UNA CONSULTA PER AGRIGENTO 2020, BIONDI: "LA GENTE È VERAMENTE ENTUSIASTA" La costituzione di una Consulta Permanente e l’organizzazione di una Notte Bianca, sono solo due degli argomenti su cui si sono confrontati questa mattina, in una sala dell’ex Collegio dei Padri Filippini, i rappresentanti di diverse associazioni che si stringono intorno al progetto Agrigento 2020. Un’adesione già manifestata da un’ottantina di organizzazioni culturali nei mesi scorsi e che adesso più che mai si concretizza, a seguito dell’annuncio dell’inserimento di Agrigento nella short list, tra le dieci città finaliste che si contendono il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020. “Stiamo registrando un grande entusiasmo, tanto da avere in programma l'organizzazione di una "Notte Bianca delle Associazioni" e al vaglio alcuni progetti concreti da inserire nel programma dei festeggiamenti” - dichiara l’assessore alla cultura Beniamino Biondi, che prosegue: “dal canto nostro, come amministrazione comunale, vogliamo accompagnare e consolidare questo percorso con l'istituzione di un albo delle associazioni e la costituzione di una Consulta Permanente. Questo dialogo intrapreso con alcune di loro, nato molto spontaneamente, vuole essere più inclusivo possibile. Pertanto - conclude - rivolgo a tutte le associazioni, pubblicamente, l’invito a prendere parte alla costituenda rete, a partire dall'organizzazione di una Notte Bianca". In effetti, le associazioni stanno guardando con grande interesse alla costruzione del programma delle celebrazioni per Agrigento 2020 e i 2600 anni dalla fondazione della città, in un’ottica sinergica e di rete. Vi stanno prendendo parte manifestando il desiderio di avviare, e impegnarsi a diffondere, un percorso di consapevolezza che vede un punto di svolta proprio nel 2020. Più volte si è parlato di date/evento catenaccio, ovvero di un anno che debba servire per segnare un radicale cambiamento, che sia di orgoglio, di presa di coscienza dei valori condivisi e di un modo più concreto di fare rete e costruire insieme il proprio futuro. La visione collettiva (in sintonia con le linee guida del bando del MiBACT) è quella di un impegno che porti la città a produrre cultura e, attraverso quest’ultima, sviluppo futuro. Così, oggi, dalla costituzione dell’albo delle associazioni e dalla presentazione del documento di costituzione della Consulta Permanente, si è passati alla condivisione delle proposte e relative fasi di avanzamento. Tra i punti affrontati, anche la necessità di attingere ai finanziamenti per la realizzazione delle idee progettuali: a tale scopo, una volta costruito un parco progetti, al vaglio sarà pure la costituzione di un team di progettisti in grado di intercettare risorse regionali, nazionali, comunitarie. Infine, come annunciato dallo stesso assessore Biondi, l’organizzazione della “Notte Bianca delle Associazioni”: un grande evento di comunicazione su Agrigento 2020 con una serie di appuntamenti in rete che in qualche modo possano offrire una seppur minima anticipazione di ciò che s'intende realizzare. (agrigentonotizie.it)
 
UNA WEB SERIE IN PROVINCIA DI TRAPANI. SI CERCANO ATTORI E ATTRICI DI TUTTE LE ETÀ
 
Melqart Productions, società di produzioni multimediali con sede a Trapani, è attualmente in fase di pre-produzione per la realizzazione della Web serie “Il venditore di ispirazioni”, un ambizioso progetto Low Budget, promosso e cofinanziato dall’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo. Siamo alla ricerca di attori e attrici di tutte le età per ruoli principali, secondari ed extra. Per i bambini i casting si terranno giorno 19 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 16,00 presso la scuola di danza Danzatelier sita in via Giove 11 Trapani. Per gli altri ruoli i casting saranno pevalentemente online , inviando foto, curriculum e showreel a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 18 gennaio. La web serie “Il venditore di ispirazioni” verrà girata a febbraio nei territori di Trapani, agroericino e Valle del Belice. Sono previsti rimborsi spese, e verrà realizzata da una troupe di professionisti siciliani. Credits Titolo di produzione: Il venditore di ispirazioni Tipo di produzione: Film Commission Durata del progetto: Web serie ad episodi (8 da 10 minuti) Formato del progetto: 16: 9 full HD Immesso il: 11 Gennaio 2018 Luogo di produzione: Provincia di Trapani Società di produzione: Melqart Productions Sito Web aziendale: www.melqartpro.com Regista: Francesco Murana Direttore di produzione: Giuseppe Zummo Direttore del casting: Roberto Simonte Luoghi di ripresa: Trapani, Erice , Salemi, Valle del Belice, Mozia
Cast List
LINO MACCHISIO | Bambino Bambino (8-11 anni). Lino è un bambino curioso e vivace. Il Nonno gli trasmetterà la passione per la letteratura e una sensibilità particolare verso la creatività e la fantasia. ELISE | Bambina Bambina (8-11 anni). Elise è una bimba sempre sorridente. Sin da piccola mostra un grande talento per l'artigianato che continuerà a coltivare da adulta. PRINCIPALI Nonno Pasquale Uomo, (60-65 anni). Nonno Pasquale è il nonno di Lino Macchisio. E' uno scrittore colto e creativo che ispirerà suo nipote a diventare uno scrittore. Sguardo profondo e animo sensibile. Nonna Gioia Donna, (60-65 anni). Nonna Gioia è la moglie di Nonno Pasquale. E' una donna affascinante, estroversa e di bell'aspetto. Musa assoluta di Nonno Pasquale. SECONDARI -
Tea: Donna (21-27 anni). Attraente e spigliata. Distrarrà Lino nel suo viaggio verso il venditore.
- Barista: Uomo (25-45 anni). Stempiato e carismatico. Barista da sempre, è cresciuto dietro il bancone. - Andrea: Uomo (30-35 anni). Un classico nerd, amico di Lino Macchisio dal liceo.
- Signora Nina: Donna (60-75 anni) Figlia della famiglia surreale, figlia di Marilù e Michele.
- Signora Marilù: Donna (60-75 anni) Madre della famiglia surreale, moglie di Michele.
- Signor Michele: Uomo (60-75 anni) Padre della famiglia surreale, marito di Marilù.
- Signor Martino: Uomo (60-75 anni) Figlio della famiglia surreale, figlio di Marilù e Michele.
- Signor Pino: (60-75 anni) Anziano signore solito nel cruciverba nei pressi del bar del Borgo.
- Signor Antonio: (60-75 anni) Amico di Pino, fa il cruciverba al bar del Borgo ogni mattina. EXTRA Uomini e donne di età compresa tra i 15 e i 65 anni. (Non è necessaria alcuna particolare caratterizzazione fisica) (DA Tp24.it)
 
PETIZIONE POPOLARE PER INTITOLARE A LETIZIA COLAJANNI UNA STRADA DI CALTANISSETTA
 
L’ Associazione Onde donneinmovimento, socia di toponomastica femminile, ritiene che anche nella nostra Città sia giunto il momento di intitolare spazi urbani a figure femminili contemporanee di rilievo, pertanto propone questa petizione perché si avvii in questo campo un corretto processo di riequilibrio di genere. Letizia Colajanni (1914-2005) ha dedicato la sua vita alla giustizia sociale, alla politica, alla pace, all’emancipazione delle donne, ai diritti dei lavoratori e alla tutela dei più deboli; merita di essere ricordata perché la sua vita è un esempio per le generazioni future e un vanto per la città di Caltanissetta. http://www.lagazzettanissena.it
 
“MUSSOMELI E IL SUO CASTELLO: UN TESORO DA RISCOPRIRE”, SABATO CONVEGNO PROMOSSO DA BCSICILIA
 
Nell’ambito di una serie di conferenze volte a promuovere e valorizzare il territorio del Vallone, si è tenuto sabato 20 Gennaio 2018 alle ore 18,00 un convegno dal titolo: “Mussomeli e il suo castello: un tesoro da riscoprire”. L’incontro, promosso dall’Associazione BCSicilia sede di Mussomeli, in collaborazione con il Comune, Pro Loco e Consorzio Liberi Comuni di Caltanissetta, si è tenuto presso la sala “Pierino Imperia” della Banca Cooperativa “S. Giuseppe”. Dopo il saluto di Giuseppe Catania, Sindaco di Mussomeli, sono intervenuti Rosalba Panvini, dell’Università degli studi di Catania e Commissario straordinario del Consorzio Liberi Comuni di CL che ha trattato il tema “Le future frontiere dell’Archeologia tra vecchie e nuove ricerche”, Stefania Santangelo, Ricercatrice del CNR di Catania che ha affrontato l’argomento “Le monete d’oro arabe del castello”; http://www.lagazzettanissena.it
 
BIAGIO CONTE LASCIA IL PALAZZO DELLE POSTE E TORNA IN MISSIONE
 
Provato e con i solchi sul volto, il missionario laico ha abbandonato il Palazzo delle Poste. Qualche giorno di riposo nella Missione e poi si chiuderà nel silenzio tra le montagne della città. Si è alzato, ha camminato e si è accasciato tre volte con la croce di dieci giorni di digiuno sopra le spalle. Una via Crucis lunga quanto la scalinata grigia che separava la roulotte che lo avrebbe portato alla Missione di "Speranza e Carità", dal colonnato oltre cui per molte, troppe notti ha trovato un riparo di fortuna. Prima un momento di preghiera e la recita del rosario. Poi il missionario laico, nonostante le poche forze, ha salutato quel lastricato freddo da cui si è riparato con le sole coperte accumulate da gesti d'amore. "Grazie", gli urla qualcuno tra gli applausi. "Sei un santo", sussurra sottovoce una donna. "Biagio, Biagio, fratello Biagio", dicono gioiosi alcuni bambini cui lui non fa mancare baci e carezze. "Grazie a voi, grazie per il vostro affetto, ho pregato per tutti ma adottate un povero", risponde Biagio Conte, quasi nascosto nel suo saio verde divenuto troppo grande e sorretto da chi lo ha accompagnato nel suo calvario. Accanto a lui anche Pasquale Scimeca, il regista che tra il 2014 e il 2015 ha prodotto il film "Biagio, controcorrente". Si ferma, infatti, il suo digiuno ma non la sua protesta. Qualche giorno per riprendersi dalla fame e dal freddo che ha scelto per far arrivare a quanta più gente possibile il suo messaggio, tra coloro lo amano lungo gli spazi della Missione di Speranza e Carità di via Decollati. Poi il missionario si chiuderà nel silenzio e nella preghiera, tra le montagne della sua Palermo, come ama spesso dire. E chissà quanti già da oggi, passando davanti all'edificio in cemento armato di via Roma, si volteranno a guardare se Biagio è ancora lì e ricorderanno il messaggio di quegli occhi profondi come il mare. E quanti riconosceranno in lui il primo degli ultimi che lo sostituirà tra il gelido colonnato di quel luogo così centrale ma lontano a molti. (da palermotoday.it)
 
"CASE IN VENDITA A UN EURO" A TERMINI IMERESE, ORDINANZA PROROGATA DI TRE MESI
 
C'è ancora tempo per chi vuole disfarsi di un vecchio immobile, ubicato nel territorio di Termini Imerese, vendendolo al prezzo simbolico di un euro. Prorogato di tre mesi il termine per presentare la domanda di disponibilità alla cessione. La giunta comunale, guidata dal sindaco Francesco Giunta, ha firmato la delibera che sposta al 13 aprile 2018 la scadenza. I proprietari che intendono aderire al progetto, il cui obiettivo è recuperare il patrimonio immobiliare e riqualificarlo, dovranno inviare al Comune oltre alla domanda di disponibilità alla cessione dell'immobile, anche la documentazione catastale delle stesso, la documentazione fotografica dello stato attuale dell'immobile, la copia di un documento d'identità del proprietario. Il proprietario dovrà, inoltre, impegnarsi a stipulare l'atto di vendita al prezzo simbolico di un euro e dare la disponibilità alla vendita per un periodo di due anni dalla presentazione della domanda. Il Comune, conclusa la procedura di acquisizione delle domande di disponibilità, provvederà a pubblicare un avviso pubblico per l'individuazione dei soggetti disponibili all'acquisto ed alla ristrutturazione degli immobili. Ad occuparsi del progetto per l'amministrazione, in qualità di assessore all'Urbanistica è il vicesindaco, Licia Fullone. "Il Comune svolgerà il ruolo di intermediario - si legge nell'avviso pubblico pubblicato sul sito del Comune - tra chi vuole disfarsi di un vecchio immobile e chi è invece interessato all'acquisto, impegnandosi ad assicurare celerità nel perfezionamento della vendita e nel rilascio dei titoli abilitativi per la ristrutturazione. Chi acquista dovrà sostenere le spese notarili e si impegnerà a ristrutturare l'immobile in tempi certi".(da palermotoday.it)