FIAT: RICONVERSIONE DI TERMINI IMERESE

 (ANSA) - 'La Fiat ha confermato l'intenzione di porre fine alla produzione di auto a Termini Imerese a partire dal 2012'. Cosi' Roberto Mastrosimone. 'E ha ribadito -dice il segretario della Fiom di Termini Imerese al termine dell'incontro a Roma tra la Fiat, i sindacati, i rappresentanti della Regione siciliana e del Comune termitano- l'ipotesi di riconvertire gli impianti'. Mastrosimone aggiunge che il ministero ha annunciato che 'riconvochera' le parti nei prossimi giorni per proseguire il confronto'.

SICILIA/DDL ANTICRISI: PD, NEO GIUNTA NON HA MAGGIORANZA ALL'ARS

(ASCA) - ''I nodi sono venuti al pettine. Alla prima uscita della giunta al completo a Sala d'Ercole e' emerso un dato inconfutabile: il governo non ha una maggioranza''. Lo ha detto Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD, intervenendo nel corso del dibattito all'Ars sul di segno di legge sugli ''aiuti alle imprese'. ''Di fronte a quello che sta accadendo in aula - ha aggiunto Cracolici - il governo non puo' far finta di nulla, ha il dovere di confrontarsi con la sua pseudo-maggioranza e indicare chiaramente cosa intende fare. Quel che e' certo e' che la Sicilia aspetta questa legge, e non si puo' permettere che imprese e lavoratori paghino il prezzo delle divisioni all'interno di un centrodestra che dimostra, stasera in maniera davvero clamorosa, di non essere in grado di governare''.

PALERMO, SCOPERTA MAXI PIANTAGIONE CANNABIS DA 3 MLN EURO

(Adnkronos) - Per non destare sospetti avevano sistemato la piantagione di cannabis all'interno di un vigneto, ma non e' bastato. Cosi', la notte scorsa, i carabinieri del Gruppo di Monreale (Palermo) hanno scoperto e sequestrato la maxi piantagione. Si tratta di circa 10 mila piante di "cannabis sativa" nascoste all'interno di un vigneto, nella localita' Kaggio. Circa 700 piante erano state gia' raccolte e avviate all'essicazione per un totale di 210 chili di prodotto finito. Il valore commerciale della cannabis, nel caso di vendita al dettaglio, si aggira intorno ai 3 milioni di euro. All'operazione hanno preso parte oltre cento carabinieri supportati da unita' cinofile e da un elicottero del nono elinucleo di Palermo. Nell'ambito di questa indagine i carabinieri della compagnia di Monreale hanno effettuato un arresto, un fermo di polizia giudiziaria, mentre una terza persona e' stata denunciata a piede libero.