Dieci milioni di euro al Comune di Palermo per consentire la prosecuzione dei lavori effettuati dai soggetti inseriti nel “Piano per l’occupabilità dei soggetti svantaggiati

 dell’area metropolitana di Palermo” (ex Emergenza Palermo). Lo stabilisce il decreto firmato dall’assessore per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali, Francesco Scoma. “Si tratta di risorse anticipate attingendo al Fondo delle autonomie locali – spiega l’assessore – utili per sostenere la spesa per i primi tre mesi del 2009 e prelevate, così come prevede la legge, in seguito all’accordo preso in sede di conferenza Regione-Autonomie locali. Questo finanziamento consentirà al Comune del capoluogo di proseguire il rapporto con i 3476 lavoratori inseriti negli elenchi speciali previsti dalla legge regionale n° 4 del 1 febbraio 2006, articolo 2, comma 6”. Il comune di Palermo l’anno scorso ha ricevuto circa 36 milioni di euro per finanziare la prosecuzione del Piano. Il prelievo, sotto forma di anticipazione, è stato effettuato con l’accordo dei componenti della Conferenza Regione autonomie locali i quali hanno richiesto che lo stesso fondo venga rimpinguato per andare incontro alle spese, sempre crescenti, sostenute dagli Enti locali. “In questo momento era necessario agire in questo modo – sostiene Scoma – poiché la Regione non ha ancora approvato la Finanziaria e il bilancio dunque è ripartito in dodicesimi. Ma mi sono impegnato per garantire un rimpiguamento del Fondo delle Autonomie locali, non appena verrà varato il documento finanziario per il 2009. Al presidente dell’Anci e sindaco di Palermo, Diego Cammarata ho inoltre annunciato che abbiamo chiesto allo Stato di potere utilizzare una parte dei fondi FAS anche e per finanziare alcuni progetti rivolti alle classe sociali più deboli. Se il Governo centrale accoglierà le nostre richieste provvederemo anche attraverso queste risorse a rimpinguare il Fondo delle autonomie locali”.(Salvatore Wladimir Pantaleone)