IUS SOLI, ANCHE IL SINDACO DI MESSINA ADERISCE ALLO SCIOPERO DELLA FAME RENATO ACCORINTI ADERISCE ALLA STAFFETTA PER SOSTENERE LA DISCUSSIONE IN AULA ALLA LEGGE
Anche il sindaco di Messina Renato Accorinti aderisce alla staffetta della sciopero della fame per sostenere la discussione in aula e la fiducia sulla legge dello Ius Soli. «La dignità dell’essere umano non può essere intaccata dalla paura delle differenze di razza, cultura e religione - dice Accorinti - e la strada dei diritti è tracciata nel cammino della storia in modo inequivocabile e non è più possibile tornare indietro. È necessario, quindi, dare una spallata a tutti i pregiudizi». Accorinti si unisce all’appello dei senatori Manconi, Ferrara e Corsini e lo rivolge, come insegnante, a tutti i docenti ed educatori e, come sindaco, a tutti i sindaci e agli amministratori italiani invitandoli, a sua volta, ad aderire allo sciopero promosso dai novecento insegnanti italiani, al quale hanno già risposto il ministro Del Rio, i sottosegretari Rughetti e Della Vedova e decine di senatori e deputati. (da tempostretto.it)
 
DISASTRO CENTRO-SINISTRA: ESCLUSA LA LISTA ARCIPELAGO- MICARI PRESIDENTE
 
Come previsto, vista la carenza insanabile di documentazione ed i ritardi, la Lista Arcipelago Micari Presidente di Messina è stata esclusa. Il Tribunale ha deciso entro le 48 ore così come prevede la normativa. Sarà possibile fare ricorso ma il danno sia per l’immagine che in termini di consenso, è enorme. Sotto il profilo dell’immagine stiamo parlando della lista del candidato Presidente del centro-sinistra, nonché della tanto strombazzata, da parte di Orlando “potenza di fuoco”, mentre sotto il profilo dei consensi il venir meno di una lista a Messina mette a rischio il raggiungimento su base regionale dello sbarramento del 5%. Infine, Crocetta era capolista a Messina, dopo aver sacrificato, per il bene della coalizione, il suo Megafono e prestato i suoi candidati alla lista Arcipelago in tutti i collegi. Esclusa la lista anche lui sarà fuori dall’Ars. Il Tribunale ha anche escluso la lista provinciale Noi Siciliani. (da tempostretto.it)
 
SIRACUSA. EX PROVINCIA, L’ASSESSORE REGIONALE MARZIANO PROVA A CALMARE GLI ANIMI: “LA REVOCA È ESIGENZA TECNICA”
 
“La revoca delle delibera che prevedeva anche la tabella con la ripartizione delle risorse per le ex Province è una mera esigenza tecnica”. Prova a chiarire ed a rassicurare tutti l’assessore regionale Bruno Marziano. “La Giunta Regionale approva le proposte di modalità di ripartizione avanzate dal dirigente generale del Dipartimento Autonomie Locali, indicazioni che sono frutto delle decisioni in merito assunte prima dalla Commissione Bilancio e poi dall’Assemblea. La ripartizione è ora un atto gestionale del dirigente e non può essere difforme da quella deliberata dalla Giunta”, aggiunge l’ex presidente della Provincia Regionale di Siracusa spiegando così che le risorse necessarie per garantire il pagamento degli stipendi per tutto il 2017 non sarebbero a rischio. I lavoratori del Libero Consorzio di Siracusa attendono il pagamento di cinque mensilità arretrate. (da siracusaoggi.it - Gianni Catania)
 
TUTTI IN VACANZA A MODICA PER LA VISITA DEL PRINCIPE ALBERTO DI MONACO RIVOLUZIONATA ANCHE LA VIABILITÀ
 
Arriva il Principe Alberto di Monaco, studenti e impiegati ringraziano. Scuole e uffici comunali resteranno infatti chiusi e sarà per tutti un giorno di vacanza, non messo in conto, e quindi più gradito. I comunali che lavorano a Palazzo S. Domenico e al Palazzo della Cultura resteranno a casa martedì prossimo perchè i due edifici dovranno essere «bonificati» per l’arrivo dell’illustre ospite. Mercoledì saranno tutti gli studenti delle scuole della città, sezioni rurali comprese, a godersi la vacanza, visto che il sindaco ha ritenuto opportuno di alleggerire il traffico nella mattinata di mercoledì soprattutto nel centro storico, dal momento che la delegazione monegasca andrà in visita alla chiesa di S. Giorgio alle 8.30 e poi al Castello dei conti, aperto per l’occasione dopo i lavori di restauro. Piuttosto che restare a dormire e riposare gli studenti sono stati invitati dal sindaco a recarsi a S. Giorgio per fare da cornice a principe e consorte. Il Principe arriverà in città nel pomeriggio di martedì, quando sarà ricevuto dal sindaco a Palazzo S. Domenico. A seguire un incontro protocollare nell’aula consiliare. La giornata modicana del Principe Alberto si chiuderà a Ragusa Ibla in un noto ristorante stellato dove il ristretto numero di invitati cenerà con Sua Altezza Serenissima. La conviviale era stata prevista in un primo momento a Palazzo Grimaldi a Modica, ma l’indisponibilità a cucinare fuori dalla propria sede da parte del titolare del ristorante ha indotto a cambiare location. Altro cambio di programma riguarda il pernottamento della delegazione. Il Principe aveva chiesto una struttura con vista sulla città barocca e la chiesa di s. Giorgio in primo piano. Motivi di sicurezza hanno sconsigliato questa opzione e dirottato invece il principe Alberto e consorte su un albergo della cintura urbana con vista sull’anello stradale della Ragusa-Pozzallo. (da corrierediragusa.it – Duccio Gennaro)
 
RECORD SICUREZZA, C’È ENNA TRA I COMUNI SICILIANI CON MENO CRIMINALITÀ . E’ AL QUARTO POSTO TRA GLI ITALIANI
 
Enna  è tra le 4 città italiane più sicure ed è la prima della Sicilia per la bassa incidenza di reati. Lo indicano i dati pubblicati oggi dal Sole 24 Ore e forniti dal dipartimento per la Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, riferiti ai delitti denunciati nel 2016. Con 2.268 reati ogni 100 mila abitanti, la metà rispetto alla media nazionale, il territorio ennese è al top sul fronte della sicurezza. I dati registrano anche una diminuzione del 7,05% dei reati rispetto al 2015. (da siciliainformazioni.com)
 
ACIREALE (CT), APPROVATI TRE PROGETTI DI STUDIO PER RIDURRE RISCHIO IDROGEOLOGICO
 
L’amministrazione Barbagallo ha approvato tre progetti per ridurre il rischio idrogeologico. Uno studio di fattibilità tecnica relativa alla messa in sicurezza della piazza di Santa Caterina, un piano analogo per la messa in sicurezza del torrente Peschiera dalla via Anzalone fino alla foce, ed un terzo studio per ridurre il rischio idraulico all’incrocio fra viale Cristoforo Colombo e viale Ionio. E' stato richiesto un finanziamento complessivo di 7 milioni 500 mila euro. "Investire sulla sicurezza del territorio è indispensabile e prioritario. Per questo - sottolinea il sindaco Roberto Barbagallo-abbiamo lavorato con il massimo impegno negli anni passati per ottenere il finanziamento di sei progetti dalla Regione e due dal Governo nazionale, per un totale di 17 milioni di euro, che ci consentiranno di intervenire sulle emergenze del torrente Lavinaio Platani, di Capo Mulini, Aci Platani, via Wagner, via Carico e della Timpa. Adesso abbiamo bisogno di ottenere le risorse necessarie per dedicare la stessa attenzione ad altre zone del nostro territorio, che hanno bisogno di interventi urgenti e importanti per la sicurezza dei nostri cittadini" (da cataniatoday.it)