ZAMPARINI, ECCO LE DIMISSIONI UFFICIALI: "LASCIO A UN FONDO ANGLO-AMERICANO"
"Addio Palermo, lascio agli americani". Dopo quasi 15 anni si apre una nuova era per il club di viale del Fante. Ciao ciao Zamparini, "welcome" americani. I tifosi del Palermo possono davvero iniziare ad immaginare un futuro a stelle e strisce, senza il presidente friulano. Questa mattina Zamparini ha dichiarato al Giornale Radio - sulle frequenze Rai - di "essere in procinto di dimettersi da presidente del Palermo Calcio. Sicuramente - dice il patron rosanero - non sarò presidente onorario". Un annuncio vero e proprio che scombussola il presente rosanero. Poi nel pomeriggio il comunicato ufficiale della società: "Il presidente Maurizio Zamparini - si legge in una nota - comunica di aver rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente del Palermo Calcio. Entro quindici giorni verrà nominato il nuovo presidente, che verrà presentato a Palermo in conferenza stampa. Il nuovo Presidente è membro e rappresentante di un fondo anglo-americano, che si è contrattualmente impegnato ad investire nei progetti del Gruppo Zamparini con priorità iniziale negli investimenti del Palermo calcio e negli impianti sportivi da realizzare a Palermo, ovvero lo stadio ed il centro sportivo. Obiettivo degli investitori - conclude la nota - sarà riportare il club nella posizione che la città merita, quella Europea, con un programma di 3-5 anni". Dopo quindici anni di successi, plusvalenze e sofferenze, la presidenza di "MZ" è quindi giunta ai titoli di coda. I nomi dei terzi coinvolti in questa trattativa non sono ancora stati resi noti. A breve, però, Zamparini stesso potrebbe decidere di far conoscere a Palermo e ai palermitani i volti dei suoi possibili successori: "Ormai è fatta. E’ tutto definito, ma l’annuncio ufficiale lo faremo mercoledì", ha detto Zamparini. (fonte: palermotoday.it)
 
TRAPANI - CRESCE L’UTILIZZO DEI “BUONI LAVORO”, TUMBARELLO: “AUMENTANO IL PRECARIATO”
 
Nell’ultimo anno il numero dei “buoni lavoro” venduti in provincia di Trapani è cresciuto del 27 per cento. Secondo uno studio realizzato dal Dipartimento politiche del lavoro della Uil nazionale, su dati Inps, nel 2015 i voucher venduti nel Trapanese sono stati 259.510, mentre nel 2016 sono stati 358.377. “A partire dal 2008 – spiega il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello – i voucher, nati per retribuire prestazioni lavorative brevi, saltuarie, accessorie per le quali spesso si ricorreva ai pagamenti in nero, hanno subito numerose modifiche legislative che ne hanno ampliato sempre più il campo di applicazione, sino a farlo diventare strumento utilizzabile per qualsiasi status occupazionale e produttivo”. Le conseguenze di un uso smodato dei ticket-lavoro sono di facile intuizione: “Seppure l’applicazione dello strumento sia legittima – aggiunge il segretario della Uil – non ha fatto altro che aumentare il lavoro precario. Sempre più spesso, infatti, il lavoro retribuito tramite voucher si sostituisce a un contratto di lavoro subordinato”. Alcuni primi passi a livello nazionale sono stati compiuti per limitare l’uso eccessivo dei “buoni lavoro” come la tracciabilità introdotta con dlgs 185/2016 ma questo, secondo il sindacato, non è sufficiente. “La Uil – spiega Tumbarello – sostiene che bisogna riportare i voucher alla loro funzione originaria, quindi solo per lavori occasionali accessori, considerato che esistono già specifiche formule contrattuali per il lavoro a tempo determinato e intermittente. I buoni, comunque, non possono essere aboliti del tutto per evitare che i lavori occasionali ripiombino nel “nero”. Vogliamo puntare su un accordo con il Governo, con una proposta che limiti l’utilizzo del lavoro occasionale e accessorio per un massimo di 2 giornate consecutive, con un tetto annuo di compenso di 4.980 euro per il prestatore (al posto degli attuali 7 mila) ed un nuovo limite economico per il committente (1.200 euro l’anno). Ricorrere al referendum sarebbe rischioso sia che si perda, poiché saremo costretti a tenerci l’attuale regime, sia che si vinca perché la totale abolizione lascerebbe senza un minimo di tutele i lavoratori occasionali”. (fonte: trapanioggi.it - Redazione)
 
"SULLA STRADA DELLA LEGALITÀ", TUTTO PRONTO PER IL NUOVO CAFFÈ LETTERARIO
 
"Sulla strada della legalità". E' stata chiamata così l'iniziativa culturale - edizione primaverile - "Caffè letterario". A presentare i quattro appuntamenti letterari, sabato alle 10,30, al centro balneare polizia di Stato di San Leone, sarà il questore di Agrigento Mario Finocchiaro. L'iniziativa è promossa dalla Questura di Agrigento in collaborazione dell'associazione culturale "Emanuela Loi". Il primo evento si terrà sempre sabato. Verrà presentato il volume "Lo Stato nascosto" degli autori Rosalia Monica Capodici ed Antonio Michele Moccia. Interverranno gli operatori della polizia della Questura di Palermo Antonello Marini, Luciano Traina, Marcello Immordino. Giorno 9 verrà presentato "Popolo in fuga" di Fabio Lo Bono. Interverrà: Lillo Sciortino. Il 18 marzo, si presenta, invece, "Solo se c'è la luna" di Silvana Grasso. Interverrà Agata Gueli. Il 25 marzo, "La bicicletta volante" di Fabio Gialombardo e ci sarà l'intervento di Fabio Fabiano. Ed infine, il primo aprile si presenta "Il primo martire di mafia" di Salvo Ognibene e Rosaria Cascio. Interverranno il procuratore della Repubblica di Agrigento Luigi Patronaggio e don Luca Camilleri. (fonte: agrigentonotizie.it)
 
SANTA ELISABETTA, SI DIMETTE IL VICESINDACO DI VINCENZO: "LASCIO IL PD"
 
Perde pezzi il Comune di Santa Elisabetta. Si è dimesso il vicesindaco e assessore Agostino Di Vincenzo, che ha lasciato anche il direttivo del circolo Pd, passando al nuovo movimento dei Democratici e progressisti. Le dimissioni sono state comunicate con una lettera indirizzata al sindaco, Domenico Gueli, al Consiglio comunale ed al circolo Pd di Santa Elisabetta. “Le motivazioni che mi portano a questa decisione – scrive Di Vincenzo - sono essenzialmente politiche e riguardano la mia scelta, sofferta e convinta, di lasciare il Pd, un partito che ad oggi non sento più il mio, e di aderire al nascituro movimento ‘Articolo 1 – Democratici e progressisti’. Una scelta forte, consapevole, in coerenza con la mia cultura, con i miei valori , con la mia lunga storia di uomo della sinistra democratica, di dirigente politico e di rappresentate delle Istituzioni; in coerenza con la mia idea di partito, non personalistico, pluralista,unitario, non neoliberista e centrista, di sinistra e in difesa dei più deboli; una casa, in cui poter condividere speranze, battaglie e progetti comuni con donne e uomini valutati e rispettati per i loro contenuti politici”. “Lascio la carica di vicesindaco quale espressione del Pd locale, partito non più mio, - prosegue Di Vincenzo - a cui rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti per avermi proposto tre anni fa, assieme ad altre compagne e compagni della giunta e del consiglio comunale, come fiduciario di valori, idee, azioni e programmi nell’amministrazione comunale guidata da Mimmo Gueli”. “Al sindaco, con cui ho condiviso anche momenti di sofferenza umana e personale, al suo, al nostro progetto di amministrazione, - scrive ancora l’ex vicesindaco - continuerò ad essere vicino nei modi e nei tempi che mi saranno possibili, rinnovando ancora la mia stima e la mia fiducia alla sua persona e a quello che rappresenta”. (fonte: agrigentonotizie.it)
 
LICEO CLASSICO E COREUTICO CALTANISSETTA: PROGETTO “ JEUNES MATINÉES POUR LE FRANÇAIS”
 
Il Liceo Classico, Linguistico e Coreutico “Ruggero Settimo” in collaborazione con l’Alliance Française di Caltanissetta e con la Federazione AF d’Italia ha appena concluso un progetto formativo al quale hanno partecipato alcuni studenti delle classi V AL, V BL, V CL allo scopo di creare collegamenti sempre più stretti con tutti gli ordini di scuole e di dare la possibilità agli studenti di coniugare sapere e saper fare. Il progetto è consistito nel realizzare degli atelier ludici in lingua francese nelle classi quinte della scuola primaria animati dai nostri studenti che, divisi in gruppi, hanno lavorato con entusiasmo e senso di responsabilità con i loro compagni più piccoli. I Dirigenti Scolastici, Cassetti Mario, dirigente dell’istituto comprensivo Vittorio Veneto (plessi San Giusto e Angeli) e Calogera Duminuco, dirigente del II Circolo di San Cataldo, plesso San Giuseppe, hanno aderito con tempestività e grande condivisione. Le docenti Anita Cirneco e Maria Antonietta Bonsangue hanno seguito gli alunni in questo percorso di formazione alternativa e propedeutica a sostegno dell’orientamento di scelte lavorative future e alla motivazione allo studio. Il Dirigente Scolastico del Liceo “Ruggero Settimo”, Irene Cinzia Maria Collerone, congratulandosi per il dinamismo didattico e culturale dell’iniziativa, ringrazia la prof.ssa Federica Dimarco dell’Alliance Française di Catania che ha formato gli studenti proponendo loro gli strumenti, il materiale e le linee guida per potere essere autonomi durante lo svolgimento degli atelier; la prof.ssa Antonella Palumbo del “ Vittorio Veneto” di Caltanissetta, le prof.sse Tiziana Ferrara e Francesca Riggi del II Circolo di San Cataldo. Naturalmente i “protagonisti” dell’esperienza didattica ed educativa che ha arricchito il PTOF del Liceo sono: Fiorino Elisa, Marcianò Chiara, Stella Valentina, Tabbi’ Gaia, Riggi Marco, Randazzo Chloé, Siracusa Martina, Mastrosimone Cristiana, Macaluso Maria Laura, Mastrosimone Anna della V A Linguistico; Cammarata Francesca, Scalzo Karen, Cigna Giulia, Savoja Sofia, Carta Michelle, Falcone Luisa della V B Linguistico e El Abioui Walida della V C Linguistico. (fonte: http://www.lagazzettanissena.it)