Nella rimodulazione, non potranno più far parte dei consorzi in questione i comuni il cui territorio non confini con il mare o che non abbiano imprese di conservazione e trasformazione di prodotti ittici. Saranno, inoltre, ridotti al 40% gli appannaggi dei presidenti e vicepresidenti, e nell'ottica di un rigoroso risparmio, i consorzi non potranno più assumere ulteriore personale. (Stefania Sgarlata)