“Il disegno di legge sulla riduzione dei costi delle giunte comunali e provinciali, oggi all’esame della I commissione dell’ARS, è decisivo per la sopravvivenza degli stessi Enti Locali.

 Oggi chiederò che la commissione Affari Istituzionali esprima parere favorevole al ddl che ho presentato, facendo presente che in caso contrario lo Stato taglierebbe risorse ingenti agli Enti Locali, molti dei quali andrebbero incontro a gravi difficoltà”. Lo afferma l’assessore regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali, Francesco Scoma. Questo pomeriggio infatti il ddl, approvato dalla giunta il 30 settembre su proposta di Scoma, sarà all’esame della I commissione “Affari istituzionali” dell’Assemblea Regionale Siciliana. “Il Parlamento è sovrano e chiaramente tutto potrà succedere – spiega Scoma -. Ma io confido anche nel buonsenso dei deputati di Sala d’Ercole. Questo ddl ce lo impone la Finanziaria dello Stato. La Sicilia doveva adeguarsi ai tagli entro giugno 2008. Abbiamo ottenuto una proroga ma entro la fine di quest’anno dovremo adeguarci. Se ciò non accadrà i fondi che lo Stato eroga direttamente agli Enti locali subiranno una decurtazione del 3% circa”.(Salvatore Wladimir Pantaleone)