valore culturale enorme, - afferma Rossi - accumulato nell'ultimo secolo e mezzo. Si tratta di un archivio straordinario, indubbiamente prezioso per chi voglia ricostruire la storia del nostro Paese e dell'Europa. Quello che abbiamo realizzato potrà avere grandi sviluppi ed essere foriero di ulteriori acquisizioni, senza trascurare che, grazie alla sua unicità, il suo valore patrimoniale è destinato a crescere”. Ad annunciare il completamento dell'acquisizione sono stati il presidente Enrico Rossi e la vicepresidente ed assessora alla cultura Monica Barni. La Regione ha riconosciuto l'eccezionale valore culturale del patrimonio Alinari ed ha approvato (nell'ambito della legge regionale 65/2019) le disposizioni per acquisirlo e garantire così la sua conservazione e valorizzazione, ma soprattutto la fruibilità per il pubblico. Il valore complessivo dell'operazione è pari a circa 15 milioni di euro. L'insieme complessivo dei fondi Alinari è composto da 448.532 fotografie vintage sciolte; 473.267 negativi su lastra di vetro; 1.646.089 negativi su pellicola in b/n; 421.188 diapositive a colori oltre a decine di migliaia tra autochromie, cartoline, apparecchi fotografici, stampe, materiali vari relativi alla fotografia per un totale di 3.571.232 pezzi complessivi. Il totale complessivo dell'Elenco fondi e materiale fotografico, supera di poco i 5 milioni di pezzi. Il patrimonio di oltre 200mila immagini digitali, con il relativo sistema di catalogazione e indicizzazione, verrà acquistato entro maggio 2020, a seguito di una valutazione di congruità economica che è in fase di affidamento a soggetto indipendente specializzato. La società F.lli Alinari Idea SpA si è già impegnata a cedere questo patrimonio al prezzo che sarà determinato, e comunque entro i 2,4 mln previsti dalla legge.(14/01/2020-ITL/ITNET) ECONOMIA ITALIANA - INNOVAZIONE - MIN. PATUELLI (MISE) AUTORIZZA 6 ACCORDO PER PROGETTI R&S IN FRIULI , LIGURIA, LOMBARDIA E SICILIA PER 23 MILIONI DI EURO Il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha firmato i decreti che autorizzano 6 Accordi per l’innovazione tra il MiSE e le Regioni Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia e Sicilia. L’obiettivo è quello di favorire la competitività del territorio e salvaguardare l’occupazione attraverso gli investimenti delle imprese in progetti di ricerca e sviluppo di notevole impatto tecnologico. Per la realizzazione di prodotti e processi produttivi innovativi sono previsti investimenti complessivi pari a circa 66 milioni di euro, a sostegno dei quali il MiSE ha messo a disposizione circa 23 milioni di euro di agevolazioni. Nello specifico, sono stati autorizzati i seguenti progetti che hanno avuto la valutazione positiva da parte del CNR: - innovazione nei processi di fabbricazione di navi complesse e ad alto valore aggiunto presentato da Fincantieri S.p.A., da realizzare nei siti produttivi di Monfalcone e Trieste in Friuli Venezia Giulia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 11,51 milioni di euro, di cui 2,61 finanziati dal MiSE; - sviluppo di una piattaforma digitale integrata e innovativa articolata in una profonda verticalizzazione di tutte le aree di business dell’azienda presentato da De Agostini Publishing Italia Spa, da realizzare nell’unità produttiva di Milano in Lombardia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 6,37 milioni di euro, di cui 1,4 finanziati dal MiSE; - realizzazione di una piattaforma di tecnologie innovative per i trattamenti mini-invasivi in radioterapia e chirurgia robotica mini-invasiva presentato dall’Istituto di ricerca biomedica e clinica G.Giglio di Cefalù in collaborazione con Gesan Com Srl, da realizzare nelle siti della Regione Siciliana. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 27,61 milioni di euro, di cui 12,7 finanziati dal MiSE; - applicazione della tecnologia pirolitica allo smaltimento di pneumatici presentato da TM.E. Spa TermoMeccanica Ecologica, da realizzare negli stabilimenti di Milano in Lombardia e La Spezia in Liguria. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 7,71 milioni di euro, di cui 3,47 finanziati dal MiSE; - sviluppo di un sistema di tracciabilità dei prodotti della filiera alimentare e vinicola dalle coltivazioni fino al consumatore finale, mutuato dalle tecnologie di tracciabilità già in uso nel settore farmaceutico, presentato da Antares Vision Spa, da realizzare nello stabilimento di Travagliato in Lombardia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 6,96 milioni di euro, di cui 1,6 finanziati dal MiSE; - realizzazione di un innovativo impianto di fotoincisione laser ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale nell’ambito della produzione di imballaggi presentato da Cellografica Gerosa Spa, da realizzare nello stabilimento di Inverigo in Lombardia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 5,53 milioni di euro, di cui 1,27 finanziati dal MiSE. (14/01/2020-ITL/ITNET)