CAPITALE DELLA CULTURA, MAGGIORANZA ASSENTE IN CONSIGLIO: SALTA L'AUDIZIONE DELL'ASSESSORE CUSUMANO La maggioranza non si presenta a Sala delle Lapidi e salta l'audizione dell'assessore Andrea Cusumano sulle iniziative riguardanti Palermo capitale italiana della cultura. Il forfait degli orlandiani non va giù al consigliere Fabrizio Ferrandelli, leader dei Coraggiosi, che accusa: "Continuare a perdere tempo è irrispettoso nei confronti dei cittadini". "Palermo è la capitale italiana della cultura 2018. Peccato che il 2018 è già iniziato - precisa Ferrandelli - e ancora poco o nulla si sa degli eventi che verranno organizzati durante questo anno. La promozione sui tabelloni della città è partita, ma non abbiamo contezza né del budget speso né se la campagna di comunicazione verrà diffusa anche fuori dal perimetro cittadino, cosa che avrebbe anche più senso. E' stata organizzato un evento inaugurale in pompa magna, ma quali sono gli appuntamenti previsti? Come sono stati selezionati gli artisti? Quali progetti sono stati finanziati? E secondo quali criteri? Se la maggioranza continua a disertare l’aula quando potremo discutere di tutto ciò?" "Non vorrei che dietro queste assenze di massa ci sia una volontà politica di far allungare ancora i tempi. Ma non possiamo perdere altro tempo - conclude il consigliere - non possiamo più sopportare questa atteggiamento da parte di chi, evidentemente, ha cose più importanti da fare piuttosto che occuparsi della città". Intanto il vicepresidente della commissione cultura Cesare Mattaliano annuncia barricate a partire dai lavori di commissione di domani, affinché si faccia finalmente chiarezza: "E' vergognoso vedere come l’amministrazione tratta i cittadini ed i suoi rappresentanti". (da palermotoday.it)
 
ERICE (TP): PRESENTATO IL “PROGETTO MADDALENA” CONTRO LA TRATTA E LO SFRUTTAMENTO DI DONNE E MINORI
 
Questa l’opportunità offerta dal “Progetto Maddalena” che, da Palermo e Bagheria, arriva adesso nel territorio del Comune di Erice. Un’attività, portata avanti dalla onlus “Casa dei Giovani” fondata da padre Salvatore Lo Bue, che trova, adesso, “radici” anche nel nostro territorio grazie alla collaborazione con il Gruppo Saman, che mette a disposizione la propria sede ubicata nell’abitazione confiscata al boss mafioso Virga, al Comune di Erice, al Comitato delle Donne e all’Asp oltre che ai contatti con altre realtà associative e di volontariato come il Comitato della Croce Rossa di Trapani e MSF, con l’intento di sottrarre alle violenze e allo sfruttamento le donne e i minori vittime di tratta. Soggetti spesso ridotti in condizioni di schiavitù, costretti a prostituirsi o a lavorare in condizioni disumane anche nel nostro territorio. Una realtà sommersa, ancora poco esplorata che, però, come ha sottolineato stamane in conferenza stampa la sindaca di Erice, Daniela Toscano, chiede risposte urgenti e concrete alle Istituzioni. Erano presenti all’incontro anche lo psicopedagogista e vice presidente della “Casa dei Giovani”, Biagio Sciortino, Gianni Di Malta, presidente di Saman Sicilia, e l’assessore comunale di Erice Valeria Ciaravino. Il progetto rivolto alle vittime di tratta e prostituzione è stato attivato nel 2000 a Palermo per volontà del cardinale Salvatore De Giorgi e, tutt’oggi, oltre che da finanziamenti pubblici, è sostenuto da un contributo dell’Arcidiocesi di Palermo. L’attività che sarà svolta nel territorio di Erice è finanziata dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e prevede la presenza attiva di operatori che andranno ad incontrare, in strada, le donne vittime di sfruttamento per poi accompagnarle in un percorso di fuoriuscita dal circuito, inserendole nel tessuto sociale e lavorativo. La “Casa dei Giovani”, infatti, è dotata di una “casa di fuga”, un rifugio sicuro dove le donne che decidono di sottrarsi ai loro aguzzini possono ritrovare fiducia in se stesse e negli altri senza il rischio di essere rintracciate o intimorite da chi aveva loro sottratto la libertà di scegliere. L’importanza di “fare rete” per far fronte ad un fenomeno che, stante il cospicuo flusso di migranti giunti in questi ultimi anni in Sicilia e anche nel Trapanese, diventa sempre più presente e allarmante, è stata sottolineata da tutti i soggetti coinvolti, a vario titolo, nel progetto. E’ proprio attraverso questa presenza che le vittime, individuate dagli stessi operatori o segnalate dalle forze di polizia, possono essere efficacemente aiutate e supportate. Un ruolo importante lo rivestono, ovviamente, i Servizi Sociali del Comune – a cui è affidato istituzionalmente il compito di sostenere le fasce più fragili della popolazione – e l’Asp che, già per proprio conto con il progetto “Silver” di cui è capofila a livello regionale, si sta sempre più occupando del benessere, fisico e psichico, dei tanti cittadini stranieri richiedenti asilo presenti nei centri di accoglienza e nel territorio. (da trapanioggi - Ornella Fulco)
 
SCEGLI TRAPANI: OGGI PRIMA LEZIONE DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA
 
Si è tenuta la prima lezione della scuola di formazione politica organizzata da Scegli Trapani sul tema “Aspetti sociologici della politica e società partecipate” presso la sede di Scegli Trapani. I relatori prof. Riccardo Pellegrino e il dott. Gaetano Lo Cicero hanno intrattenuto gli iscritti sugli aspetti sociologici della politica e sulle società partecipate. L’incontro è stato aperto dal presidente Salvo D’Angelo che ha introdotto i lavori facendo cenno dei profili sociologici della vita politica. Lo stesso, inoltre, si è soffermato su una nuova idea di sviluppo del territorio attraverso le partecipate Trapani Servizi, Luglio Musicale e ATM. (da lagazzettatrapanese.it) MANDORLO IN FIORE, SYUSY BLADY: "NON VEDO L'ORA DI PARTECIPARE AL FESTIVAL" Syusy Blady - l'esuberaante artista bolognese diventata famosa per la conduzione di "Turisti per caso" - saluta Agrigento e, virtualmente, invita tutti al Mandorlo in fiore. "Non vedo l'ora di partecipare al festival" - ha detto nel suo messaggio che sta già diventando virale. L'artista condurrà gli spettacoli del 10 e 11 marzo, i due giorni conclusivi della kermesse. Sarà dunque al Palacongressi del Villaggio Mosè e poi ai piedi del tempio della Concordia. (da agrigentonotizie.it)
 
“LA VALLE DEI TEMPLI IN UNO SCATTO”, SI VA VERSO LA PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO
 
Saranno resi noti nei prossimi giorni i vincitori del concorso fotografico “La Valle dei Templi in uno scatto”, indetto dal Libero consorzio comunale di Agrigento in occasione del XX anniversario della proclamazione della Valle dei Templi patrimonio dell'Unesco. La commissione giudicatrice, presieduta dal noto attore e presidente della fondazione teatro Luigi Pirandello, Gaetano Aronica, è, infatti, al lavoro per valutare e scegliere “lo scatto perfetto”. I componenti della commissione, che sono, inoltre, il dirigente del settore Urp e Stampa dell'ex Provincia, Ignazio Gennaro, il direttore dell'Accademia belle arti Michelangelo di Agrigento, Alfredo Prado, il funzionario del Provveditorato agli studi, Maria Stella Camillieri, ed il presidente dell'associazione "Din 24", Massimo Palamenghi, hanno adottato cinque criteri di valutazione per scegliere le foto più belle: composizione, soggetto, luminosità, messaggio ed originalità. Ad ogni criterio è stato associato un punteggio da 6 a 10: il totale dei voti decreterà i cinque vincitori. Al primo classificato verrà consegnata una medaglia di rappresentanza che il presidente della Camera di deputati, Laura Boldrini, ha concesso in esclusiva per il concorso. Si tratta di una pregevole medaglia in bronzo modellata, fusa in cera e cesellata: un modello esclusivo eseguito per la Camera dei Deputati da una premiata bottega d’arte della capitale. Ai primi cinque classificati verrà consegnata una targa con il prestigioso simbolo dell'Unesco. Tutti i partecipanti riceveranno una pergamena ricordo. Il concorso, che ha il patrocinio dell'Unesco, del ministero dei Beni culturali e dell’assessorato Beni culturali della Regione Siciliana, si inserisce nell'ambito delle manifestazioni ideate dall'ex Provincia regionale di Agrigento per celebrare il “XX anniversario della proclamazione della Valle dei Templi patrimonio dell'umanità” ed organizzate con il Comune di Agrigento, il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, Poste italiane, Rete ferroviaria italiana, Provveditorato agli studi di Agrigento, fondazione reatro Pirandello, Fondo ambiente Italiano(Fai) e Accademia delle belle arti di Agrigento. L’iscrizione della Valle dei Templi nella “World Heritage List”, ricordiamo, è stato un obbiettivo fortemente voluto dall’ex Provincia regionale di Agrigento, che individuò in esso, un’occasione di valorizzazione e rilancio del proprio patrimonio artistico, storico e culturale. A distanza di vent’anni l’assetto ed il quadro istituzionale sono profondamente mutati ma è rimasto vivo l’orgoglio di aver lavorato incessantemente per il raggiungimento di tale ambizioso traguardo per lo sviluppo del territorio. (da agrigentonotizie.it)