«In Sicilia la scuola tagliata e nello stesso tempo l’autonomia viene calpestata. Perché mentre all'Assemblea regionale si vota contro il decreto Gelmini per aver violato le prerogative dell'autonomia siciliana, a Roma le stesse forze politiche votano a favore del decreto. L'autonomia è un arma nobile e delicata non può essere umiliata in questo modo. E, invece, ciò accade continuamente: prima a proposito delle risorse stanziate dal governo Prodi per le infrastrutture e adesso per la scuola. Noi crediamo all'autonomia di progetto e sulla scuola e l'università le nostre proposte saranno coerenti e non saranno svendute ne a Palermo ne a Roma». Lo sostiene il senatore del Pd Giuseppe Lumia che aggiunge: «Dal decreto Gelmini arriva un colpo mortale alla scuola siciliana e tutto ciò dopo il taglio delle infrastrutture di 2 miliardi di euro. Niente innovazione, quindi, niente riforma positiva ma negazione di in moderno sapere al servizio di una cultura della cittadinanza che in Sicilia deve diventare una risorsa da coltivare con cura e da supportare con politiche pubbliche adeguate ed efficienti». (fonte vivienna)