(Adnkronos) - Ha preso il via davanti alla quinta sezione penale del Tribunale di Palermo il processo a Gaetano Lipari, 49 anni, infermiere professionale accusato di avere

curato il capomafia Bernardo Provenzano. Lipari, detenuto da quando e' stato arrestato un anno e mezzo fa, deve rispondere di associazione mafiosa. Secondo l'accusa, rappresentata dai pm Antonino Di Matteo e Marzia Sabella, Lipari avrebbe provveduto a trovare per il capomafia il farmaco 'Decapeptyl', per curare la prostata del boss. Nei 'pizzini', secondo la Dda di Palermo, Lipari sarebbe stato il numero '60'. Provenzano, come risulta dalle lettere trovate nel rifugio del casolare di Corleone dove e' stato arrestato lo avrebbe dovuto incontrare la settimana successiva alla sua cattura, avvenuta l'11 aprile 2006. Per i pm, Lipari sarebbe stato ''l'anello finale della catena epistolare di Provenzano''. Tra i testi che la difesa di Lipari, rappresentata dagli avvocati Antonio Di Lorenzo e Roberto Tricoli, c'e' un farmacista di Altavilla Milicia