FALLIMENTO AMIA, DALLA CURATELA TORNANO AL COMUNE 85 MILIONI
Ottantacinque milioni di euro tornano dalla curatela fallimentare dell'Amia al Comune. Lo ha stabilito il tribunale che ha accolto il ricorso dell'Amministrazione ritenendo illegittimo il trasferimento, avvenuto durante il mandato Cammarata per ricapitalizzare la società, delle azioni di Amg Energia e degli immobili di Palazzo La Rosa e della sede di piazzetta Cairoli. L'operazione sarebbe stata valida qualora il salvataggio dell'Amia fosse andato a buon fine. Ma così non è stato e anni dopo è nata la Rap. Grande soddisfazione del sindaco Orlando e dell'assessore Abbonato. "L'Amministrazione comunale - si legge in una nota - continua la propria azione di tutela degli interessi della città dopo ruberie, falsi in bilancio e fallimenti di Amia e rivendica il rispetto della legalità e la messa in sicurezza della azienda Amg Energia e di due edifici nel centro storico in riferimento a scellerate e illegittime scelte della precedente amministrazione". Beni e azioni sono stati "salvati" poiché rientravano nel patrimonio che la curatela aveva intenzione di vendere per pagare i creditori. Tornano al Comune, dunque, il 49 per cento delle azioni di Amg (pari a circa 60 milioni di euro) e i due immobili del valore complessivo di poco più di 20 milioni di euro. L'operazione venne fatta nel 2009 grazie alla firma di un dirigente che, però, non era quello preposto. E il sindaco Orlando, infatti, aveva contestato la fattispecie in più circostanze, come in occasione della presentazione dei bilancio consuntivo 2014. "Più passa il tempo - ha spiegato l'assessore al Bilancio Luciano Abbonato - più emerge la solidità delle posizioni dell'Amministrazione comunale sugli aspetti finanziari della vicenda del fallimento dell'Amia. Posizioni chiare e trasparenti tenute senza ricorrere a proclami e pubblicità e per questo oggi la soddisfazione è ancora maggiore". (fonte: palermo today)
 
CRUILLAS, SPAZIO VERDE IN UN'AREA CONFISCATA IN VIA TRABUCCO
 
E' stato firmato ieri il contratto di consegna lavori alla ditta “Vivai Emmanuele” di Giarre, per la riqualificazione dell’area di circa 2.300 metri quadrati di via Trabucco, a Cruillas, confiscata nel lontano 1995 ed assegnata alla Sesta Circoscrizione nel 2003. Dopo vari intoppi politici e burocratici, in sintonia con il sindaco e l’ex Assessore al verde Giuseppe Barbera, fu redatto e finanziato, un progetto per riqualificare l'area. "Sorgerà uno spazio verde attrezzato in un quartiere privo di spazi pubblici - si legge in una nota della Sesta circoscrizione - dando un segnale alla collettività che le periferie non vengono abbandonate. Sta ora ai residenti comprendere che, trattandosi di bene comune, bisogna responsabilizzarsi a mantenere e far mantenere questo piccolo polmone verde, punto di aggregazione per il bene collettivo". Alla consegna lavori erano presenti per il Comune l’architetto Loredana Tarallo, nella qualità di responsabile del progetto e direttore dei Lavori; l’impresa aggiudicatrice, rappresentata dal titolare Orazio Emmanuele; per la Governance del sindaco Biagio Fecarotta; per la VI circoscrizione il presidente Michele Maraventano, il vicepresidente Massimiliano Giaconia e il consigliere Roberto Li Muli. Sul posto anche alcuni residenti. L’Impresa si è impegnata ad iniziare i lavori nei primi giorni della prossima settimana, comunque come previsto da contratto non oltre i 15 giorni dalla consegna. "Questo risultato è una grande conquista per il quartiere - conclude la nota - frutto di costante impegno da parte della circoscrizione e dei residenti coadiuvato dall’Amministrazione. L’impegno di questa istituzione non si limiterà al presente, ma continuerà a monitorare in futuro un bene che per tanti anni è stato oggetto di degrado ambientale".(fonte: palermo today)
 
IL POPOLO EBRAICO ATTRAVERSO I SECOLI, UNA MOSTRA A PALAZZO ALLIATA DI VILLAFRANCA, FINO AL 28 GIUGNO 2015
 
Sarà aperta fino a domenica 28 giugno dalle 10 alle 18 a Palazzo Alliata di Villafranca la mostra "Orgoglio e pregiudizio: duemila anni di storia ebraica da Gerusalemme alla Sicilia". Una mostra inaqugurata ieri nell'ambito della due giorni "1492 - 2014. La Porta del Mediterraneo, dalla Sicilia a Gerusalemme". L'esposizione è organizzata e promossa dalle associazioni culturali "Suggestioni Mediterranee" ed "Elisabeth de Rothschild". L'esposizione ripercorre, attraverso monete, documenti storici e bolle papali, i meandri della storia millenaria degli ebrei; il materiale appartiene ad una collezione privata messa a disposizione della collettività dall'associazione "Elisabeth de Rothschild": un viaggio che va dall'antigiudaismo fino alla contemporaneità, dalle origini allo Stato d'Israele. L'esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 28 giugno, tutti i giorni eccetto il mercoledì, dalle 9:30 alle 18:30; l'ingresso ha un costo di 3 euro. (fonte: palermo today)