(Daniela Di Benedetto) Ricorre oggi il XV anniversario dell'uccisione di Padre Pino Puglisi, vittima di un agguato mafioso sul sagrato della propria parrocchia di Brancaccio, a Palermo

, nel giorno del proprio 56-esimo compleanno. Il sacerdote e la sua ribellione a Cosa Nostra, il suo impegno anti-mafia e per lo sviluppo del quartiere cittadino sono stati ricordati negli ultimi giorni con diverse manifestazioni in molti centri. Fra queste ricordiamo il corteo tenutosi sabato 13 Settembre, a cui ha partecipato anche il senatore del Pd Giuseppe Lumia, che ha raggiunto la tomba di don Puglisi, e la chiusura nel giorno dell'anniversario, con la messa solenne nella cattedrale di Palermo. Padre Puglisi si rese colpevole di desiderare una Brancaccio in cui fanciulli palermitani potessero crescere liberi, frequentare scuole, maturare opinioni, giocare spensieratamente nei cortili. Padre Puglisi sognava infrastrutture e servizi apparentemente normali, apparentemente dovuti in un quartiere qualunque di una qualunque città occidentale. La mafia, si sa, trasforma bisogni in affari, diritti in concessioni.