IL TEATRO MASSIMO APRE LE PORTE AI GIOVANI TALENTI: INTESA CON L'ISTITUTO TOSCANINI Gli allievi dell’istituto superiore di studi musicali “Arturo Toscanini” di Ribera potranno partecipare in modo attivo alle attività del Teatro Massimo. Lo prevede la convenzione firmata dal sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, dal sovrintendente del Massimo Francesco Giambrone e dal direttore dell’Istituto Toscanini, Mariangela Longo. L’istituto di alta formazione artistico-musicale ha tra le proprie finalità statutarie quella "di diffondere iniziative per lo sviluppo musicale promuovendo una programmazione didattica e artistica che spazia dalle ordinarie lezioni ad attività di produzione, concerti, masterclass, seminari e incontri speciali con docenti interni e artisti esterni e stranieri". Grazie all’accordo con il Teatro Massimo, i migliori allievi delle classi di canto, strumenti classici e jazz parteciperanno a eventi musicali, prove di regia e d’insieme, anche in affiancamento agli artisti interni ed esterni della Fondazione, nel corso delle sue stagioni d’opera, balletto e concerto. In questo modo l’attività didattica e di produzione dell’Istituto si confronterà con le reali esigenze del mondo del lavoro, con una particolare attenzione ai giovani talenti e a coloro che si impegnano nello studio delle discipline musicali. (da tempostyretto.it)
 
PENSIONI, "I CONTI NON TORNANO": LANDINI IN PIAZZA A PALERMO „
 
"Cambiare il sistema previdenziale, per sostenere sviluppo e occupazione e per garantire futuro ai giovani". Sono questi i motivi al centro della mobilitazione nazionale della Cgil che ha portato in piazza a Palermo circa 5 mila persone. Il corteo, partito alle 8.30 da piazza Croci, si è concluso a piazza Verdi intorno alle 13.30 dove è stato allestito un palco. "Oggi è l'inizio di una nuova fase di battaglia - ha detto proprio da quel palco il segretario confederale nazionale Maurizio Landini - perché il lavoro e la giustizia sociale tornino al centro. Occorre mettere al centro di nuovo la qualità dell'occupazione e i diritti e solo se siamo in grado di unire possiamo farcela. Questo Paese non ha bisogno di ulteriori divisioni". Per Landini è necessario fare ripartire gli investimenti: "Non abbiamo governi amici o nemici, la Cgil come le altre organizzazioni sindacali ha chiesto un incontro alla nuova Giunta Musumeci perché ci sono molti problemi che vanno affrontati. La Cgil Sicilia giudicherà il Governo per quello che farà". Sul palco hanno preso la parola anche due Leonardo Agueci, ex procuratore aggiunto di Palermo in pensione, e Peppino Di Lello, uno dei quattro giudici del pool antimafia di Giovanni Falcone, oltre al leader della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro e a tanti lavoratori. Cinque le manifestazioni organizzate in tutta Italia sotto lo slogan "Pensioni, i conti non tornano!": lavoratori in piazza anche a Cagliari, Roma, Bari e Torino. Alle 12.30 tutte le piazze si sono collegate con la Capitale per ascoltare la segretaria generale Susanna Camusso. „"L'AnciSicilia - hanno detto Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell'AnciSicilia - sostiene tutte le forme democratiche di protesta contro alcune posizioni che stanno fortemente penalizzando il sistema degli enti locali. Per questi motivi non possiamo che concordare con le ragioni della manifestazione organizzata dalla Cgil per una diversa politica economica e sociale e per un sistema previdenziale equo e capace di mettere insieme le esigenze di giovani e meno giovani".“(da tempostyretto.it)
 
IL VERTICE DI FORZA ITALIA: “INDIGNATI E INGANNATI, FACCIAMO UN PASSO INDIETRO ANCHE NOI”
 
Tutti dietro il senatore d’Alì. Anche il vice coordinatore provinciale e i coordinatori comunali di Trapani, Erice, Valderice e Paceco lasciano le loro cariche dicendosi “indignati e ingannati dal trattamento che è stato riservato al nostro territorio dal coordinamento regionale del Parito. Per questo, abbiamo deciso di fare un passo indietro anche noi, dopo quello fatto dal coordinatore provinciale Senatore Antonio d’Alì che ringraziamo per impegno e coerenza”. Nel comunicato stampa a firma del vice coordinatore provinciale del partito, Giuseppe Poma, e dei coordinatori comunali Maria Pia Incarbona (Trapani), Antonino Fontana (Erice), Salvatore Colomba (Valderice) e Michele Ingardia (Paceco), si ricorda come “durante gli ultimi appuntamenti elettorali il nostro territorio ha dato ancora, se mai ce ne fosse bisogno, prova di lealtà e di assoluta coerenza“, cosa che non hanno fatto a livello regionale e che comunque non è bastata, visto il comportamento di Micciché. Il territorio trapanese, constatano i cinque, “è stato umiliato dalle scelte compiute dal Coordinamento regionale, ricevendo un trattamento che non merita assolutamente”. Da qui la decisione di dimettersi seguendo il senatore “che riteniamo essere esponente irrinunciabile del Partito e dei cittadini trapanesi”. Dimissioni da un incarico di vertice che annunciano un disimpegno definitivo da FIo dimissioni per scuotere un po’ il partito e, magari, ottenere qualcosa in cambio, magari un posto di sottogoverno? In questa ipotesi ci chiediamo che fine farebbero le accuse di “moventi amicali, di alchimie e cinismo, piuttosto che di logiche di valutazione del merito sul territorio, se non addirittura di disprezzo” e, ancora, quella di “l’assoluta superficialità e noncuranza con cui viene considerato il Partito trapanese”. (da trapanioggi.it - Salvatore Morselli)
 
PREMIO "EMPEDOCLE": INSIGNITI GLI UOMINI DELLA LEGALITÀ, SOLIDARIETÀ E DEL DIALOGO
 
Il premio internazionale "Empedocle" per le scienze umane è stato consegnato - al teatro Pirandello - a Sayyed Jawad Mohammed Taqi Al Khoei, a fra Eugenio Alliata, a Pasquale Pistorio e al generale di corpo d’armata Luciano Portolano. Prestigiosi riconoscimenti anche al direttore della direzione centrale Affari generali della Polizia di stato Filippo Dispenza ed al presidente del centro sportivo italiano di Milano Massimo Achini. Si è conclusa così la quattro giorni voluta dall'accademia di studi Mediterranei che, sotto l’impulso del presidente onorario Assuntina Gallo Afflitto, ha prima organizzato il Forum internazionale “Lampedusa ieri e oggi: uomini in cammino” - che si è occupato del delicato tema delle migrazioni - e poi la cerimonia di dedicazione di cinque alberi ad altrettante personalità nel “Giardino dei giusti”. "Agrigento riconosce i meriti di tutti coloro che si distinti. Ma è anche un senso di accoglienza di questa città nei confronti di uomini e donne importanti" - ha evidenziato il prefetto Nicola Diomede - . La ventiquattresima edizione del premio internazionale "Empedocle" è stata aperta dal presidente dell'Accademia Diego Galluzzo e dopo i saluti del sindaco Lillo Firetto sono intervenuti: Assunta Gallo Afflitto, presidente onorario dell'accademia; Carmelina Volpe, commissario straordinario del Consiglio del Parco archeologico; monsignor Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi; il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi; Sayyed Jawad Mohammed Taqi Al-Koein, segretario generale "Al-Koei institute" Iraq; monsignor Enrico dal Covolo, rettore della Pontificia università Lateranense; frà Eugenio Alliata, archeologo del monte Nebo; Paolo Arullani, presidente university foundation Rome biomedical campus; Pasquale Pistorio, fondatore della "Pistorio foundation"; Roberto Lagalla, già rettore dell'università di Palermo e assessore regionale all'Istruzione; Giovanni Fiandaca, direttore del dipartimento di studi europei dell'università di Palermo, Luciano Portolano, generale di corpo d'armata dell'Esercito; il prefetto di Agrigento Nicola Diomede, il prefetto Filippo Dispenza, direttore della direzione centrale Affari generali della polizia di Stato; Vincenzo Fazio, presidente del comitato scientifico dell'accademia di Studi Mediterranei e Mario Achini, presidente del Csi di Milano
 
CARABINIERI MUSSOMELI: COLLABORAZIONE CON GLI ISTITUTI D’ISTRUZIONE NEL CONTRASTO ALLA “BALENA BLU”.
 
Il Comando Compagnia Carabinieri di Mussomeli e gli Istituti di Istruzione del Vallone, uniti nel contrasto al fenomeno della Balena Blu. Così come accade da circa due mesi, continuano gli incontri formativi tra i Carabinieri e gli studenti del Vallone. Nelle ultime settimane il Comandante della Compagnia, Capitano Luigi Balestra, ha avuto modo di incontrare i ragazzi delle Scuole secondarie di primo grado di Sutera, Acquaviva e Vallelunga Pratameno. Gli incontri hanno avuto come oggetto la formazione e l’informazione degli alunni rispetto all’inquietante fenomeno della Balena Blu. Vivace e costruttiva è stata la partecipazione degli alunni che, in ogni occasione, hanno manifestato interesse partecipazione e assoluta consapevolezza della pericolosità del fenomeno. Su espressa volontà degli organizzatori, agli incontri hanno partecipato anche i familiari dei discenti, attori principiali del dispositivo di contrasto della “Blue Whale”. Nel corso della conferenza gli alunni, le famiglie e gli insegnati, hanno tutti convenuto che solo un’azione coordinata e complementare di tutte le Istituzioni (Famiglia compresa) può prevenire efficacemente il proliferarsi del citato fenomeno. In tutti gli incontri il Comandante della Compagnia ha inteso esprimere un particolare ringraziamento ai Dirigenti Scolastici degli Istituti del Vallone, i quali, consci dell’importanza del lavoro sinergico delle Istituzioni dello Stato, hanno dimostrato piena disponibilità e assoluto interesse per lo svolgimento degli incontri. Nelle prossime settimane l’Arma dei Carabinieri contribuirà alla formazione degli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Mussomeli, Marianopoli e Montedoro. http://www.lagazzettanissena.it