TRUFFA SU FONDI DELL’UNIONE EUROPEA, SEQUESTRO DA 250 MILA EURO

Secondo quanto scoperto dalla Finanza gli indagati, due coniugi palermitani, sono riusciti a impossessarsi indebitamente di ingenti finanziamenti per la realizzazione di un agriturismo nel comune di Caccamo Avrebbero esibito assegni falsi e fatture inesistenti per spese mai sostenute al fine di intascare dei finanziamenti dell'Unione Europea.

La guardia di finanza, in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip su richiesta della Procura di Palermo, ha sequestrato una azienda agricola, beni, e denaro per oltre 250 mila euro, corrispondenti al profitto della truffa aggravata ai danni dello Stato commessa da due coniugi palermitani, nei cui confronti è stata disposta la misura dell'obbligo di soggiorno. Le indagini, durate oltre un anno, si sono concluse con la scoperta di un'articolata frode grazie alla quale gli indagati sono riusciti a impossessarsi, indebitamente, di ingenti finanziamenti nazionali e comunitari per la realizzazione di un agriturismo nel comune di Caccamo. I due, in particolare, hanno ottenuto un finanziamento previsto a sostegno dell'imprenditoria femminile, e un successivo contributo nell'ambito del Programma Operativo Regionale (Por) del fondo europeo di sviluppo regionale Sicilia per gli anni 2000/2006. Attraverso l'esibizione di assegni falsi, mai posti all'incasso, e con fatture di operazioni inesistenti, gli indagati prospettavano agli Enti erogatori, ingenti spese per la realizzazione dell'agriturismo, alcune delle quali mai sostenute e altre effettivamente sostenute ma solo in minima parte. Le indagini proseguono ad ampio raggio, non essendo escluso il coinvolgimento di altre persone nella frode. (fonte: palermotoday) „

ADDIOPIZZO TORNA ALLA NOCE E RILANCIA LE ATTIVITÀ DI CONTRASTO AL RACKET

Dal 30 novembre al 2 dicembre, dalle 10 alle 20, in piazza Noce cittadini e commercianti si sono incontrati e confrontati per denunciare insieme il pizzo “ Proseguono le attività di Addiopizzo alla Noce dopo gli arresti degli ultimi mesi nel quartiere, grazie ai quali il mandamento mafioso registra un momento di difficoltà, in cui l’organizzazione appare disarticolata. Per questo motivo per tre giorni, dal 30 novembre al 2 dicembre, dalle 10 alle 20, a piazza Noce cittadini e commercianti potranno incontrarsi e confrontarsi per denunciare insieme il pizzo. Il momento è particolare anche perché si avvicinano le feste natalizie, periodo in cui tradizionalmente le “famiglie” riscuotono il pizzo a danno degli esercenti. Ma a Palermo, rispetto al passato, si sono create le condizioni per dire di no e denunciare senza essere lasciati soli. Non ci sono più ragioni plausibili per continuare a pagare e soprattutto a negare l’evidenza quando si è chiamati dagli organi investigativi a confermare l’estorsione subita. Recentemente la collaboratrice di giustizia Monica Vitale ha ribadito quanto già rivelato in precedenza da altri pentiti del calibro di Manuel Pasta e Di Maio: "Nei negozi che esponevano il marchio di Addiopizzo non andavamo, saremmo stati degli stupidi". È un’ulteriore prova che i commercianti e gli imprenditori che entrano a far parte del circuito di Addiopizzo vengono evitati dagli estorsori e, di conseguenza, un'importante conferma dell'efficacia dell'attività svolta in questi anni dal movimento antiracket a Palermo. Perché il fenomeno dell'estorsione può e deve essere sconfitto, in sicurezza e senza eccessive esposizioni personali. Addiopizzo, Libero Futuro e il comitato Professionisti Liberi, quindi, hanno programmato un lavoro a 360° che coinvolgerà cittadini, chiese, scuole e famiglie della Noce in questo sforzo comune. Tutti insieme per proseguire verso un cambiamento ed un riscatto che passi anche da territori difficili ma altrettanto importanti come questo. (fonte: palermotoday)

TERRASINI, NUOVA GIUNTA: IL SINDACO ASSEGNA LE DELEGHE AGLI ASSESSORI

Carlo Favazza è il vicesindaco ed ha la delega al turismo e allo Sport. Palazzolo assessore ai lavori pubblici; Ventimiglia all'urbanistica e al Suap; Randazzo alle politiche sociali, alla cultura e all'istruzione “ Dopo la nomina della nuova giunta comunale che è stata composta lo scorso 5 dicembre, il sindaco di Terrasini Massimo Cucinella ha assegnato le deleghe agli assessori. Eccole: Pietro Palazzolo ai Lavori Pubblici e Manutenzione; Norino Ventimiglia, all'Urbanistica e Suap; Carlo Favazza, a Turismo e Sport; Marina Randazzo, Politiche Sociali, Cultura e Pubblica Istruzione. Il sindaco ha tenuto per sé le deleghe al Bilancio, agli Affari Generali e alla polizia Municipale. A Carlo Favazza è stata anche assegnata anche la carica di vicesindaco. (fonte: palermotoday)