A tutta natura con le escursioni nelle riserve protette. "Provincia in Festa" sposa l'ambiente

 Il 13 settembre torna il tradizionale appuntamento per visitare i Bagni di Cefalà Diana e le Serre di Ciminna; prenotazioni allo 091- 6628860/6628274. Dal 19 al 21 si va alla scoperta dei tesori di Ustica Sarà attivo dall'8 settembre il numero telefonico per prenotare le escursioni della Giornata delle Riserve, in programma sabato 13 settembre. L’appuntamento di “Provincia in Festa” prevede la visita ai “Bagni di Cefalà Diana - Pizzo Chiarastella” e, a seguire, alle “Serre di Ciminna”. La partenza è alle ore 8.30 da Piazzale Giotto a Palermo, con raduno dei partecipanti a partire dalle ore 8. Per non interferire con l’ecosistema il numero massimo dei visitatori, che raggiungeranno le riserve in pullman, è stato fissato in cento. Per prenotare le visite (che saranno effettuate con la guida della direttrice delle riserve, Amelia Giordano) si possono chiamare i numeri 091/662 88 60 - 091/662 82 74, da lunedì 8 a giovedì 11, dalle ore 9 alle ore 13. La prima tappa è la visita alla riserva “Bagni di Cefalà Diana - Pizzo Chiarastella”. Qui storia e tradizione rivivono in un perfetto connubio con la natura circostante. È possibile ammirare un insediamento termale arabo ancora in perfetto stato di conservazione. L’area si caratterizza infatti per il circuito idrogeologico di acque termali che sgorgano all’interno di uno splendido edificio, rimasto quasi intatto nei secoli. L’antico baglio è immerso nella natura dominata dal Pizzo Chiarastella, una collina costituita da una successione di rocce carbonatiche. La vegetazione è caratterizzata da specie di macchia mediterranea e da specie rupicole. La fauna presente è costituita soprattutto da poiane e colombacci. I visitatori si trasferiranno quindi pochi chilometri più a est, verso l’entroterra, nella riserva di “Serre di Ciminna”. In questa zona affiorano appariscenti gessi macrocristallini, appartenenti alla serie “gessoso solfifera”. Le Serre di Ciminna sovrastano splendidi paesaggi naturali e un ambiente silvopastorale ancora intatto. Le pareti rocciose ospitano alcune specie di rapaci diurni: la poiana e il gheppio sono, ad esempio, facilmente avvistabili, ma è possibile vedere anche esemplari di passero solitario; alla base delle pareti trovano rifugio gli istrici. Il paesaggio vegetale è dominato da aspetti di prateria, gariga, vegetazione rupestre e da colture agrarie estensive. Particolarmente pittoreschi sono i piccoli “tappeti” costituiti dalla borracina arrossata che spiccano sulle rocce gessose. Al termine della visita, degustazione di ricotta e altri prodotti tipici (organizzata in collaborazione con il Comune di Ciminna) e rientro in città. Si chiama invece "Riserva in Festa" la tre giorni (19-21 settembre) dedicata all’area terrestre dell’isola di Ustica. La terza delle aree gestite dalla Provincia si estende per oltre duecento ettari nella zona del monte Anchise, un vulcano spento emerso agli inizi del Quaternario. Nella passeggiata lungo le rupi costiere si trovano ricche macchie di limonium boconei e piante di capperi spinosi. Particolarmente diffusa è la coltivazione delle lenticchie. Si possono avvistare diverse specie di uccelli sia stanziali che di passo, come alcuni tipi di airone o di falchi. La fertilità dell’isola, grazie alla sua natura vulcanica, ha attratto varie popolazioni sin dall’antichità, come testimonia il villaggio archeologico preistorico che si trova nei pressi della riserva. Il programma prevede innanzitutto tre giorni di visite, con la guida del personale della riserva. Ai bambini è dedicato un concorso di pittura estemporanea, “Dipingi la natura”: nella piazza del paese i bambini partecipanti realizzeranno i loro lavori con i quali, nell’ultima giornata, sarà allestita una mostra. In calendario anche la degustazione delle tipiche lenticchie, l’osservazione guidata delle stelle dalla Torre dello Spalmatore e la proiezione in piazza di immagini e filmati dedicati al Mar Mediterraneo e alle riserve marine e subacque, insieme a musica e poesie a tema. In questo caso, per le prenotazioni ci si può rivolgere (a partire da giovedì 18) direttamente al corner informativo della sede della riserva a Ustica, in piazza Capitano Vito Longo.