Non mi è mai capitato di vedere quanto dici; semmai il contrario: le vecchiette del popolo, vedendo che individui presunti non italici senza biglietto non erano neppure presi in considerazione, avevano imparato a non pagare il biglietto, e lo dicevano senza vergogna, o se vuoi avevano imparato ad avere una mobilità più ampia di quanto non permettessero le proprie tasche.

Il comportamento di chi controllava scavalcava i presunti , identificabili dai borsoni extra large e gonfi che portavano con se, per aver preso spesso le botte a dir poco. Avevo notato che era cambiato qualcosa, per esempio una minore presenza di vecchiette sui mezzi pubblici. Non avevo però ancora visto questa tappa successiva. Il giorno 15 maggio 2009 12.12, marco palombo ha scritto: Domenica scorsa mi e' capitato su un autobus a Roma, non sono romano ero la per motivi familiari,un episodio che mi ha lasciato perplesso e non mi ha convinto. Sono saliti tre controllori ed hanno iniziato a chiedere i biglietti. Una donna, non bianca e quindi forse straniera, non lo aveva e gli sono stati chiesti i documenti ed il permesso di soggiorno. Quando ho sentito chiedere il permesso di soggiorno mi sono avvicinato ed ho chiesta al controllore, una donna, spiegazioni sembrandomi il possesso del permesso di soggiorno poco legato al possesso del biglietto. Il controllore mi ha detto di essere un pubblico ufficiale che doveva identificare la donna per mezzo di un documento italiano o valido in Italia che altrimenti avrebbe dovuto chiamare forze dell' ordine. La donna le ha mostrato una ricevuta , una fotocopia di una richiesta di soggiorno che comunque a me non e' sembrato un documento di identificazione non essendoci foto. Mi era successo un'altra volta (a Firenze) di vedere sull' autobus stranieri in assenza di biglietto e di documenti essere invitati a un posto di polizia per essere identificati. Sull' autobus di Roma non tutti i biglietti sono stati controllati, mio nipote non aveva biglietto e nessuno glielo ha chiesto, ha quasi 14 anni. Un' altra volta mi e' capitato sempre ha a Roma di essere senza biglietto ed i controllori non se ne sono accorti , non e' che controllano soprattutto stranieri? Sui muri mesi fa si vedevano distese di manifesti che dicevano" con Alemanno 6000 espulsioni", ora ci sono manifesti con scritto "un anno di Alemanno usciti dall' emergenza". Che emergenza c'era a Roma? Se qualcuno sa qualcosa di preciso sulla legalita' di questi controlli e' pregato di mandarmi un messaggio. E' una cosa che voglio verificare.

saluti marco -- Cristina