Pare abbia avuto successo un progetto di ricerca messo a punto da un gruppo di ricercatori dell’università di Pittisburgh. I risultati sono stati presentati nell’ambito

 di un con vegno promosso da “Ricerca Mediterranea” (RIMED) e riguarda la riproduzione del fegato, effettuata al di fuori dell’organo per poi sostituire l’organo stesso ammalato, evitando il trapianto. Se i risultati sull’uomo daranno esito positivo, la scoperta può avere ricadute positive, sia sui bambini affetti da malattie metaboliche, sia negli adulti per contrastare malattie epatiche. (S.A.)