CIMINO: “PATTO PER IL SUD, FAS E NO ALLE GABBIE SALARIALI”

 PALERMO - Intervenendo alla presentazione del rapporto economia 2008 della Banca d'Italia l'assessore al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, ha sostenuto la necessità di un patto per il Sud per sbloccare le risorse FAS, per liberare le imprese dalle lungaggini bancarie e bocciare le gabbie salariali che vorrebbero far rivivere Bossi e Tremonti.

MAFIA: OMICIDIO A PALERMO, ORDINI CUSTODIA AI BOSS LO PICCOLO (ANSA)-

PALERMO, 19 GIU -La polizia ha fatto luce su un omicidio commesso a Palermo 9 anni fa.La vittima, Giampiero Tocco,fu sequestrato davanti alla figlia. Per questo reato la procura di Palermo ha chiesto ed ottenuto dal gip tre ordini di custodia cautelare nei confronti dei boss mafiosi Sandro e Salvatore Lo Piccolo e Damiano Mazzola. Tocco fu prelevato mentre era nella sua auto con la figlia. Fu ''interrogato'' sull'omicidio di Giuseppe Di Maggio, poi strangolato e sciolto nell'acido.

FIAT: REGIONE E COMUNE TERMI IMERESE: INSIEME PER RILANCIO

(Adnkronos) - Dopo l'incontro a Palazzo Chigi sulle prospettive industriali degli stabilimenti italiani della Fiat, l'assessore regionale all'Industria della Sicilia, Marco Venturi, e il sindaco di Termini Imerese (Palermo), Salvatore Burrafato, con una nota congiunta hanno affermato la necessita' che lo stabilimento di Termini Imerese vada adeguatamente rilanciato. ''A Termini Imerese - dicono Venturi e Burrafato - abbiamo cultura industriale, convenienze e da oggi anche la piena disponibilita' economica del governo regionale e del comune di Termini Imerese, per gli aspetti infrastrutturali a partire dal suo porto, per rendere conveniente per Fiat un investimento produttivo sullo stabilimento siciliano". “Siamo pronti - proseguono assessore e sindaco - con tutti gli strumenti e le risorse finanziarie disponibili a trasformare lo stabilimento siciliano in una piena realta' produttiva che superi le attuali operazioni di solo assemblaggio. Chiediamo al governo nazionale di fare di piu' e in tempi brevi. Di fare cio' che gia' altri governi in Europa e negli Usa hanno gia' fatto pur di salvare le rispettive produzioni di auto. Noi non resteremo a guardare. Anzi siamo pronti ad avviare uno specifico tavolo tra Regione, Comune di Termini Imerese, Fiat, Confindustria Sicilia e organizzazioni sindacali. La Fiat deve ascoltarci e avra' modo di cogliere significative novita' di metodo, di serieta' e di coerenza negli impegni assunti''. Il presidente Raffaele Lombardo, l'assessore Venturi e il sindaco Burrafato prenderanno contatti immediati con il governo nazionale e con Fiat. ''Siamo pronti - spiegano - a fare la nostra parte affinche' lo stabilimento di Termini Imerese diventi una grande realta' produttiva per tutto il Mediterraneo che, in ragione della sua centralita', puo' e deve costituire un'opportunita' in vista dei nuovi mercati che si stanno aprendo nei paesi limitrofi''. Il governatore, l'assessore regionale all'Industria e il sindaco di Termini Imerese incontreranno immediatamente le organizzazioni sindacali siciliane per definire subito le proposte e le risorse da mettere al servizio del rilancio della Fiat in Sicilia.